Il TT Sassari rimonta la Marcozzi e riscatta la sconfitta in Supercoppa
- Pubblicato: 22 Novembre 2025
A due giorni dalla gara di Supercoppa Italiana, si sono ritrovate di fronte nella stessa palestra nel quinto turno di serie A1 e la Marcozzi Cagliari sul 2-0 è stata a un passo da confermare quella vittoria. Il Tennistavolo Sassari, davanti al suo pubblico, è stato, però, autore di una rimonta pazzesca e ha conservato l’imbattibilità stagionale in campionato, pur perdendo il primo punto.
Sotto la direzione di Emilia Pulina, Rares Sipos è scattato sul 3-1, dal 4-2 è stato raggiunto (4-4) ed è tornato in testa (6-4). Dal 6-5 ha incrementato il vantaggio sull’8-5 e si è procurato tre set-point (10-7). John Oyebode li ha annullati, ha mancato il suo primo (11-10) e al secondo 12-11) è andato a segno.
Il secondo parziale ha avuto uno sviluppo quasi identico al precedente e il romeno ha riavuto tre palle set (10-7) e questa volt alla terza ha prevalso. Alla ripresa del gioco dal 5-5 Sipos ha guidato sul 7-5, è stato agganciato (7-7) e dall’8-8 ha ottenuto gli ultimi tre punti.
Nella quarta frazione Oyebode si è portato sul 6-2 e dal 6-3 si è spinto sul 9-3 e sul 10-5 e alla seconda opportunità è approdato alla “bella”. L’atleta ospite è partito sul 4-1, e stato riavvicinato (4-3) e ha riallungato, non fermandosi più.
Jeet Chandra dal 2-2 è salito sul 6-2, dal 6-4 sul 9-4 e dal 9-6 si è preso i due scambi conclusivi. Santiago Lorenzo ha reagito (6-2) e dal 6-3 si è assicurato quattro set-point (10-3), sfruttando il secondo.
L’indiano dal 2-3 ha riassunto il comando delle operazioni (9-3) e dal 9-5 è andato fino al termine. Nel quarto parziale Chandra dal 3-4 ha ribaltato la situazione (6-4) e dal 6-5 si è guadagnato cinque match-point, chiudendo al secondo.
Il TT Sassari si è messo nelle mani di Andrea Puppo, che, come sempre, ha risposto presente. Nel primo parziale dal 5-4 è diventato irraggiungibile e nel secondo ha avuto un avvio ruggente (6-0). Sul rientro di Carlo Rossi (6-3) è ripartito (8-3) e ha avuto quattro palle set (10-6), facendosi bastare la prima.
Il genovese in forza ai sassaresi non ha tirato indietro il braccio (5-1) e il cagliaritano ha replicato (5-5) e ha effettuato il sorpasso (8-6). Sul 10-7 alla seconda chance ha prolungato l’incontro.
Rossi ha insistito (4-1) e Puppo, per un gesto di disappunto, che gli è costato l’ammonizione, si è ferito al labbro. C’è stata un’interruzione e alla ripresa il marcozziano è volato verso la “bella”. Il beniamino di casa dal 3-1 è stato superato (3-4) e dal 5-5 ha riaccelerato (8-5). Sul 10-6 alla prima occasione ha tenuto in partita i suoi colori.
Lorenzo ha iniziato con il piede giusto (4-1), è stato riassorbito (5-4), ha riaperto il gap (7-4), è stato agganciato (7-7) e si è issato a tre set-point (1-07), approfittando del secondo. L’italo-argentino nella seconda frazione dal 3-5 ha piazzato un break decisivo di 8-0.
Nella terza Sipos dal 7-9 si è proiettato sul 10-9, ha fallito il set-point e anche il successivo (11-10), ha salvato un match-point (11-12) e alla sua terza opportunità (13-12) ha avuto la meglio. L’epilogo è stato rimandato di poco, perché Lorenzo nel prosieguo è stato travolgente.
Nel quinto e ultimo singolare è stato inarrestabile Chandra nel primo parziale e nel secondo Oyebode ha sempre condotto autorevolmente. Nel terzo il sardo è stato ancora più dominante e sul 10-3 ha concretizzato il terzo set-point. Dopo il cambio di campo il portacolori locale dall’1-3 ha comandato sul 6-3 e dal 7-5 ha operato l’ultimo sprint in direzione del traguardo.
John Oyebode - Rares Sipos 2-3 (13-11, 9-11, 8-11, 11-6, 3-11)
Santiago Lorenzo - Jeet Chandra 1-3 (6-11, 11-4, 5-11, 6-11)
Andrea Puppo - Carlo Rossi 3-2 (11-4, 11-6, 8-11, 4-11, 11-6)
Santiago Lorenzo - Rares Sipos 3-1 (11-8, 11-5, 12-14, 11-3)
John Oyebode - Jeet Chandra 3-1 (4-11, 11-6, 11-5, 11-5)


