Sarà Apuania Carrara contro Sterilgarda Castel  Goffredo la finale scudetto maschile 2014. Nelle semifinali di ritorno giocate ieri sera le due squadre leader del campionato hanno infatti regolato le rispettive avversarie. L’Apuania ha ottenuto il pari 3-3 in Sardegna col Marcozzi risultato che sommato alla vittoria nella semifinale di andata era più che sufficiente per il passaggio in finale, mentre lo Sterilgarda ha sconfitto per 4-2 lo Stet Mugnano ribadendo la propria superiorità sui campani già evidenziata sia durante la regular season che nella gara di andata. Nella delicata partita di Cagliari i locali avevano  cominciato bene col cinese Liu Yi che vendicava la sconfitta dell’andata da parte di Stefano Tomasi superandolo 3-1. Nel secondo incontro il numero uno italiano Mihai Bobocica faceva in pieno il suo dovere battendo 3-1 un pur combattivo Paolo Bisi. Match decisivo il terzo nel quale solo la vittoria di Alessandro Baciocchi su Mattia Crotti avrebbe potuto tenere accese le speranze dei sardi ma il talentuoso perugino di Sardegna ha ancora una volta palesato mancanza di continuità e al cospetto di un avversario esperto e di grande affidabilità come Crotti ha finito per perdere dando così il passaporto per la finale ai toscani che, campioni d’Italia uscenti, avevano messo a repentaglio la loro leadership durante la regular season soltanto a causa del “mezzo servizio” di Bobocica che non sempre era stato utilizzato. Nel quarto incontro il cinese Liu Yi ha battuto 3-2 Bobicica, poi Tomasi ha regolato Baciocchi 3-0 e infine è stato registrato il 3-0 di Bisi su Crotti che non è sceso in campo e che ha sancito il 3-3.

Nell’altra partita lo Sterilgarda ha battuto 4-2 Mugnano con due punti del cinese Peng Bo e due di Leonardo Mutti. L’incontro aveva avuto un inizio favorevole ai campani grazie a Francesco Lucesoli che ha battuto Marco Rech 3-1 che ha così perso la sua imbattibilità in campionato e che ha poi finito per perdere anche il suo secondo incontro, quello con il compagno di nazionale Stoyanov per 3-0. 

Un applauso sincero da parte di tutto il movimento deve andare sia alla Marcozzi che ha affrontato il torneo con una squadra molto giovane affidata al Mondy nazionale e al Mugnano che ha investito in una compagine di qualità, affidata all'istrionico Ady Gorodetsky, riuscendo entrambe a vivacizzare un campionato che pian piano sta tentando, dopo quello minimo della passata stagione, di tornare a dimensioni che rappresentino al meglio il nostro movimento.

Alle due finaliste i complimenti per aver saputo rispettare il loro ruolo di favorite che le vedrà ora protagoniste di una doppia, o tripla, finale, il cui esito è certamente aperto a qualunque risultato.

PROGRAMMA FINALI: finale andata 21-22-23/03/2014 - finale ritorno 11-12-13/04/2014 - eventuale spareggio 16/04/2014