Francesca Seu (Muravera Tennistavolo) ha conquistato il titolo di terza categoria ai Campionati Italiani di Molfetta. Al Palasport “Giosuè Poli” la testa di serie n. 2 ha battuto per 3-1 (12-14, 11-8, 11-2, 11-6) la n. 20 Laura Pinna (Tennistavolo Sassari), raddoppiando l'oro ottenuto nel misto.

In apertura Pinna ha recuperato da 5-8 a 8-8, non ha sfruttato due set -point (10-9 e 11-10), ne ha annullato uno (11-12) e al suo terzo (13-12) ha chiuso. Nel secondo parziale Seu ha dilagato (7-1), è stata rimontata sul 7-4 e dall’8-4 all’8-7 ed è ripartita (10-7), approfittando della seconda palla set.

Alla ripresa del gioco la ragazza del Muravera dal 2-1 è volata sul 9-1 e, sul 10-2, alla prima opportunità ha messo in carniere la terza frazione. Nella quarta Pinna ha provato a reagire (2-0), ma ha subìto un break di 5-0 (2-5) ed è risalita sul 4-5. Seu ha riallungato sull’8-4, è stata riavvicinata sull’8-6 ed è andata fino in fondo.

Terzo gradino del podio (nella foto di Giuseppe Di Carlo la premiazione, effettuata del presidente federale Renato Di Napoli) tutto targato Tennistavolo Vallecamonica, con la n. 22 Maria Tognali, che ha ceduto per 3-0 (12-14, 7-11, 5-11) a Seu, e la n. 19 Alice Galli, che ha perso per 3-2 (9-11, 12-10, 11-8, 9-11, 11-13) contro Pinna, dopo aver mancato due match-point alla “bella”.

Seu precedentemente aveva prevalso negli ottavi per 3-0 (11-6, 11-4, 11-6) sulla n. 4 Giorgia Filippi (Tennistavolo Marco Polo) e nei quarti per 3-0 (11-9, 11-8, 11-8) sulla n. 6 Chiara Daverio (Tennistavolo Varese), mentre Pinna, che aveva esordito nei sedicesimi, aveva avuto la meglio per 3-1 (11-7, 11-9, 9-11, 11-8) sulla n. 53 Greta Fettolini, per 3-2 (6-11, 11-8, 8-11, 11-4, 14-2) sulla n. 9 Bianca Bracco (Muravera Tennistavolo) e per 3-0 (11-9, 11-9, 11-8) sulla n. 1 Candela Sanchi (Tennistavolo Torino).

«Finora - commenta Seu - questi campionati sono andati molto bene, peccato solo per il doppio femminile, nel quale si poteva fare qualcosa in più. Sono contenta e ora punto ai seconda categoria. Nella gara di oggi ogni partita è stata a modo suo sofferta, però sono riuscita a cambiare sempre il mio gioco, adattandolo a quello delle avversarie, e sono riuscita a uscirne bene. La finale è stata un po’ più complicata, ma è finita come speravo. Sull’8-5 del primo set, ho riflettuto poco e sono andata un po’ troppo di corsa, perdendo ai vantaggi. Anche nel secondo parziale mi sono fatta rimontare e dopo il timeout ho ritrovato la tranquillità, che mi sono portata dietro anche nel terzo, nel quale sono riuscita a rischiare un po’ di più. Nel quarto set sono partita indietro e ho recuperato e una volta avanti non sono più calata. Sono soddisfatta del mio gioco».