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Campionati Italiani di Cagliari 2023 podio del doppio femminile di seconda categoriaIl primo titolo italiano da mamma non si scorda mai. Questa sera è accaduto a Giulia Cavalli (Polisportiva Bagnolese), che ha condiviso sul podio con la piccola Sofia la gioia per il successo conquistato nel doppio di seconda categoria con Veronica Mosconi (Tennistavolo Norbello). Le due atlete avevano ottenuto la medaglia d’argento nel doppio assoluto nel 2019 a Bolzano e oggi è arrivato il primo oro.

Le n. 4 del seeding hanno battuto nei quarti per 3-0 (11-7, 11-5, 11-9) Lisa Bressan (Muravera Tennistavolo) ed Emma Sereno Regis (Tennistavolo Torino), in semifinale per 3-1 (11-5, 13-11, 6-11, 11-7) le n. 2 Elisa Armanini (TT Torino) e Wang Xuelan (Tennistavolo Marco Polo) e in finale per 3-1 (11-8, 7-11, 11-7, 14-12) le n. 4 Nicoletta Criscione (Muravera TT) e Le Thi Hong Loan (ASV TT Südtirol), che avevano eliminato prima per 3-1 (3-11, 13-11, 11-9, 11-5) le n. 5 Martina e Katja Milic e poi per 3-2 (7-11, 12-10, 8-11, 11-8, 11-6) le n. 1 Miriam Carnovale e Valentina Roncallo (Muravera TT). Terzo gradino del podio, dunque, per Armanini e Wang e per Carnovale e Roncallo.

Nell’atto conclusivo Cavalli e Mosconi ha recuperato da 2-4 a 6-4, sono state riprese (6-6) e dal 7-7 sono andate fino in fondo. Nel secondo parziale sono state Criscione e Loan e risalire da 0-3 a 5-3 e dal 6-6 a isolarsi al comando e a impattare la situazione.

Giulia e Veronica, dopo il cambio di campo, sono tornate a guidare (3-0), sono state agganciate e superate (4-5), questa volta, però, dal 5-5 sono scattate nuovamente e la terza frazione è stata loro.

Nella quarta hanno condotto costantemente, ma non hanno sfruttato tre match-point (10-8 e 12-11), in mezzo hanno annullato un set-point (10-11) e alla quarta chance (13-12) finalmente hanno potuto abbracciarsi.

«Sono emozionatissima - spiega Cavalli - è il mio primo titolo da mamma, dopo che sono cambiate molte cose nella mia vita e dopo che, nonostante ci tenga tantissimo, c’è meno spazio per il tennistavolo. Questo successo ci voleva, ci tenevo tantissimo, l’ho detto prima a Veronica, perché sapevo che avevamo le potenzialità per farcela, però poi bisogna giocare e non c’è mai nulla di scontato. Pensavamo di trovare in finale Carnovale e Roncallo e invece Nicoletta e Loan sono state più brave. Le vittorie nella mia carriera sono state molte, ma ognuna mi regala sensazioni sempre nuove».

Mosconi era stata campionessa assoluta nel 2016 con Nikoleta Stefanova e ancora prima, nel 2014, con Elisa Trotti. «Questa vittoria - afferma - pesa ugualmente, perché ogni titolo italiano ha la sua importanza. Sono molto felice di avere vinto con Giulia, perché è una grande amica e in campo è solida e grintosa e mi trasmette la carica. La finale è stata impegnativa, ma ci siamo trovare bene e abbiamo centrato l’obiettivo».

Domani sarà tempo di singolare e le ambizioni sono le stesse:«Andare più avanti possibile, giocando al meglio delle nostre possibilità e uscendo dal campo senza recriminazioni. Disputeremo anche il doppio assoluto insieme e speriamo di fare bene».