Santa Tecla Nulvi promosso in serie A1La settima e ultima giornata di ritorno di serie A2 maschile nel girone A ha deciso il nome della squadra promossa in A1. Le due capolista Santa Tecla Nulvi e Tennistavolo Reggio Emilia Grissin Bon hanno vinto e a farsi preferire è stata la squadra sarda, in virtù dei confronti diretti, avendo vinto in trasferta e pareggiato in casa.

I sassaresi hanno battuto sul loro campo per 4-2 l’ASV TT Südtirol, con i 3-0 del ceco Tomas Koldas su Jason Davide Luini e su Jacopo Endrizzi e il 3-1 e il 3-0 di Costantino Cappuccio su Endrizzi e su Vincenzo Delli Carri. Per i bolzanini Delli Carri e Luini hanno prevalso per rinuncia su Mattias Mongiusti. Il Santa Tecla disputerà così per la prima volta il massimo campionato.

«Abbiamo raggiunto - racconta con grande soddisfazione il presidente Francesco Zentile - il punto più alto della nostra storia, che è iniziata nel 2004. L’anno scorso eravamo già in A2 e siamo andati vicini alla promozione. Se avessimo avuto a disposizione nelle ultime due partite il ceco Tomas Koldas forse ce l’avremmo fatta. Quest’anno avevamo costruito la squadra per vincere, il problema è stato che alla quarta giornata Mattias Mongiusti si è rotto il legamento crociato e, dunque, abbiamo disputato quasi tutta la stagione in due, con Koldas e Costantino Cappuccio, che sono stati bravissimi e hanno entrambi ottenuto l’84% di successi. Nonostante le difficoltà, ha, insomma, prevalso la nostra resilienza. Mattias è stato poi prezioso, quando, da infortunato, ha battuto Cipriano nel confronto diretto con Reggio Emilia, permettendoci d’imporci in trasferta. Quel risultato è stato decisivo per il salto di categoria. Oggi, contro il Südtirol non avevamo margini di errore ed è andata bene. L’unico singolare più combattuto è stato quello fra Cappuccio ed Endrizzi, nel quale Costantino ha riscattato la sconfitta dell’andata. Ora ci attende l’avventura in A1 e faremo il possibile per salvarci. Per un paesino di 2.600 abitanti avere una squadra in una massima serie è un grande risultato. Stiamo cercando di portare pubblico alle nostre partite. Subiamo, come al solito, la concorrenza del calcio e contiamo che questa promozione ci aiuti ad aumentare il numero degli appassionati. Ci siamo comportati bene anche in Europe Trophy, dove siamo stati la migliore fra le squadre italiane, chiudendo al settimo posto. Nei quarti ci hanno eliminati i montenegrini dell’STK Novi, che si sono poi aggiudicati la competizione. Ritengo che se avessimo avuto in campo Koldas, che era impegnato nel campionato danese, li avremmo battuti. Ora fra le prossime sfide ci sarà quella di creare un bel movimento femminile, portando in palestra le ragazzine».

Il TT Reggio Emilia ha superato per 4-0 in trasferta il Torino Universitaria, con il 3-2 e il 3-0 di Jacopo Cipriano su Mattia Foglia e su Andrea Giai e i 3-0 del romeno Alin Spelbus su Giai e di Damiano Seretti su Lorenzo Cordua.

L’Aon-Vittoria Milano Sport e il Tennistavolo Torino Eurologistica hanno pareggiato per 3-3, con i subalpini che si sono portati in vantaggio per 3-0, con i 3-1 di Davide Simon su Matteo Fantoni e di Gabriele Piciulin su Stefano Tomasi e il 3-2 di Andrea Corazza su Giacomo Izzo, e i milanesi che hanno rimontato, con il 3-2 di Tomasi su Simon e i 3-1 del nigeriano Azeez Solanke su Corazza e di Izzo su Piciulin.

La Parva Domus Tennistavolo Marco Polo ha sconfitto per 4-2 la Visionottica New Tennistavolo Pieve Emanuele, con il 3-1 e il 3-0 di Filippo Marchese su Federico Palumbo e su Andrea Paoletti e i 3-0 di Stefano Moras su Paoletti e di Abderrahmane Chokry su Palumbo. Per i milanesi ha fatto doppietta il russo Dmitry Bobrov, per 3-1 su Chokry e 3-0 su Moras.

In classifica Santa Tecla Nulvi e TT Reggio Emilia hanno 23 punti e precedono il New TT Pieve Emanuele con 18, il Milano Sport con 16, il TT Marco Polo con 13, il TT Torino con 10, il Torino Universitaria con 7 e il TT Südtirol con 2. 

Nel girone B ci si giocava la salvezza e per il momento l’unico verdetto è la retrocessione del GG Teamwear Sant’Espedito Napoli, che ha ceduto per 4-2 al Circolo Tennistavolo Ferentino Studio Isabelli srl. I frusinati sono andati a segno con i 3-0 dell’indiano Pal Akash su Andrea Scardigno e su Attilio Serti, il 3-1 di Marco Talocco su Serti e il 3-2 di Gennaro Di Napoli su Scardigno e i partenopei con i 3-0 di Francesco Palmieri su Di Napoli e su Talocco.

L’Antoniana Tennistavolo Pescara ha sconfitto per 4-1 il Tennistavolo Lucca, con i 3-0 di Maurizio Massarelli su Oliver Mankowski e su Nicola Di Fiore, il 3-2 del romeno Daniel Tihi su Di Fiore e il 3-0 di Mattia Galdieri su Mankowski. Per i toscani Enrico Puppo si è imposto per 3-0 su Galdieri.

La King Kong ha regolato per 4-0 il Tennistavolo Torre del Greco, con i punti dello spagnolo Miguel Angel Vilchez, per 3-1 sul connazionale Francisco Ruiz e 3-0 su Cristian Mellino, e di Riccardo Varone, per 3-0 su su Mellino, e Li Weimin, per 3-0 su Antonio Pellegrini.

È terminato sul 3-3 il derby sardo fra la Marcozzi Cagliari e il Tennistavolo Muravera, con i locali a bersaglio con l’egiziano Mohammed Al-Nuaimi, per 3-0 su Antonio Giordano, e Maxim Kuznetsov e Lorenzo Martinalli, per 3-0 e 3-1 su Alessandro Costa, e gli ospiti con Marco Poma, per 3-2 su Martinalli e 3-1 su Al-Nuaimi, e Giordano, per 3-0 su Kuznetsov.

Sabato 19 aprile alle ore 19 sarà giocato il recupero fra la King Pong e il Circolo TT Ferentino (arbitro Antonio Grancini).

In graduatoria guida il TT Muravera a quota 21, seguito dal TT Torre del Greco a 17, dalla Marcozzi a 15, dal TT Lucca e dalla King Pong a 13, dal TT Pescara a 11 e dal Circolo TT Ferentino e dal Sant’Espedito a 10. King Pong e Circolo TT Ferentino hanno una partita in meno.

Il TT Pescara ha gli scontri diretti favorevoli con il Circolo TT Ferentino, che, dunque, avrà bisogno di una vittoria nel recupero per salvarsi.

Nella foto il Santa Tecla Nulvi, da sinistra Tomas Koldas, il presidente Francesco Zentile, il tecnico Francesco Ara, Mattias Mongiusti e Costantino Cappuccio