Massimo Mottola per la prima volta ha vinto i Campionati Italiani Interforze. La manifestazione è stata organizzata al PlayHall di Riccione dallo Stato Maggiore della Difesa, in collaborazione con la Federazione Italiana Tennistavolo, ed è stata riservata al personale militare e civile (di sesso maschile e femminile, compreso il personale con disabilità) appartenente alle Forze Armate, ai Comandi Generali e ai Corpi Armati e non dello Stato, in servizio o in quiescenza.

In finale il portacolori dei Carabinieri ha battuto per 3-2 (11-9, 11-13, 11-5, 7-11, 12-10) Gianluca Sollitto (Guardia di Finanza). Hanno condiviso il terzo gradino del podio Francesco Cosci (Vigili del Fuoco), che ha ceduto per 3-1 (9-11, 5-11, 11-9, 9-11) a Sollitto, e Francesco Messa (Aeronautica Militare), campione nel 2022 e nel 2023, che ha perso per 3-2 (6-11, 7-11, 11-8, 11-3, 10-12) contro Mottola. La premiazione (nella foto di Giuseppe Di Carlo) è stata effettuata dal Tenente Colonnello Luigi Usai, dello Stato Maggiore della Difesa.

Incredibile l’andamento della semifinale della parte bassa, con Mottola, che è stato rimontato da 2-0 a 2-2 e alla “bella” da 6-0 a 6-4 e da 7-4 a 7-10 e ha piazzato un break decisivo di 5-0.

Nell’atto conclusivo Mottola si portato dal 2-2 sul 7-2 e dal 7-3 sul 9-3, ha subìto il recupero (9-8), si è procurato due set-point e ha sfruttato il secondo. Nel secondo parziale, dopo una lotta punto a punto (7-7), Sollitto è risalito da 7-9 a 9-9, sul 9-10 ha annullato la palla set, ne ha mancata una (11-10) e alla seconda (12-11) è andato a segno.

Al ritorno al tavolo Mottola dal 2-2 ha allungato sul 4-2 e dal 4-3 sull’8-3. Sul 10-4 alla seconda opportunità è stato efficace. Nella quarta frazione Sollitto è stato rimontato da 4-1 a 4-4 e da 8-4 a 8-7 e ha chiuso i conti. Alla “bella” Sollitto si è ripreso da 1-3 a 3-3 e da 5-7 a 8-7. Ha avuto due match-point (10-8) e non li ha concretizzati. A Mottola il primo (11-10) è bastato.

Mottola si è imposto negli ottavi per 3-0 (11-2, 11-4, 11-3) su Paolo Tropeano (Polizia) e nei quarti per 3-0 (11-4, 11-8, 11-6) su Crispino Mattioli (Esercito Italiano), mentre Sollitto ha prevalso prima per 3-1 (11-3, 11-2, 7-11, 11-9) su Antonio Attanasio (Esercito Italia) e poi per 3-2 (11-7, 11-8, 8-11, 9-11, 11-6) su Mauro Mazzone (Aeronautica Militare).

Mottola aveva come migliore risultato il terzo posto, ottenuto per due volte, e, dunque, alla sua prima finale, ha fatto centro: «Sono molto soddisfatto di questa vittoria. Ho approfittato anche dell’assenza di numerosi giocatori di livello, ma, per quanto mi riguarda, ho svolto il mio compito fino in fondo, battendo in semifinale il vincitore di due edizioni della manifestazione e in finale la testa di serie n. 1. In entrambe le partite non mi sono fatto mancare nulla, annullando rispettivamente tre e due match-point al quinto set. Significa che la testa ha retto e mi ha permesso di lottare fino all’ultimo punto».

È stato premiato, dal 1° Luogotenente Alessio Guidato, anche il podio dell’Aeronautica Militare (nella seconda foto), che ha visto sul primo gradino Francesco Messa, sul secondo Mauro Mazzone e sul terzo Dario Cioffi e Mauro Liberatori.