Campionati Italiani Giovanili 2025 podio del singolare maschile Under 17Nel singolare Under 17 Davide Simon (Tennistavolo Torino) ha calato il tris, dopo i due titoli di ieri nel doppio misto con la sua compagna di società Candela Sanchi e nel doppio maschile con Simone Garello (Tennistavolo A4 Verzuolo).

In semifinale al PalaTennistavolo “Aldo De Santi” la testa di serie n. 1 ha sconfitto in semifinale per 3-2 (11-8, 8-11, 7-11, 11-6, 11-9) il n. 4 Gabriele Bianchi (Giovanni Castello) e in finale per 3-1 (11-6, 5-11, 12-10, 11-6) il n. 6 rivelazione Giulio D’Arcangeli (Cral Comune di Roma), che nel turno precedente aveva eliminato per 3-0 (11-9, 11-9, 11-3) il n. 2 Erik Paulina (Sportni Krozek Kras).

Nell’atto conclusivo Simon è scattato sul 4-1 e dal 4-3 ha incrementato il margine sul 9-3, procurandosi quattro set-point (10-6) e sfruttando il primo. Nel secondo parziale D’Arcangeli dall’1-2 ha ribaltato la situazione (4-2), ha conservato il comando e dall’8-5 ha messo a segno lo spunto decisivo.

Al ritorno al tavolo il torinese dallo 0-2 ha piazzato un break di 5-0 (5-2), dall’8-5 è stato raggiunto (8-8) ed è ripartito (10-8). Ha mancato le due palle set e alla terza (11-10) ha prevalso. Simon dopo il cambio di campo ha continuato a macinare gioco (5-1), è stato riavvicinato dal 6-3 al 6-5 e si è spinto sul 9-5 e sul 10-6, alzando le braccia al cielo al primo match-point.

Il percorso dei due finalisti era iniziato negli ottavi di finale e Simon si era imposto per 3-0 (11-4, 12-10, 11-4) sul n. 10 Marco Castaldo (Milano Table Tennis Academy) e nei quarti per 3-0 (12-10, 11-9, 11-4) sul n. 8 Nicholas Famà (Tennistavolo Silver Lining).

D’Arcangeli aveva avuto la meglio prima per 3-0 (11-7, 11-4, 11-7) sul n. 15 Emanuele Rossi (Tennistavolo Isola d’Asti) e poi per 3-0 (11-7, 11-9, 13-11) sul n. 3 Oliver Mankowski (Villaggio Tennistavolo Lucca).

«Questi tre titoli - commenta Simon - per me sono una grande soddisfazione. Vengo da un periodo in cui nella mia testa ero convinto di non essere in grado di affrontare questi Campionati Italiani, invece sono riuscito e sbloccarmi e a giocare come volevo. Nella semifinale ho avuto parecchie difficoltà. Gabriele Bianchi era in vantaggio per due set a uno e in più al quinto era avanti per 7-5. Sul 7-7 lui ha sbagliato una schiacciato e con il mio allenatore Andrea Paiola abbiamo trovato un modo per portare a casa la partita. Anche in finale le insidie non sono mancate. Dopo essermi imposto nel primo parziale pensavo di avere capito la strategia per vincere, invece Giulio D’Arcangeli ha dimostrato di voler essere protagonista. Ha iniziato a partire molto prima di me e a essere più attivo ed essere riuscito ad aggiudicarmi la terza frazione è stata la chiave della partita. Nella quarta sono partito sul 5-1, mi ha ripreso sul 6-5 e ho tenuto duro fino al termine».