Nei due gironi del campionato di serie A2 maschile la settima giornata, ultima del girone di andata, ha laureato campioni d'inverno Stet Mugnano e Marcozzi Cagliari. Ecco cosa è accaduto.

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GIRONE NORD:

TT TORINO 3 – LIBERTAS CHALLANT: Punto tutto sommato buono per entrambe le formazioni in ottica salvezza. Pinto vince 3-1 contro un buon Ferrini, che dopo aver subito nei primi 2 set, riduce le distanze nel terzo e combatte nel quarto perdendo pero 15-13. Xu Fang nel secondo incontro si sbarazza facilmente di Cardea con un perentorio 3-0 e torna a far punti dopo un periodo di black out. Il terzo incontro è quello più combattuto e vede di fronte Frigiolini e Mantegazza. Di quest’ultimo era incerta la presenza per una lussazione alla spalla, ma al contrario l’esperto giocatore dello Challant si porta subito avanti 2-0. Il giovane Frigiolini pero’ reagisce e nei successivi combattuti 3 set la spunta riportando i Torinesi in vantaggio. Cardea schierato da numero 1 si difende al meglio contro il più titolato Ferrini ma è costratto a cedere 3-1 e la partita si riporta in parità. Senza storia il quinto incontro con Pinto che vince nettamente 3-0 su Mantegazza. Nel sesto ed ultimo incontro Frigiolini contiene inizialmente il più esperto Xu Fang portandosi sullì1-1. Ma nei successivi 2 set l’italocinese tiene a bada l’esuberanza di Frigio per il 3-1 che determina il 3-3 finale.

TEAM ITALIA 3 – 3 JUVENES SAN MARINO: Ancora senza vittoria i sammarinesi, e qui il Team Italia di mister Nannoni porta a casa un punto grazie soprattutto all’ottima performance del mugnanese Antonino Amato, al debutto in questa compagine e autore di 2 punti. E’ subito battaglia nel primo incontro tra Fede Baciocchi e Bressan. Dopo un inizio raccapricciante del giovane in forza al Castelgoffredo che cede a 2 il primo set, la partita va avanti sui binari dell’equilibrio con i giocatori che si alternano nel vincere i successivi set e si portano sul 2-2. Nel quinto set Baciocchi si porta subito avanti mantenendo un vantaggio costante fino al 11-7 finale. Il Team pero’ si riporta subito in parità con Piccolin che si sbarazza facilmente di Vannucci in 3 set. Il terzo incontro sarà quello decisivo per l’esito finale, dal momento che Ragni pur portandosi avanti 2-0 abbastanza agevolmente su Amato, commette l’errore di mollare nel terzo consentendo ad Amato di rientrare in partita e con un atteggiamento sempre propositivo e un ottima prestazione di tenere sempre dietro l’avversario. Alla fine sarà proprio Amato, davanti ai propri compagni di squadra venuti a San Marino apposta per vederlo, a vincere 3-2. Col Team avanti 2-1 tocca a Baciocchi e Piccolin. Altra battaglia col sammarinese che ha l’obbligo di vincere, e partita che sembra ora andare a favore dell’uno ora a favore dell’altro giocatore fino al quinto set. Nel quinto c’e’ un iniziale equilibrio, ma nel finale, Baciocchi ci mette maggior aggressività e riporta in parità il San Marino. Nel quinto incontro Ragni vince facile il primo set, e sembra poter disporre dell’avversario anche nel secondo, ma si disunisce e di fatto regala il set. Ma è solo un momento perche nei successivi 2 set il sammarinese non regala altre chance all’avversario per il definitivo 3-1 che riporta San Marino avanti 3-2. Sesto ed ultimo incontro tra Amato e Vannucci con il primo che dimostra i suoi progressi e non da possibilità al piu’ esperto avversario. 3-0 e incontro che si chiude sul 3-3.

CIPOLLA ROSSA DI BREME VIGEVANO 2 – 4 STET MUGNANO: E’ l’incontro clou della giornata, il Mugnano è primo in classifica con 9 punti seguito proprio dal Vigevano a quota 8. L’incontro parte in salità per gli ospiti con Soraci, che dapprima regala di fatto il primo set all’avversario, poi vince di netto il secondo. Nel terzo si vede il miglior Omotayo che si riporta avanti e sembra poter portare a casa la partita. Ma qui finisce l’esuberanza del nigeriano, a vantaggio di un attento ed efficace Soraci che vince agevolmente quarto e quinto set. Tocca a Deleraico e Di Marino nel secondo set. L’imprevista sconfitta del compagno fa perdere un po di sicurezza al napoletano, al quale fa da contraltare un aggressivo Deleraico che si aggiudica agevolmente il primo set. Di Marino pero’ reagisce nel secondo, e pur non esprimendo il meglio del suo gioco chiude abbastanza agevolmente i successivi 3 set. Sull’1 a 1 è la volta di Margarone e Massarelli. Entrambi sono annunciati in forma, ma i precedenti vedono il giocatore di casa sempre vincente. Parte subito forte Margarone, Massarelli non si disunisce, rimonta avendo anche un set point, ma è costretto a cedere il set ai vantaggi. L’andamento del secondo set è più equilibrato, e c’e’ del bello spettacolo, Massarelli comincia ad alzare il muro e questa volta è lui a vincere ai vantaggi. Il set vinto da fiducia al campano, che da quel momento praticamente non sbaglia quasi più nulla e si aggiudica agevolmente terzo e quarto set. Mugnano adesso è avanti 2-1, e c’e altro incontro importante tra Soraci e Di Marino. Il napoletano adesso sembra piu tranquillo e si porta subito avanti 2-0. Soraci ha ottima reazione nel terzo set, riducendo le distanze. Di Marino nel quarto si porta subito avanti e mantiene vantaggio fino al 10-8. Da questo momento non riesce a chiudere nei primi 4 match point consecutivi, e solo al quinto chiude l’incontro a suo favore 14-12. Partita che si fa difficile per Vigevano con Mugnano avanti 3-1, tocca a Margarone e Omotayo cercare di reagire dopo le sconfitte nel primo incontro. Parte bene il numero 1 di casa che si aggiudica il primo set. Da quel momento pero’ il nigeriano sembra ritrovare i suo colpi e la giusta aggressività. Vince secondo e terzo set con merito, e nel quarto set ha match point che potrebbe chiudere l’incontro. Da quel momento si disunisce, perde il set, e nel quinto set non è mai stato in gara e pertanto Margarone riduce le distanze della partita 2-3. Sesto e ultimo incontro senza storia. Troppo in palla Massarelli per un volenteroso Deleraico, è netto 3-0 e Mugnano vince la partita 4-2.

GIRONE SUD:

LA SPEZIA 1 – 4 MARCOZZI CAGLIARI: Netta vittoria della Marcozzi in quel di La Spezia, nel quale è tra l’altro assente Cremente. Gli spezzini forse commettono anche ingenuità in formazione, schierando da numero 1 la riserva Palomba, il quale ovviamente nel primo incontro cede nettamente a Oyetayo. Ottimo Rossi nel secondo incontro che non lascia nessuna chance a Cattoni e Cagliari che si porta sul 2-0. Nel terzo Bongini, anche se in incontro combattuto tiene a bada Curcio e con il 3-1 finale riduce le distanze. Senza storia Rossi contro Palomba e nel quinto ed ultimo match Bongini pur lottando contro Oyetayo cede 3-1 con 2 set persi ai vantaggi per il 4-1 finale.

La Situazione:

Al nord Mugnano ha 11 punti e porta a 3 punti il divario con il Vigevano secondo in classifica mettendo una seria ipoteca per la vittoria finale. In posizione tranquilla a 6 punti il Reggio Emilia. A 5 continuano a braccetto Team Italia e Torino che devono comunque tenere d’occhio i tentativi di rimonta dello Challant, a quota 4, e San Marino ultimo a quota 3.

Al Sud Marcozzi adesso comanda solitaria a 9 punti, seguita appunto da La Spezia a 7. Ad un solo punto seguono Stet Mugnano e Cori Latina con 6 punti. Città di Sessa a 2 e Club 99 Messina ancora ferma a 0.

Percentuali:

Di Marino resta indenne da sconfitte e comanda col 100% questa speciale classifica. Amato adesso è secondo in solitaria col 90,9%. Pinto e Talocco terzi col 90%. In quinta posizione Massarelli con l’88,8%. Sesto è Oyetato con l’87,5%. Settima posizione per Margarone con 81,8%. In ottava posizione troviamo Bongini e Rossi con l’80%. Chiude la classifica dei primi 10, Soraci col 75%. La percentuale di Amato è data dalla sommatoria degli incontri svolti nei 2 gironi Nord e Sud.

Buon Anno a tutti.

(Contributo di Ady Gorodetzky)

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