La Virtus Servigliano batte la Marcozzi e conquista una storica salvezza
- Pubblicato: 31 Marzo 2025
La terza sfida della penultima giornata di ritorno di serie A1 maschile, affidata alla direzione di Carlo Bronzi, ha regalato grandi emozioni. In un confronto vibrante, terminato dopo oltre quattro ore di battaglia, la Virtus Servigliano ha sconfitto per 4-2 la Marcozzi Cagliari e, al suo primo anno nel massimo campionato, ha ottenuto una salvezza che profuma di storia.
Jeet Chandra, dopo un avvio equilibrato, dall’8-6 è stato superato (8-9) e ha messo in carniere gli ultimi tre punti. Nel secondo parziale Adam Szudi dall’1-3 ha dilagato sul 10-3 e al secondo set-point è rientrato in partita.
Nel prosieguo l’ungherese ha recuperato dall’1-4 al 4-4 e dall’4-8 al 7-8. Dall’8-9 ha piazzato il 3-0 decisivo. Nella quarta frazione è stato l’indiano a risalire dal 3-6 al 10-6 e a prolungare la partita alla “bella”, che non ha avuto storia a favore di Szudi.
Carlo Rossi è stato travolgente nella prima frazione e nella seconda, dopo essere stato raggiunto dal 3-1 al 3-3, dal 5-5 è ripartito inarrestabile. Nella terza dal 5-5 si è portato sull’8-5 e dall’8-6 è andato fino in fondo.
Federico Vallino Costassa ha rimontato il 15enne Danilo Faso da 4-9 a 10-9, ha mancato la palla set e anche la seconda (11-10) e alla terza (12-11) ha chiuso. Il torinese della Marcozzi ha continuato a macinare punti (8-1) e il secondo parziale è stato agevolmente suo.
Il palermitano del Servigliano ha provato a sbloccarsi (3-1), ha allungato sul 5-2 e non è più fermato. Ancora Faso nella quarta frazione si è risollevato dall’1-3 al 3-3 e dal 3-4 al 9-4. Sul 10-5 il primo set-point lo ha promosso alla “bella”. Vallino Costassa dal 4-4 si è issato sul 7-4 e sul 9-5. Sul 10-6 al secondo match-point ha posto fine alla contesa.
Rossi ha avuto un ottimo scatto sul 5-2 e sul 7-3. Ha avuto quattro palle set e alla seconda ha avuto la meglio. Szudi ha preso il largo sul 5-1 e ha subìto un break di 6-1 (6-7). Sul 10-9 ha fallito il set-point e sull’11-10 ha avuto ragione. Nel terzo parziale il cagliaritano ha guidato le operazioni (6-1), dall’8-3 ha ceduto tre scambi (8-6), ne ha vinti due (10-6) e alla seconda opportunità non si è fatto sorprendere.
Il magiaro si è ripreso (4-0), dal 4-3 ha spinto sul 6-3, dal 9-6 è stato appaiato (9-9) e si è assicurato i due punti conclusivi. Al quinto set Rossi ha cambiato campo sul 5-1, dal 6-3 ha perso cinque punti consecutivi (6-8) e dal 7-9 ha pareggiato (9-9). Gli ultimi due servizi, però, hanno fatto pendere la bilancia dalla parte di Szudi.
Chandra è scattato sul 5-0, è stato appaiato (5-5) ed è ripartito (10-5), concretizzando il secondo set-point. Al ritorno al tavolo Faso è stato incisivo (3-0), ha conservato il vantaggio (7-4) e sulle quattro palle set (10-6) ha approfittato della seconda.
L’azzurrino ha continuato la sua azione (5-3), dal 6-4 è stato raggiunto (6-6) e ha riassunto il comando (8-6). Si è guadagnato tre set-point (10-7), che sono sfumati, ne ha neutralizzato uno (10-11) e al suo quarto (12-11) ha sfruttato un errore al servizio del rivale. Nel prosieguo si è lottato (9-9) e Faso, con la battuta a disposizione, si è preso il match. Impresa CLAMOROSA per lui.
Nell’ultimo singolare Enzo Angles ha sostituito Khanin e ha annullato un set-point (9-10), imponendosi alla sua prima chance. Nel secondo parziale Vallino Costassa ha ribaltato la situazione dal 3-6 al 7-6, ha nuovamente inseguito (7-9) e ha calato il 4-0 del sorpasso. Il mancino francese ha sprintato sul 5-1 e dal 5-3 ha imposto un filotto di 6-0.
Non si è fermato (4-1) e il marcozziano ha pareggiato i conti (5-5) e dal 5-6 ha effettuato il soprasso (9-6). Sul 10-7 la prima palla set gli ha fruttato l’accesso alla “bella”. Angles è volato sul 6-0 e, sulla rimonta di Vallino Costassa (7-4), ha effettuato lo spunto conclusivo.
Il suo settimo successo stagionale, in altrettante partite disputate, è stato l’epilogo di una serata indimenticabile per la società del presidente Fabio Paci.
Giovedì 3 aprile completerà il programma agonistico alle ore 18,30 l’incontro fra la Top Spin Messina WatchesTogether e il Tennistavolo Sassari (arbitro Raffaele D’Ambrogio).
Prima, però, inizierà l’ultimo turno della regular season, che mercoledì 2 alle 18,30 proporrà l’incrocio fra la Marcozzi e l'Alfa Food Bagnolese (arbitro Nicola Mazzuzzi). Venerdì 4 alle 20 scenderanno in campo Il Circolo Prato 2010 e la Virtus Servigliano (arbitro Luca Mariotti) e sabato 5 alle 16 il TT Sassari sarà opposto all’Apuania Carrara (arbitro Emilia Pulina) e alle 17 il TT Norbello alla Top Spin Messina (arbitro Daniele Vacca).
In classifica comanda l’Apuania Carrara con 23 punti, davanti a Marcozzi e TT Sassari con 17, a Top Spin Messina e Bagnolese con 12, alla Virtus Servigliano con 10, a Il Circolo Prato 2010 con 7 e al TT Norbello con 4. TT Sassari e Top Spin Messina hanno una partita in meno.
Adam Szudi - Jeet Chandra 3-2 (9-11, 11-4, 11-9, 7-11, 11-2)
Aleksander Khanin - Carlo Rossi 0-3 (1-11, 7-11, 6-11)
Danilo Faso - Federico Vallino Costassa 2-3 (11-13, 3-11, 11-8, 11-5, 7-11)
Adam Szudi - Carlo Rossi 3-2 (7-11, 12-10, 7-11, 11-9, 11-9)
Danilo Faso - Jeet Chandra 3-1 (6-11, 11-7, 13-11, 11-9)
Enzo Angles - Federico Vallino Costassa 3-2 (12-10, 9-11, 11-3, 7-11, 11-4)