Campionati Italiani Giovanili Under 21 e Under 19 2025 podio del doppio maschile Under 21Avevano già giocato insieme l’anno scorso, ma non era andata tanto bene. Oggi ci hanno riprovato e hanno centrato il massimo obiettivo. Andrea Puppo (Tennistavolo Sassari) e Costantino Cappuccio (Tennistavolo Santa Tecla Nulvi) si sono laureati campioni nel doppio Under 21 ai tricolori giovanili di Terni.

Al PalaTennistavolo “Aldo De Santis” erano i favoriti e hanno sconfitto nell’atto conclusivo per 3-0 (11-3, 11-6, 11-5) Lorenzo Martinalli e Federico Vallino Costassa (Marcozzi Cagliari).

Il ligure e il siciliano nel primo parziale dal 3-3 hanno piazzato un break di 8-0. Nel secondo dal 4-4 hanno allungato sull’8-4 e sul 10-6 hanno sfruttato il primo set-point. Dopo il cambio di campo sono partiti bene (3-0) e dal 3-2 si sono involati sull’8-2. Sono arrivati ad avere cinque palle match (10-5) e alla prima hanno festeggiato.

Hanno occupato il terzo gradino del podio (nella foto di Giuseppe Di Carlo) Simone Cagna e Antonio Giordano (Muravera Tennistavolo), che sono stati battuti in semifinale per 3-1 (11-7, 5-11, 8-11, 10-12) da Puppo e Cappuccio, e Tommaso Giovannetti (Top Spin Messina) e Simone Sofia (Tennistavolo Ausonia Enna), che sono stati superati per 3-2 (11-7, 10-12, 10-12, 11-5, 7-11) da Martinalli e Vallino Costassa. A premiare è stato il consigliere comunale di Terni Claudio Batini.

«Nella scorsa stagione - ricorda Puppo – siamo andati molto al di sotto delle nostre aspettative e quest’anno in realtà non era programmato di fare il doppio insieme. All’ultimo gli ho chiesto di giocarlo, perché mi sentivo anche un po’ in colpa per quella prestazione. Avevo voglia di rivalsa e sapevo che avremmo potuto vincere la gara. Questo titolo mi rende felice e per ora è il coronamento di un campionato a squadre che sto giocando molto bene con il Tennistavolo Sassari. Mi sto trovando molto bene e questa esperienza mi sta dando molta fiducia. Ho il 70% di successi in A1 e siamo in zona playoff. Speriamo di lottare per lo scudetto fino alla fine». 

Cappuccio parte dalla semifinale: «Abbiamo avuto difficoltà, ci siamo imposti per 3-1, ma la partita è stata molto dura. Abbiamo fatto le cose giuste e siamo riusciti ad andare in finale. L’ultimo match è stato più agevole, perché lo abbiamo interpretato bene tatticamente. In particolare ha funzionato il servizio lungo su Martinalli, che ha faticato a rispondere, mentre sul tavolo è stato veramente bravo e ci ha creato dei problemi. Come Andrea, anch’io sono molto soddisfatto delle mie prestazioni a squadre. A Nulvi sto avendo un ruolo importante per portare il Santa Tecla in A1, ho perso veramente poche partite e anche nei tornei ho ottenuto dei buoni risultati».