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Apuania Carrara vince il settimo scudertto 2023 2024Settimo scudetto in bacheca per l’Apuania Carrara, che dopo il 4-0 della gara di andata si è imposto per 3-0 anche nel ritorno della finale playoff contro la Top Spin Messina WatchesTogether. Al Palasport di Avenza hanno arbitrato Alessandra Faina e Stefano Palagi.  

Nel primo singolare, dopo l'equilibrio iniziale (3-3), Tomislav Pucar ha accelerato (9-3), conquistando il primo parziale. Nel secondo Matteo Mutti ha rimesso la situazione in parità da 5-7 a 7-7, poi Pucar è andato nuovamente in vantaggio e sul 10-8 ha prevalso. La terza frazione è stata appannaggio del beniamino di casa, che è scattato dal 5-5 al 9-5, chiudendo al secondo match point.

A seguire, Mihai Bobocica ha avuto cinque palle set (10-5) e alla terza ha incamerato il primo parziale. Nel secondo il portacolori toscano dal 5-4 è salito sul 9-4 e non ha avuto problemi ad affermarsi. Alla ripresa del gioco Antonino Amato ha annullato quattro match-point (8-10, 10-11 e 11-12) e al quinto (12-13) ha ceduto.

Andrej Gacina è partito forte (9-4) e si è assicurato il primo set. Nel secondo c’è stata battaglia e il croato sul 10-9 ha sprecato la prima chance. Tommaso Giovannetti lo ha emulato sull’11-10 e sul 12-11 ha completato l'opera. Al ritorno al tavolo Gacina è partito bene (4-1), è stato raggiunto (7-7) e ha piazzato il break conclusivo.

L’atleta ospite ha rimesso tutto in equilibrio conducendo dal 5-4 in poi il quarto parziale. Alla "bella" Gacina ha, però, imposto il suo ritmo, andando sul 10-4, e al secondo match-point lo scudetto dell’Apuania Carrara del presidente Guglielmo Bellotti, del coach Claudio Volpi e del dirigente Alessandro Merciadri, è diventato realtà. La premiazione e la consegna della coppa sono state effettuate dal vicepresidente federale vicario Carlo Borella. 

«Questo settimo scudetto - spiega il tecnico Volpi - è importante come il primo, non c’è una differenza sostanziale fra l’uno e gli altri. Questi due incontri di finale che abbiamo disputato con Messina hanno avuto un risultato rotondo, che non è lo specchio del valore delle due squadre, come avevano dimostrato i due confronti della regular season, che avevamo pareggiato. Ci godiamo questo scudetto, assieme alla Coppa Italia e alla Supercoppa, e festeggeremo in società con tutti coloro che hanno contribuito al risultato finale. Ho sempre detto che non sono decisivi solo i giocatori, ma anche i tecnici, i dirigenti e i collaboratori che gravitano attorno a noi. In queste finali tutti i ragazzi hanno conquistato i punti. Merito dunque a Mihai Bobocica, Andrej Gacina e Tomislav Pucar, ma anche ad Andrea Puppo e Lubomir Pistej, che nel corso della stagione hanno dato il loro contributo determinante».

Tomislav Pucar - Matteo Mutti 3-0 (11-4, 11-8, 11-7)

Mihai Bobocica - Antonino Amato 3-0 (11-7, 11-5, 14-12)

 Andrej Gacina - Tommaso Giovannetti 3-2 (11-7, 11-13, 11-7, 8-11, 11-5)

Ha collaborato Alessandro Calleri