Nell’incontro che ha completato il programma della sesta giornata di serie A1 maschile, l’Apuania Carrara è tornata alla vittoria, dopo quattro sconfitte consecutive, battendo per 3-2 la Top Spin Messina WatchesTogether, sotto la direzione di Michele Guerra.

Nel derby fra compagni di Nazionale ai recenti Europei a squadre di Zadar Danilo Faso si è proiettato sull’8-4 e sul 10-6, ha mancato i quattro set-point e al quinto (11-10) ha avuto la meglio. Nel secondo parziale Matteo Mutti è partito sul 3-1 e dal 3-2 è volato sul 10-2, chiudendo alla terza palla set.

Alla ripresa del gioco è stato il palermitano a dominare (9-2) e dal 9-3 a conquistare gli ultimi due punti. Nella quarta frazione dal 2-3 ancora lui ha condotto sul 5-3 e dal 6-4 è stato superato (6-8) ed è tornato in parità (8-8). Il mantovano in forza ai toscani non ha sfruttato tre set-point (10-9, 11-10 e 12-11) e al quarto (13-12) ha lasciato il segno. Alla “bella” Mutti ha girato sul 5-2, è stato sorpassato (5-6) e dal 7-7 ha guidato sul 9-7 e sul 10-8, prevalendo al secondo macth-point.

Vladislav Ursu ha allungato sul 7-3 e ha conservato il vantaggio fino al termine. Jon Persson ha recuperato da 0-3 a 3-3, da 4-6 a 6-6 e da 6-8 a 10-8. Ha fallito le due palle set e altre due (11-10 e 14-13), ne ha annullate due (11-12 e 12-13) e alla sua quinta (15-14) è stato risolutivo.

Nel terzo parziale lo scandinavo dal 7-4 è stato sopravanzato (7-8) sul 9-10 ha salvato il set-point e sull’11-10 ha concretizzato il proprio. Persson ha proseguito la sua azione (6-4) e ha conservato il comando fino al traguardo.

Niagol Stoyanov si è staccato da 5-5 a 7-5, spingendosi sul 9-6 e sul 10-7 e andando subito a segno.  Nel secondo parziale il livornese della Top Spin è partito forte (6-2) e, dopo i due punti dell'avversario, ha dilagato (9-4) e ha raddoppiato il suo vantaggio.

Francisco Sanchi ha reagito (5-1) e ha tenuto a distanza il rivale. La quarta frazione è rimasta in equilibrio fino al 7-7, poi con quattro punti di fila l’italo-argentino ha piazzato lo spunto giusto. Alla “bella” Stoyanov dal 5-3 è stato ripreso (6-6), ma ha rimesso la freccia sul 7-6 e dall’8-7 è andato fino in fondo.

Ursu nel finale ha fatto suo il primo parziale al secondo set-point. Al ritorno al tavolo Mutti ha quasi sempre condotto, sul 10-8 ha fallito le due chance e alla terza (11-10) è stato efficace. Anche nella terza frazione si è andati ai punti di spareggio e il moldavo ha fatto la differenza. Nella quarta l’atleta ospite è sempre stato avanti e ha rimesso definitivamente in partita i suoi colori.

Nell’ultimo singolare il 49enne Persson ha affrontato il 15enne Faso e l’esperto svedese ha avuto il sopravvento nelle fasi conclusive del primo parziale. Nel secondo è stata lotta forsennata, nella quale Persson non ha concretizzato tre set-point, ne ha cancellati quattro del siciliano e al quarto ha dato la zampata decisiva. Il pongista dell’Apuania Carrara dopo il cambio di campo ha stretto i tempi e si è procurato sei match-point (10-4). Ha dovuto, però, sudarsi l’epilogo, che è arrivato all’ultima opportunità.

Domani, domenica 7 dicembre, alle ore 10 si giocherà il recupero della quarta giornata fra la Virtus Servigliano e la Marcozzi Cagliari, che sarà arbitrato da Lidio Palumbo e trasmesso in diretta streaming sul canale YouTube della FITeT, al link   https://www.youtube.com/@Fitetofficial.

In classifica comanda l’Alfa Food Bagnolese con 17 punti, davanti al TT Sassari con 14, alla Top Spin Messina con 12, al Muravera TT con 11, a Virtus Servigliano, Marcozzi e Apuania Carrara con 5 e al Santa Tecla Nulvi con 3. Bagnolese, TT Sassari, Top Spin Messina, Muravera TT, Virtus Servigliano e Apuania Carrara hanno una gara in meno e la Marcozzi ne ha due in meno.

Matteo Mutti - Danilo Faso 3-2 (10-12, 11-4, 3-11, 14-12, 11-9)

Jon Persson - Vladislav Ursu 3-1 (7-11, 16-14, 12-10, 11-8)

Francisco Sanchi - Niagol Stoyanov 2-3 (7-11, 5-11, 11-4, 11-7, 7-11)

Matteo Mutti - Vladislav Ursu 1-3 (10-12, 12-10, 11-13, 7-11)

Jon Persson - Danilo Faso 3-0 (11-7, 18-16, 11-9)

Ha collaborato Alessandro Calleri