Assoluti nel segno di Bobo
- Pubblicato: 30 Maggio 2013
Tempo di bilanci per l’edizione 2013 dei Campionati Italiani assoluti che hanno assegnato i cinque titoli di Campione Italiano di singolo maschile (Bobocica) e femminile (Wang Yu), e di doppio maschile (Bobocica e Stoyanov), femminile (Dumitrache e Colantoni) e misto (Bobocica e Stefanova).
La competizione è stata dominata in termini di successi da Mihai Bobocica che si è confermato il giocatore più forte d’Italia vincendo tutte le tre medaglie d’oro a sua disposizione. Successi importanti e sicuri per l’atleta azzurro (di misura solo quello nel doppio maschile contro Mutti e Rech in pratica nella finale con in campo i quattro giocatori italiani più forti contemporaneamente) che è atteso ora da importanti appuntamenti internazionali a cominciare dai Giochi del Mediterraneo in Turchia una specie di campionato europeo senza tedeschi e gli altri campioni del nord Europa, con tanti giocatori forti ma che lasciano spazio a speranze di podio all’atleta azzurro ed agli altri componenti della spedizione italiana. Una Italia del tennistavolo che nelle ultime due edizioni fu decisiva con l'oro di Yang Min ad Almeria e che conquistò l'oro a squadre con le azzurre a Pescara.
Prima di questo atteso appuntamento internazionale Bobocica, così come gli altri due azzurri Rech e Mutti, saranno chiamati anche a disputare le finali scudetto che vedranno di fronte l’Apuania Carrara e lo Sterilgarda Castel Goffredo con i toscani favoriti dalla superiorità dimostrata durante la stagione, messa a rischio soltanto dal non aver nulla da perdere dei più giovani avversari.
Ecco cosa ha dichiarato di Bobocica uno dei tecnici che lo conosce meglio, il direttore tecnico azzurro Patrizio Deniso: “Complimenti a Bobo per le sue vittorie. A Riva del Garda (dove in panchina è stato guidato da suo padre Mihai Bobocica senior, attuale dt della Romania ndr) l’ho visto attento e concentrato a differenza di Parigi ai mondiali dove, seppur con diverse attenuanti aveva mancato l’obiettivo del passaggio del primo turno di tabellone. Mihai è un grande professionista e le scelte di vita importanti che ha fatto per essere un atleta di tennistavolo di alto livello lo dimostrano. Però ora è il momento di conquistare maggiore continuità senza passare come spesso gli accade da vittorie incredibili su avversari molto forti a prestazioni non decifrabili contro avversari alla sua portata. Soprattutto deve migliorare nel saper leggere le partite ed aumentare la sua capacità di modificare il suo atteggiamento e la sua linea di gioco durante gli incontri, quando è necessario, per contrastare al meglio l’avversario di turno. Se riuscirà a migliorare questi aspetti, continuando a lavorare duramente, è nelle sue possibilità diventare un top player ed aspirare ad un posto nei primi cinquanta del mondo. Ci lavoreremo insieme sempre di più perché non è solo un obiettivo suo ma anche della Fitet e di tutto il tennistavolo italiano.”
Ecco una scheda dell’atleta Mihai Bobocica che con queste vittorie ai campionati italiani è diventato nel settore maschile il giocatore con uno dei palmares più importanti a livello nazionale.
Bobocica Mihai nato in Romania 08 settembre 1986
Attualmente tesserato con l' U.S. Apuania Carrara, atleta in forza all'Aereonatica Militare Italiana
Terzo ai campionati europei giovanili del doppio maschile juniores (2004)
Cinque volte Campione d' Italia nel singolo, (2007-2009--2011-2012-2013)
Tre volte Campione d' Italia nel doppio (2006 - 2011-2013)
Cinque volte Campione d' Italia nel doppio misto(2009-2010-2011-2012-2013)
Cinque volte Campione d' Italia a squadre ( 2006-2007-2009-2010-2012) titoli conquistati con Pieve Emanuele, Sterilgarda Castel Goffredo e Siracusa.
Semifinalista al Pro tour di Serbia nel 2007
Ha partecipato a 2 Olimpiadi (Pechino 2008 Londra 2012)
Ha partecipato a 3 mondiali a squadre e 4 mondiali nel singolo
A titolo statistico Bobocica ha raggiunto con 5 successi nella classifica dei plurivincitori del titolo assoluto individuale italiano Winderling (anni 50 e 60), e meglio di lui hanno fatto solo Bosi con 7 titoli (anni 70), Costantini 8 titoli (anni 70-80-90) e Mondello con 10 titoli (anni 90-2000).
Nella foto il podio della gara di singolo maschile assoluto di Riva del Garda 2013