Serie A1 maschile TT Sassari batte in casa Apuania Carrara 2025 2026I campioni d’Italia del Tennistavolo Sassari continuano la loro marcia inarrestabile e si confermano a punteggio pieno. Davanti al loro pubblico e sotto la direzione di Nicola Mazzuzzi hanno superato per 3-1 l’Apuania Carrara, al termine di una partita bellissima, nella quale gli ospiti sono stati degni avversari e hanno avuto le loro occasioni almeno per muovere la classifica.

Andrea Puppo è scattato sul 4-0 e dal 4-2 ha allungato sul 7-2. Dall’8-4 ha completato l’opera, Nel secondo parziale il portacolori di casa si è portato sul 5-2, dal 7-4 ha subìto il recupero di Jon Persson (7-6) e dal 9-8 ha conquistato gli ultimi due punti.

Puppo dal 5-5 ha condotto sul 7-5, è stato raggiunto (7-7) e dall’8-8 si è andato a prendere il match.

Nikita Artemenko è volato sul 10-0 e ha messo le mani agevolmente sulla prima frazione. Anche nella seconda ha dominato (9-2), è stato rimontato (9-6) e ha chiuso i conti. Il russo ha insistito (6-2) e Matteo Mutti, con le spalle al muro, è risalito dal 7-3 al 7-7 e dal 9-9 ha prolungato la sfida.

Nel quarto parziale il mantovano dell’Apuania Carrara è partito sul 3-0, è stato appaiato (3-3) e dl 6-7 è tornato in testa (9-7). Dal 9-8 ha rinviato la soluzione alla “bella”, nella quale si è risollevato dall’1-3 al 4-3 e dal 4-6 al 9-6. Ha avuto tre match-point (10-7) e il terzo gli ha sorriso.

Tamas Lakatos, dopo un inizio punto a punto (5-5), ha guidato sul 7-5, dal 9-8 si è procurato due palle set. che ha mancato. La terza è stata quella buona. Alla ripresa del gioco Ibrahima Diaw ha replicato (4-1), è stato superato (5-4) e ha comandato nuovamente sull’8-5. Si è guadagnato quattro set-point (10-6) e e il primo gli è bastato.

Il senegalese ha continuato a macinare gioco (7-2), dall’8-4 è stato rimesso nel mirino (8-6) ed è ripartito (10-6), mettendo a frutto la seconda opportunità. Nel quarto parziale sul 9-8 Diaw è stato a due punti dalla vittoria, ma Lakatos ha ribaltato la situazione (10-9), ha fallito il set-point e al secondo (11-10) ha esultato.

Alla “bella” l’atleta in forza ai toscani è stato nuovamente e due lunghezze dal traguardo (9-7) e l’ungherese ha piazzato un mortifero 4-0.

Artemenko ha recuperato contro Persson da 2-4 a 7-4, è stato agganciato (7-7), sul 9-10 ha annullato il set-point e anche il successivo (10-11) e al suo primo (12-11) è stato efficace.

Lo svedese al ritorno al tavolo è scappato sul 6-3, dal 7-4 è stato risucchiato (7-7) e dal 9-9 è stato il russo a imporre lo spunto decisivo. Persson ha reagito (4-0), ha incrementato il vantaggio (7-2) e ha controllato senza problemi la terza frazione.

Nella quarta ha ripetuto la fuga (6-3) ed è stato riassorbito (6-5). Dal 7-6 si è spinto sul 9-6 e Artemenko ha messo in carniere quattro scambi di fila, guadagnandosi il match-point (10-9). Non lo ha concretizzato e al secondo (11-10) ha dato il via ai festeggiamenti.

Andrea Puppo - Jon Persson 3-0 (11-4, 11-8, 11-8)

Nikita Artemenko - Matteo Mutti 2-3 (11-3, 11-6, 9-11, 8-11, 9-11)

Tamas Lakatos - Ibrahima Diaw 3-2 (12-10, 6-11, 7-11, 12-10, 11-9)

Nikita Artemenko - Jon Persson 3-1 (13-11, 11-9, 5-11, 12-10)