La Top Spin Messina batte il TT Sassari nella finale scudetto di andata
- Pubblicato: 29 Aprile 2025
Nella gara di andata della finale scudetto maschile, al PalaLaganà di Montepiselli, sotto la direzione di Massimo De Giorgi e Raffaele D’Ambrogio e alla presenza del vicepresidente federale Paolo Puglisi, la Top Spin Messina WatchesTogether ha battuto per 4-2 il Tennistavolo Sassari, al termine di quattro ore di battaglia di altissimo livello.
Nel ritorno, in programma venerdì 2 maggio alle ore 17 nella palestra della Scuola Media di corso Cossiga a Sassari, con la diretta streaming sul canale YouTube della FITeT, gli basterà un pareggio per conquistare il terzo scudetto della sua storia
L’inizio della sfida è stato preceduto da un minuto di raccoglimento, per onorare il ricordo di Papa Francesco.
Vladislav Ursu dal 6-6 si è portato sul 10-6 e ha chiuso al secondo set-point. Nel secondo parziale il moldavo dal 5-3 è stato ripreso da Lubomir Pistej (5-5) e dall’8-8 si è procurato due palle set (10-8). Gli sono state annullate e la terza (11-10) e stata quella decisiva. Alla ripresa del gioco Ursu è partito sul 4-0 e dal 4-1 ha dilagato sul 10-1, prendendosi il successo alla seconda opportunità
Niagol Stoyanov ha recuperato da 2-5 a 4-5 e dal 4-7 a 7-7. Dal 7-8 ha ribaltato lo score (10-8) e il secondo set-point gli ha sorriso. Andrea Puppo ha risposto con veemenza (6-0) e, sulla risalita dell’avversario sul 3-6 e dal 4-8 al 6-8 e all’8-9, si è assicurato due palle set, che sono sfumate. Alla terza (11-10) ha rimesso la partita in equilibrio. Il portacolori ospite ha insistito (7-2) e dal 9-3 è andato fino in fondo. Nella quarta frazione Puppo dal 3-4 ha condotto sul 7-4, dal 9-5 è stato riavvicinato (9-8) e ha tagliato il traguardo.
Sadi Ismailov ha recuperato dal 2-4 al 5-4 e dal 5-5 si è spinto sul 9-5 e sul 10-7, approfittando della seconda chance. Nella seconda frazione il russo è scappato sul 5-1 e dal 6-4 sul 10-4, concretizzando il terzo set-point. Nel prosieguo è stato Tommaso Giovannetti a guidare sul 5-2 e dal 6-4 a subire un break di 6-0 (4-10). Allla seconda palla match la partita è finita in archivio.
Fra Stoyanov e Pistej si è assistito a un’infinita serie di minifughe e ricongiungimenti. Sul 9-9 il primo parziale ha premiato il livornese e il secondo lo slovacco. Nella terza frazione Pistej ha cancellato due set-point e al suo primo ha prevalso e nella quarta Stoyanov ha fallito quattro palle set e alla quinta ha rinviato il verdetto alla “bella”. Si è arrivati punto a punto fino al 9-8 per il beniamino di casa, che ha mandato a referto gli ultimi due scambi, fra l’esultanza del pubblico.
Ursu dal 6-6 ha effettuato l’azione decisiva per mettere le mani sul primo parziale. Nel secondo il moldavo ha rotto subito gli indugi (5-2), è stato riavvicinato (5-4) e dall’8-6 si è issato a quattro set-point (10-6), concretizzando il secondo. L’atleta della Top Spin ha proseguito la sua marcia (5-0), ha accelerato sull’8-1 a ha consegnato ai suoi colori una doppietta preziosissima.
Nell’ultimo singolare Junior Humberto Manhani ha sostituito Giovannetti e dall’1-3 ha operato il sorpasso (7-3). Dall’8-5 è stato riassorbito (8-7) e dal 9-7 Puppo gli ha fatto lo scherzetto. Il genovese in forza ai sassaresi nel secondo parziale è stato appaiato dal 5-2 a 5-5 e dal 7-5 al 7-7. Sul 10-8 i due set-point sono svaniti, come il primo (11-10) dell’italo-brasiliano, che al secondo (11-10) è stato efficace.
Manhani è ripartito bene (3-0), è stato sopravanzato (3-4) e dal 5-5 ha comandato sul 7-5. Dal 7-6 è andato all’obiettivo. Nella quarta frazione Puppo dal 5-2 è stato superato (5-7). Dal 9-6 l’alfiere messinese si è ritrovato sul 9-8, si è assicurato due match-point (10-8) e al primo si è inginocchiato a terra, per poi abbandonarsi all’abbraccio di compagni, tecnici e dirigenti.
Vladislav Ursu - Lubomir Pistej 3-0 (11-7, 12-10, 11-2)
Niagol Stoyanov - Andrea Puppo 1-3 (11-9, 10-12, 3-11, 8-11)
Tommaso Giovannetti - Sadi Ismailov 0-3 (8-11, 6-11, 7-11)
Niagol Stoyanov - Lubomir Pistej 3-2 (11-9, 9-11, 11-13, 15-13, 11-8)
Vladislav Ursu - Sadi Ismailov 3-0 (11-8, 11-7, 11-4)
Junior Humberto Manhani - Andrea Puppo 3-1 (9-11, 13-11, 11-6, 11-8)
Ha collaborato Alessandro Calleri