Marcozzi Cagliari timeout Massimo Ferrero con Federico Valllino Costassa e Rares Sipos 2025 2026La Supercoppa Italiana di domani, giovedì 20 novembre, sul campo del Tennistavolo Sassari arriva puntuale per la Marcozzi Cagliari, come occasione di riscatto, dopo un inizio di campionato caratterizzato da tre sconfitte, seppure due di misura, che hanno fruttato altrettanti punti.

«L’anno scorso - spiega il tecnico Massimo Ferrero - eravamo partiti fortissimo, come Sassari in questa stagione, trascinati dalla grande forma di Federico Vallino Costassa e dalla buona percentuale di vittorie di Jeet Chandra. Anche il rendimento di Carlo Rossi ne era stato positivamente influenzato. Questa volta stiamo un po’ faticando, anche se non c’è nulla di compromesso. Abbiamo anche una gara da recuperare contro la Virtus Servigliano. Si tratta di un bel campionato, nel quale conquistare punti è difficile. Contro Bagnolese e Muravera eravamo in vantaggio per 2-1 e abbiamo perso per 3-2. Nel derby abbiamo anche avuto un match-point per chiudere a nostro favore. Per quanto ci riguarda, finora ha pesato la condizione fisica e mentale non al top dei ragazzi e anche l’assenza del nostro straniero di punta, il romeno Rares Sipos, sul quale ora potremo contare. Ci ha già dato una grande mano in occasione della prima fase di Europe Cup e assieme a Vallino Costassa ci ha permesso di qualificarci allo stage 2. Rares sarà presente anche a Sassari, assieme a Federico, Carlo e Jeet, e, dunque, saremo al completo».

I marcozziani sono già entrati nel vivo della nuova formula a staffetta, con le rotazioni delle coppie di atleti al tavolo ogni cinque punti e ogni set, sulla distanza dei due su tre, della durata di 45, facendo il tifo per le compagne della società sorella Quattro Mori, che hanno provocato l grande sorpresa in casa della favorita Brunetti Castel Goffredo. «Il format - afferma il coach - a me personalmente piace, perché offre un elevato livello di spettacolo e di incertezza. Ogni giocatore può dare il suo contributo e la partita si vince punto su punto e fino all’ultimo è tutto in bilico. La formula premia il coraggio individuale e le qualità di grinta e di agonismo di alcuni atleti possono emergere Per il pubblico è una bella novità. Sulla carta sarà una partita equilibrata. Vogliamo emulare la vittoria delle ragazze e andremo a Sassari concentratissimi. Un doppio successo in famiglia sarebbe un bel record. Ne abbiamo parlato con Stefano (Curcio, l’allenatore del Quattro Mori, ndr) e mi ha detto che è una partita diversa dal solito, dal punto di vista psicologico, e faremo una simulazione, per capire bene come impostare la gara ed entrare in campo preparati fin dal primo punto. L’incontro femminile ha dimostrato che partire bene è particolarmente importante e nel nostro caso potrebbe anche aiutarci a contrastare l’effetto del fattore campo, essendo il loro pubblico sempre numeroso e caldo. Cercheremo, comunque, anche noi di avere un po’ di supporto sugli spalti, per ridurre l’impatto del loro tifo».

Nella foto coach Massimo Ferrero durante un timeout con Federico Vallino Costassa e Rares Sipos