Campionati Italiani di Montesilvano 2025 Elisa Trotti incontra gli studentiGli studenti sono una presenza fissa al Pala Dean Martin, in questa settimana dedicata ai Campionati Italiani. Ogni giorno, grazie alla collaborazione fra la FITeT e l’Ufficio Scolastico Regionale, quattro classi delle scuole medie e superiori di Montesilvano, accompagnate dai rispettivi insegnanti, assistono agli incontri, giocano a tennistavolo fra loro e seguono un “Tour emozionale”, coordinato dal presidente della FITeT Abruzzo, Stefano Comparelli, e basato sulla proiezione di video fondati su storie che incarnano i valori dell’inclusione, della condivisione e della resilienza.

L’inclusione è ben rappresentata dal pongista siciliano Raimondo Alecci, che è paralimpico dalla nascita ed è abituato a confrontarsi con atleti normotati, come ha confermato anche a Montesilvano nel singolare di terza categoria. La condivisione è simboleggiata dai Mondiali Master organizzati a Roma nel 2024, ai quali hanno partecipato oltre 6.000 pongisti Over 40 di 109 nazioni, che hanno vissuto assieme la loro passione, a dispetto di differenze di religione o di nazioni separate da eventi bellici in corso.

La resilienza ha due testimonial d’eccezione. La friulana Giada Rossi era una pallavolista di belle speranze e, a causa delle conseguenze di un tuffo nella piscina di casa, ha dovuto accettare un destino sulla carrozzina, dal quale ha tratto la forza per diventare una campionessa paralimpica, mondiale ed europea. Come lei è nata normodotata la lombarda Elisa Trotti, che con la racchetta in mano si è regalata esperienze in maglia azzurra. Un incidente l’ha costretta all’amputazione del braccio destro e utilizzando il sinistro al Pala Dean Martin ha disputato le competizioni di terza categoria.

Questa mattina Elisa ha incontrato i ragazzi e la raccontato come la sua vita sia stata stravolta dall’incidente e come, grazie alla forza di volontà, sia riuscita a ripartire e ora la sua esistenza sia serena. Ha invitato i suoi giovani interlocutori a non mollare mai davanti alle difficoltà e a impegnarsi tutti i giorni per garantirsi una vitta soddisfacente.

Resilienza, appunto, grazie Elisa!