Campionati Italiani di Montesilvano 2025 podio del doppio maschile di seconda categoriaLa giornata dedicata ai doppi di seconda categoria dei Campionati Italiani di Montesilvano si è conclusa con la vittoria maschile del 14enne Danilo Faso (Virtus Servigliano) e del 15enne Francesco Trevisan (Tennistavolo Silver Lining).

La coppia più giovane della storia a conquistare il titolo ha battuto in finale per 3-2 (13-15, 11-4, 6-11, 11-6, 11-5) Tomas Sanchi (Tennistavolo Torino) e Antonio Giordano (Muravera Tennistavolo).

Il terzo gradino del podio (nella foto di Giuseppe Di Carlo la premiazione, effettuata dal presidente della FITeT Abruzzo Stefano Comparelli) è stato occupato da Alessandro Baciocchi (Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre) e Paolo Bisi (Tennistavolo Marco Polo), che hanno ceduto in semifinale per 3-0 (8-11, 1-11, 8-11) a Faso e Trevisan, e da Alessandro Cicchitti e Matteo Fantoni (Milano Sport Tennistavolo), che hanno perso per 3-0 (7-11, 11-13, 6-11) a opera di Sanchi e Giordano.

In finale Faso e Trevisan hanno recuperato da 1-3 a 7-3, sono stati riassorbiti (7-6) e sono ripartiti sul 9-6. Sul 10-7 hanno mancato i tre set-point e successivamente il quarto (12-11), ne hanno annullati due (10-11 e 12-13) e al terzo (13-14) hanno trovato disco rosso.

Il palermitano e il goriziano nel secondo parziale dal 3-1 sono stati raggiunti (3-3) e sono tornati a condurre sul 7-3. Dal 7-4 hanno piazzato il break di 4-0. Alla ripresa del gioco Sanchi e Giordano sono scattati sul 3-0, dall’8-4 si sono visti dimezzare il vantaggio (8-6) e lo hanno riampliato fino al termine.

Nella quarta frazione Faso e Trevisan hanno preso il largo sul 5-1 e dal 5-2 al 9-2. Sono stati rimontati fino al 9-6 e hanno chiuso i conti. Alla “bella” la coppia due volte bronzo agli Europei Under 15 è stata appaiata dal 4-2 al 4-4 e ha riaccelerato sul 7-4. Dal 7-5 si è aggiudicata gli ultimi quattro scambi.

«Abbiamo disputato un bellissimo torneo - commenta Faso - soprattutto in semifinale, contro due atleti molto esperti come Alessandro Baciocchi e Paolo Bisi, e in finale, nella quale perdevamo per 2-1 e ci siamo imposti al quinto set. Quando eravamo in svantaggio ci siamo detti di rimanere calmi e di giocare punto per punto. Ci piace giocare il doppio insieme, conosciamo ognuno la palla dell’altro e so quando tira Francesco quale palla mi torni indietro. Ci parliamo molto durante le partite, per confrontarci e fare le scelte giuste. Questo aspetto ci aiuta molto».

Per Trevisan «prima dell’inizio del torneo l’obiettivo era di fare il meglio possibile. Abbiamo molte esperienze internazionali insieme e sapevamo che il nostro affiatamento avrebbe potuto fare la differenza. Siamo amici anche fuori dal campo e condividiamo altre passioni, come il calcio, io sono tifoso della Juventus e Dani del Palermo. Ora pensiamo al singolare, per arrivare più avanti che potremo».