Dal 24  maggio al 1° giugno scorsi,  Ancona ha ospitato i Campionati Nazionali Universitari e il Palascherma è stato il teatro delle gare pongistiche. Lo stesso impianto sabato 3 e domenica 4 gennaio accoglierà le Final Four femminile e maschile di Coppa Italia e David Francescangeli, presidente del CUS Ancona, vivrà con passione la manifestazione, che sarà una sorta di prolungamento di un amore.

«L'occasione di ospitare ad Ancona un così importante evento di tennistavolo - spiega - è un segnale forte per il giovane movimento pongistico del CUS Ancona, nato appena quattro anni fa, ma che vede all'opera circa 150 praticanti. Il tennistavolo è una disciplina a me molto cara, perché ha una capacità di coinvolgimento e aggregazione così ampia che ci permette di avvicinare alla pratica sportiva individui di ogni età come pochi altri sport lo consentono. La sinergia fra CUS Ancona, Università Politecnica delle Marche, Regione Marche e Comune di Ancona, con la benedizione del CONI e della FederCUSI, ha già avuto un'importante testimonianza sul campo con i recenti Campionati Nazionali Universitari dello scorso maggio. Dal lavoro coeso fra Enti non possono che nascere occasioni di crescita».

La Federazione Italiana Tennistavolo ha dato un ideale seguito ai CNU, potenziandone la portata, scegliendo le Marche, e Ancona in particolare, come sede della Coppa Italia. «Alla FITeT - afferma Francescangeli - rivolgo un grande grazie, perché personalmente vedo l’alto livello come il “Galá del talento”, che appassiona e avvicina allo Sport tanta gente, così da alimentare lo sport dilettantistico di base che è la vera fucina dei tantissimi campioni e campionesse che abbiamo e che portano medaglie e trofei di cui siamo orgogliosi. Saranno giorni di grandissimo tennistavolo ad Ancona».