La Virtus Servigliano, con un Danilo Faso spaziale, batte la Top Spin Messina
- Pubblicato: 25 Settembre 2024
La serie A1 maschile si è aperta con l’impresa clamorosa della matricola Virtus Servigliano. Sotto la direzione di gara di Giuseppe Vargetto, la squadra del presidente Fabio Paci, alla prima gara della sua storia nel massimo campionato, ha battuto a Villa Dante per 4-1 i vicecampioni d’Italia della Top Spin Messina WatchesTogether, con il fresco 14enne Danilo Faso autore di un successo incredibile.
Nel primo singolare Aleksandr Khanin è scattato sul 3-1 e dal 3-2 ha allungato sul 9-2, procurandosi sei set-point (10-4) e sfruttando il primo. Nel secondo parziale il bielorusso ha recuperato da 1-4 a 5-4 e dal 5-7 ha conquistato sei punti consecutivi.
Tommaso Giovannetti alla ripresa del gioco dal 4-6 ha ribaltato la situazione (9-6) e sul 10-7 ha approfittato della terza palla set. Nella quarta frazione Khanin dallo 0-2 si è portato sul 4-2 e dal 4-3 sul 7-3. Dall’8-5 è andato fino in fondo.
Faso, al suo esordio in A1, proprio contro la sua società, essendo in prestito alla Virtus, dal 2-4 ha assunto il comando (6-4), dall’8-5 è stato raggiunto (8-8), ha avuto due palle di chiusura (10-8) e le ha mancate. Alla sua prima chance Vladislav Ursu, protagonista alle Olimpiadi di Parigi, è andato a segno.
Il giovanissimo palermitano non si è scoraggiato (5-1) ed è filato a cinque set-point (10-5). Non li ha concretizzati, ha annullato la chance dell’avversario (10-11) e alla sua sesta (12-11) è stato efficace.
Faso nel terzo parziale è risalito da 1-4 a 4-4 e da 4-7 a 7-7. Ha salvato una palla set (9-10) e alla sua prima (11-10) non ha perdonato. Al ritorno al tavolo Ursu dal 2-4 ha preso la testa (6-4) e l’ha conservata. Si è guadagnato due opportunità di chiusura (10-8) e le ha fallite. L’azzurrino sull’11-10 lo ha emulato, ma sul 12-11 è stato più bravo. Vittoria pazzesca per lui, che si è fatto un regalo con i fiocchi per il compleanno di due giorni fa.
Adam Szudi dall’1-3 ha piazzato un break di 4-0 (5-3), è stato appaiato (5-5) e dal 7-5 superato da Antonino Amato (7-8). Dall’8-9 si è aggiudicato gli ultimi tre scambi. Nel secondo parziale si è lottato e l’ungherese dal 5-7 ha effettuato il sorpasso (8-7). Dall’8-8 si è issato a due set-point (10-8) e il secondo è stato decisivo. Dopo il cambio di campo è stata ancora battaglia (6-6), poi Szudi è diventato inarrestabile.
Ursu, deciso a riscattarsi, ha avuto un avvio deciso (4-1), dal 7-6 ha spinto a quattro set-point (10-6). Se li è visti cancellare tutti da Khanin, ne ha annullato uno (10-11) e al suo quarto (12-11) ha brillato.
Il moldavo ha insistito (5-3), è stato agganciato (5-5) ed è ripartito (7-5). Sul 10-7 la seconda palla set gli ha dato il successo. Nella terza frazione dal 6-6 Ursu ha accelerato (9-6) e si è preso tre match-point (10-7), completando l’opera al secondo.
Szudi ha iniziato avanti (3-1), dal 3-2 ha dilagato (7-2), è stato appaiato (9-9) e ha mandato a referto i due punti conclusivi. Il magiaro ha proseguito a macinare gioco (8-1) e ha incamerato senza patemi il secondo set. Nel terzo l’atleta ospite dal 7-7 ha operato la fuga verso il traguardo, per scrivere una pagina indimenticabile nella storia della Virtus Servigliano.
Sabato alle ore 17 il Tennistavolo Norbello affronterà il Tennistavolo Sassari (arbitro Nicola Mazzuzzi).
Domenica alle 16 l’Alfa Food Bagnolese sarà opposta al Circolo Prato 2010 (arbitro Caterina Faragò). Ci sarà la diretta streaming sul canale YouTube della FITeT, al link https://www.youtube.com/@Fitetofficial.
La partita fra la Marcozzi Cagliari e l’Apuania Carrara è stata rinviata a mercoledì 9 ottobre alle 18,30.
Tommaso Giovannetti - Aleksandr Khanin 1-3 (4-11, 7-11, 11-9, 5-11)
Vladislav Ursu - Danilo Faso 1-3 (12-10, 11-13, 10-12, 11-13)
Antonino Amato - Adam Szudi 0-3 (9-11, 9-11, 6-11)
Vladislav Ursu – Aleksandr Khanin 3-0 (13-11, 11-8, 11-8)
Tommaso Giovannetti - Adam Szudi 0-3 (9-11, 2-11, 8-11)