Nel 6° Trofeo Città dei Candelieri-Memorial Stefano Ganau e Sergio Visioli, che si è disputato al PalaSantoru di Sassari, John Michael Oyebode (Tennistavolo Sassari), si è imposto in finale per 3-1 (7-11, 11-8, 11-3, 11-9) sul coriaceo Lucian Filimon. Il campione italiano assoluto in carica ha dovuto impegnarsi per battere un ottimo avversario, capace di conquistare per la Romania due medaglie d’oro nell’Over 45 ai Mondiali Master di Roma 2024.

In semifinale l’azzurro ha prevalso sull’ex compagno di squadra e grande amico Marco Poma, mentre Filimon ha eliminato per 3-2 Marco Cappuccio, neo acquisto dei campioni d’Italia sassaresi, che si era aggiudicato i primi due set, dopo essere ricorso alla “bella” anche nei quarti contro lo svedese Simon Berglund.

Al torneo hanno partecipato anche Andrea Puppo, tricolore con il Tennistavolo Sassari, suo fratello Enrico, Lorenzo Cordua (Quattro Mori), Antonino Amato (Top Spin Messina), Ganiyu Ashimiyu (Tennistavolo Sassari), Maxim Kuznetsov (Quattro Mori), Tommaso Giovannetti (Polisportiva Bagnolese), il francese Julien Pietropaoli Antonio Giordano (Muravera Tennistavolo) e due atlete della A1 femminile del Tennistavolo Sassari, la cilena Daniela Ortega (ha perso nei quarti al quinto set contro Poma) e la russa-portoghese Tatiana Garnova.

Alla premiazione sono intervenuti, fra gli altri, l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Sassari Salvatore Sanna, la consigliera regionale Carla Fundoni, il consigliere FITeT Raffaele Curcio, il presidente della FITeT Sardegna Simone Carrucciu, il delegato provinciale del CONI Giuseppe Manca e la consigliera comunale di Sassari Chiara Musio.

Il PalaSantoru, prima del Città dei Candelieri, ha ospitato lo “Special Ping”, manifestazione dedicata ad atlete e atleti con disabilità intellettivo-relazionali (classe 11), grazie anche alla collaborazione con la Monterosello Sassari.