Alla loro seconda esperienza insieme in Italia, la seconda in generale, Jordy Piccolin (Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre) e Nicole Arlia (Centro Sportivo Aeronautica Militare) hanno vinto il titolo italiano assoluto del doppio misto. Al Palasport “Giosuè Poli” di Molfetta hanno battuto in finale per 3-0 (12-10, 11-9, 11-8) i campioni in carica John Oyebode (Tennistavolo Sassari) e Gaia Monfardini (ASV TT Südtirol).

I detentori sono partiti meglio (4-0), sono stati ripresi (5-5) e superati (6-7) e ha imposto un break di 4-0 (10-7). Hanno mancato i tre set-point e al primo degli avversari (10-11) hanno ceduto.

Piccolin e Arlia alla ripresa del gioco sono scattati sul 3-1, sono stati sopravanzati (3-4), sono tornati avanti (6-4) e dal 7-5 hanno di nuovo inseguito (7-8). Si sono procurati due palle set (10-8) e alla seconda sono andati a segno. Il bolzanino e la castellana nella terza frazione sono stati raggiunti dal 5-3 al 5-5 e dal 6-6 hanno riassunto il comando (8-6). Hanno avuto tre match-point (10-7) e al secondo hanno chiuso i conti.

Sono saliti sul terzo gradino del podio (nella foto di Giuseppe Di Carlo la premiazione, effettuata dal presidente del CONI Puglia Angelo Giliberto) Antonino Amato (Top Spin Messina) e Nikoleta Stefanova (Tennistavolo Castel Goffredo), che sono stati sconfitti per 3-0 (10-12, 10-12, 8-11) da Piccolin e Arlia, e Marco Rech Daldosso (Centro Sportivo Aeronautica Militare) e Chiara Colantoni (CIATT Prato), che sono stati superati per 3-0 (5-11, 6-11, 5-11) da Oyebode e Monfardini.

Nei quarti Piccolin e Arlia avevano prevalso per 3-1 (11-5, 11-6, 10-12, 11-8) su Francisco Sanchi (Polisportiva Bagnolese) e Wang Xuelan (Tennistavolo Marco Polo) e Oyebode e Monfardini per 3-1 (9-11, 14-12, 11-9, 11-1) su Alessandro Baciocchi (Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre) e Arianna Barani (Quattro Mori Cagliari), già oro in seconda categoria.

«Abbiamo avuto – commenta Arlia – delle bellissime sensazioni, avevano disputato l’anno scorso un torneo internazionale e non era andato così male. Qui a Molfetta abbiamo fatto il misto insieme per la prima volta in Italia e fin dall’inizio abbiamo trovato un buon feeling. Ci siamo trovati bene, con la carica giusta, e siamo riusciti a portare a casa questa grandissima vittoria contro i campioni in carica».

Per Piccolin «i tre set-point che abbiamo annullato nel primo parziale sono stati importanti, perché se lo avessimo perso avrebbe potuto essere una partita diversa. Eravamo però sopra per 7-6 e avevamo perso quattro punti velocemente, significa che eravamo comunque lì. Conquistato quel set, abbiamo notato che Johhny e Gaia erano un po’ tesi e sulla difensiva e abbiamo sfruttato questo aspetto. Abbiamo giocato veramente un buon tennistavolo e siamo molto felici».