Serie A1 maschile Top Spin Messina batte in casa Apuania Carrara nellandata della semifinale scudetto 2024 2025La Top Spin Messina WatchesTogether, che aveva chiuso al quarto posto la regular season, ha sfruttato nel migliore dei modi il fattore campo e nella semifinale scudetto maschile di andata, arbitrata da Massimo Napoli e Raffaele D’Ambrogio, ha superato,  al PalaLaganà di Montepiselli, per 4-1 la capolista Apuania Carrara.

Il ritorno sarà al Palasport di Avenza martedì 5 aprile alle ore 17, sotto la direzione di Luca Mariotti e di Emiliano Massai.

Vladislav Ursu è stato bravo a rimontare da 4-6 a 10-6, incamerando il primo parziale al secondo tentativo. Nella seconda frazione Matteo Mutti dal 9-6 è stato raggiunto sul 9-9, ha mancato un set-point (10-9), ne ha annullato uno (10-11) all’avversario e al suo secondo (12-11) è stato efficace.

Nel prosieguo il mantovano in forza ai toscani si è portato sul 7-5 e il moldavo ha risposto con un 6-0 risolutivo. Ursu ha insistito (5-2), dal 7-4 è stato appaiato (7-7) e dall’8-8 ha sprintato verso il traguardo. Si è proseguito in parità fino all'8-8, quando lo scatto di Ursu è stato definitivo.

João Monteiro ha dominato il primo parziale e nel secondo Tommaso Giovannetti si è portato sul 6-4 ed è stato agganciato (7-7) dal portoghese, che ha continuato la sua corsa fino al termine. Nella terza frazione Monteiro dal 4-1 è stato sorpassato (4-6) e dal 6-7 ha piazzato lo spunto decisivo.

Niagol Stoyanov ha dettato subito legge (5-1), continuando a dilagare (10-3) e sfruttando il terzo set-point. Il livornese della Top Spin è poi volato sull’8-3, è stato riavvicinato da Viktor Brodd (8-6) ed è salito a tre palle set (10-7), concretizzando la seconda opportunità. Nel terzo parziale Stoyanov dal 3-3 è balzato sul 7-3 e si è andato a prendere un successo molto significativo.

Si è poi arrivati alla sfida più emozionante, nella quale Ursu ha mancato quattro palle set e Monteiro si è imposto alla sua prima, Nella seconda frazione il portoghese dall’8-4 ha subìto il sorpasso (8-9) ed è tornato avanti (10-9). Ha fallito il set-point e al secondo (11-10) si è fatto perdonare.

Ursu si è riscattato partendo bene (6-1), dall’8-4 ha visto il suo margine assottigliarsi (8-6) e ha riallungato (10-6), andando a segno al terzo set-point. Nel quarto parziale Monteiro dal 7-4 è stato ripreso sull’8-8. Ursu ha proseguito (10-8) e alla seconda chance ha sorriso.

Alla “bella” il beniamino di casa dal 7-3 è stato appaiato (7-7) ha riassunto il comando (9-7) ed è stato superato (9-10). Ha neutralizzato il match-point e al suo primo (11-10) ha fatto esplodere gli applausi del pubblico.

L’Apuania Carrara ha affidato le sue possibilità di rimonta a Mutti, che ha fatto suo abbastanza agevolmente il primo parziale. Nel secondo dal 3-3 Stoyanov è stato travolgente e ha riequilibrato la situazione.

Il portacolori dei siciliani si è ripetuto (8-2) e sul 10-5 è stato efficace al secondo set-point. Dopo il cambio di campo ancora lui ha recuperato da 7-9 a 9-9, ha avuto una palla match (10-9), che è sfumata, e alla seconda (11-10) ha consegnato alla sua squadra la vittoria.

Vladislav Ursu - Matteo Mutti 3-1 (11-7, 11-13, 11-7, 11-8)

Tommaso Giovannetti - João Monteiro 0-3 (2-11, 7-11, 7-11)

Niagol Stoyanov - Viktor Brodd 3-0 (11-5, 11-8, 11-5)

Vladislav Ursu - João Monteiro 3-2 (13-15, 10-12, 11-8, 11-9, 12-10)

Niagol Stoyanov - Matteo Mutti 3-1 (6-11, 11-6, 11-6, 12-10)

Ha collaborato Alessandro Calleri