Vittoria bis consecutiva per Davide Simon e Simone Garello nell’Under 17
- Pubblicato: 25 Aprile 2025
Davide Simon (Tennistavolo Torino) ha completato la sua giornata da sogno ai Campionati Italiani di Terni e, dopo l’oro nel misto Under 17 con la compagna di società Candela Sanchi, si è preso il metallo più pregiato anche nel doppio maschile, con Simone Garello (Tennistavolo A4 Verzuolo), bissando la vittoria dello scorso anno.
I due piemontesi sono stati messi a dura prova sia in semifinale da Erik Paulina e Federico Carmeli (Sportni Krozek Kras), battuti per 3-2 (7-11, 11-8, 5-11, 11-4, 11-6), sia in finale da Giulio D’Arcangeli (Cral Comune di Roma) e Gabriele Bianchi (Giovanni Castelli), superati per 3-2 (4-11, 11-8, 11-7, 8-11, 11-6), dopo aver eliminato per 3-0 (11-8, 11-5, 11-6) Oliver Mankowski e Sirio Meloni (Villaggio Tennistavolo Lucca). Le premiazioni (il podio nella foto di Giuseppe Di Carlo) sono state effettuate dal consigliere federale Raffaele Curcio.
Simon e Garello hanno sconfitto negli ottavi per 3-0 (11-7, 11-3, 11-5) Manuel Viglianti e Timo Trager (ASV TT Südtirol) e nei quarti per 3-1 (11-8, 11-5, 9-11, 11-7) Marco Castaldo e Giacomo Forno (Milano Table Tennis Academy) e D’Arcangeli e Bianchi hanno costretto alla resa prima per 3-0 (11-6, 11-8, 11-8) Gabriele Mutti e Marco Travagliati (Tennistavolo Castel Goffredo) e poi per 3-2 (6-11, 11-8, 10-12, 11-7, 11-8) Ludovico Bini (Tennistavolo Saronno) e Leonardo Candida (Milano Table Tennis Academy).
«L’anno scorso - ricorda Simon - vincere il titolo è stato più facile. Questa volta la semifinale e la finale sono state molto tirate.In finle al quinto set vincevamo 7-2 e ci siamo trovati sul 7-6. Abbiamo deciso di prenderci un momento di calma. Ragionando e decidendo bene cosa fare siamo riusciti ad arrivare fino in fondo e a imporci per 11-6».
Per Garello «aggiudicarci queste battaglie ci ha dato grande soddisfazione. In campo come coppia siamo molto competitivi e queste due vittorie tricolori consecutive ne sono la conferma. Speriamo di continuare così anche nelle prossime stagioni».
Simon entra nel dettaglio: «Fra noi c’è un feeling che va oltre il tennistavolo, fuori dal campo siamo amici. Fra noi c’è grande fiducia, come due fratelli».