Ai Campionati Italiani Master di Riccione, sono state le gare di singolare dall’Over 60 all’Over 80 maschili a completare il programma della prima giornata.

Nell’Over 60 Fatai Adeyemo (Il Circolo Prato 2010) ha terminato il quinquennio nel settore facendo l’en plein. Ha battuto in finale, recuperando da 0-2 a 3-2 (8-11, 3-11, 11-6, 11-4, 11-7), Concetto Testiera (Tennistavolo Stella del Sud), con cui nel 2024 si è aggiudicato l’oro di doppio ai Mondiali Master di Roma. Terza piazza per Carlo Bozza (Giovanni Castello), rimasto a secco in semifinale (7-11, 9-11, 10-12) contro Adeyemo, e per Maurizio Raspi (Il Circolo Prato 2010), che alla “bella” (11-5, 8-11, 11-9, 5-11, 11-7) ha lasciato strada a Testiera.

Precedentemente Adeyemo aveva confermato il pronostico con il 3-0 (11-2, 11-5, 11-3) nei sedicesimi su Giuseppe Santillo (Tennistavolo Libertas Capua), il 3-0 (11-5, 11-5, 11-3) negli ottavi su Fabrizio Fantozzi (Vigor Velletri) e il 3-1 (11-3, 10-12, 11-3, 11-2) nei quarti su Roberto Onofri (Fortitudo Tennistavolo). Testiera si era affermato per 3-0 (11-6, 11-2, 11-6) su Bruno Louis Villa (Tennistavolo Angera), per 3-1 (11-4, 9-11, 11-3, 11-8) su Claudio Prodon (Tennistavolo Maccheroni) e per 3-1 (11-7, 4-11, 11-4, 11-9) su Mario Cuzzoni (Tennistavolo Vigevano 1999).

Nell’Over 65 i due vincitori del doppio si sono sfidati per il titolo nel derby del Milano Sport Tennistavolo e Marcello Cicchitti ha avuto la meglio per 3-2 (12-10, 11-8, 8-11, 7-11, 11-8) su Viktar Sinkevich, mettendo in carniere il primo titolo tricolore di specialità. Sono saliti sul terzo gradino del podio Rosario Troilo (Giovanni Castello), che ha trovato disco rosso per 3-0 (10-12, 9-11, 7-11) contro Cicchitti, e Roberto Tessari (Nerviano Tennistavolo), che ha ceduto per 3-0 (6-11, 12-14, 5-11) a Sinkevich.

Cicchitti ha eliminato nei sedicesimi per 3-1 (11-8, 14-16, 11-2, 11-5) l’instancabile Pietro Motolese (Tennistavolo Ennio Cristofaro), reduce dall’argento a squadre e dal bronzo individuale ai tricolori paralimpici di Terni, negli ottavi per 3-2 (11-8, 9-11, 11-5, 9-11, 11-7) Alberto Guarnerio (Tennistavolo Saronno) e nei quarti per 3-0 (11-6, 11-7, 11-4) Luca Mainardi (Polisportiva Pulcini Cascina Tennistavolo), mentre Sinkevich è stato implacabile, con il 3-0 (11-6, 11-2, 11-8) su Gianfranco Dell’Omo (Tennistavolo Ennio Cristofaro), il 3-0 (11-4, 11-7, 11-8) su Donato Leporale (Tennistavolo Varese) e il 3-0 (11-4, 11-9, 11-6) su Carlo Castelvetro (Everping).  

Nell’Over 70 si è registrato il ritorno al vertice di Michele Giardina (Tennistavolo Barcellona Pozzo di Gotto), che finora aveva ottenuto l’oro per la prima e unica volta nel 2015 nell’Over 60. Questa sera ha chiuso sul 3-2 (16-14, 9-11, 11-7, 9-11, 11-9) la battaglia di semifinale contro Rocco Pomante (Tennistavolo Silvi) e nel match decisivo ha prevalso per 3-1 (1-13, 11-8, 11-6, 11-6) su Dario Rinaldi (Tennistavolo Gallarate), autore dell’uscita di scena per 3-1 (11-8, 5-11, 11-8, 11-8) del favorito Eduard Zakaryan (Antoniana Tennistavolo Pescara), che non perdeva dell’edizione del 2019.

Giardina è entrato in tabellone negli ottavi e ha fermato per 3-1 (11-5, 7-11, 14-12, 12-10) Ugo Romagnoli (Polisportiva Sermide Tennistavolo) e per 3-1 (11-4, 8-11, 11-5, 14-12) Stefano Mortola (Polisportiva San Giorgio Limito). Stesso percorso per Rinaldi, che ha estromesso per 3-1 (11-7, 11-9, 6-11, 11-7) Emanuele Mitolo (Tennistavolo Ennio Cristofaro) e per 3-1 (11-9, 11-2, 6-11, 11-8) Valerio Buschiazzo (CRDC Torino).

Nell’Over 75 è approdato al primo sigillo tricolore in carriera Maurizio Piccinini (Tennistavolo Villa d’Oro Modena), che l’ha spuntata in semifinale per 3-1 11-5, 11-4, 5-11, 11-9) su Ferdinando Rossi (Tennistavolo San Polo) e in finale per 3-2 (11-5, 12-10, 9-11, 7-11, 11-7) su Enrico Macerata (Tennistavolo Vita), che aveva rimontato da 0-2 a 3-2 (8-11, 9-11, 12-10, 11-6, 11-6) la testa di serie n. 1 Elio Ceciliato (Tennistavolo Ossola 2000 Domodossola).

Piccinini è partito dai sedicesimi e si è imposto per 3-0 (17-15, 11-7, 11-9) su Paolo Tasselli (Polisportiva Bagnolese), per 3-0 (11-7, 12-10, 11-3) su Alfonso Rigotto (Polisportiva Aurora ’76) e per 3-1 (8-11, 11-5, 11-7, 11-8) su Alois Brandmayr (Tennistavolo Trieste-Sistiana). Macerata ha avuto un turno in meno e ha avuto ragione negli ottavi per 3-0 (11-7, 11-9, 11-7) di Antonio Marossi (Circolo Tennistavolo Taranto) e nei quarti per 3-2 (6-11, 9-11, 11-1, 11-3, 11-7) di Armando Torregrossa (Toirano).

Nell’Over 80 Mario Ercolani ha colto il secondo titolo (il primo era stato nel 2014 nell’Over 75) e ha detronizzato per 3-2 (8-11, 11-7, 13-11, 11-13, 11-6) Antonio Russo, campione negli ultimi due anni e in tre degli ultimi quattro. Medaglia di bronzo ex aequo per Giuseppe Borme, che ha perso in semifinale per 3-2 (10-12, 4-11, 11-9, 12-10, 10-12) contro Ercolani, e per Sergio Ceroni, che è stato regolato per 3-0 (4-11, 3-11, 4-11) da Russo.