Primo titolo italiano per Federica Interlandi in terza categoria
- Pubblicato: 17 Marzo 2025
Ai Campionati Italiani di Montesilvano, la 14enne Federica Interlandi (Muravera Tennistavolo) ha conquistato il suo primo titolo tricolore, nel singolare di terza categoria. Era la testa di serie n. 18 e ha battuto in finale per 3-1 (5-11, 11-6, 11-2, 11-8) la n. 4 Emma Sereno Regis (Tennistavolo A4 Verzuolo). Sul terzo gradino del podio (nella foto di Giuseppe Di Carlo la premiazione, effettuata dal presidente della FITeT Abruzzo Stefano Comparelli) sono salite la n. 28 Amelia Libretti (Tennistavolo Coccaglio), che ha perso in semifinale per 3-1 (11-4, 9-11, 5-11, 5-11) per mano di Interlandi, e la n. 1 Alessandra Benassi (Tennistavolo Marco Polo), che ha ceduto per 3-1 (11-8, 11-13, 5-11, 4-11) a Sereno Regis.
In finale Sereno Regis è scattata sul 4-1 e sul 6-2, è stata riavvicinata sul 6-4 e ha riallungato sul 9-4. Sul 10-5 ha sfruttato il primo set-point. Nel secondo parziale Interlandi ha avuto un avvio dirompente sul 6-1, è stata rimontata sul 7-4 e dal 9-6 è andata fino in fondo.
Alla ripresa del gioco la portacolori sarda ha dominato (7-1) e ha chiuso rapidamente. Nella quarta frazione Sereno Regis dal 3-3 è passata a condurre sul 5-3 e ed è stata appaiata (6-6). Dall’8-8 Interlandi ha piazzato il decisivo break di 3-0.
Federica è siracusana e gioca a tennistavolo da quando aveva otto anni e mezzo. Nella sua città frequenta il primo anno del Liceo Scientifico. Si allena 4-5 volte alla settimana con il suo tecnico Fabio Amenta. Con il Muravera TT disputa il campionato a squadre di serie A2.
«Questo titolo - commenta Interlandi - per me è una bella soddisfazione, perché dopo un sacco di sacrifici arrivano i risultati. È bellissimo. In tabellone ho avuto la maggiori difficoltà al primo turno contro Monia Franchi e al terzo contro Elena Rozanova e in entrambi i casi ho vinto al quinto set. Loro hanno molta esperienza, buoni servizi e risposte efficaci, che mi davano fastidio. Alla fine ho prevalso rispondendo bene, giocando il top sul diritto e cercando di spostarle. Anche in finale nel primo set contro Emma Sereno Regis ho avuto difficoltà, perché non riuscivo a rispondere, poi ho cambiato i servizi, sono rimasta più attaccata al tavolo e ho bloccato. Mi è entrato tutto e ho preso fiducia. Gianluca (il tecnico Abbaticchio, ndr) in panchina mi ha detto di rispondere, di stare tranquilla e di divertirmi».