L'Apuania Carrara batte con il brivido un'ottima Marcozzi Cagliari
- Pubblicato: 14 Gennaio 2023
Si aperto all'insegna del thriller il girone di ritorno di serie A1 per l'Apuania Carrara. Nella sfida arbitrata da Carmine Vitale, la capolista ha sconfitto per 4-2, dopo aver guidato per 3-0, una Marcozzi Cagliari, che ha potuto contare soltanto sulle prestazioni di due atleti.
Andrej Gacina si è aggiudicato ai vantaggi il primo set, nel quale Denis Ivonin, all'esordio stagionale nelle fila sarde, è stato il primo ad avere plurime opportunità d'imporsi. Nel secondo il russo ha nuovamente fatto l'andatura e questa volta non è stato rimontato.
Il croato ha invertito la tendenza nel terzo parziale, conducendolo quasi sempre. Nel quarto Gacina non ha sfruttato tre set-point (10-8 e 11-10) e Ivonin alla sua prima chance (12-11) ha rinviato la decisione alla "bella". L'atleta di casa ha cambiato campo indietro (3-5), dal 5-6 si è portato sull'8-6 e ha conservato il comando fino al termine.
L'altro croato Tomislav Pucar ha battuto senza giocare il cubano, Jorge Campos, che era infortunato.
Nel derby azzurro Mihai Bobocica ha messo in carniere il primo parziale al secondo set-point, dopo averne annullato uno ad Antonino Amato. Nel secondo è scattato sul 5-1 e dal 7-4 ha subìto un break di 7-0.
Il portacolori toscano è tornato avanti (5-1) e questa volta ha conservato il margine. La quarta frazione è stata un monologo di Amato e si è andati di nuovo alla quinta, nella quale Bobocica ha tagliato il traguardo ai punti di spareggio, al terzo match-point.
Sul 3-0 la l'Apuania Carrara era in una botte di ferro, potendo contare sul successo di Bobocica su Campos nell'ultimo singolare. Sembrava, però, che la sfida fosse destinata a terminare prima, perché nel quarto incontro Pucar aveva messo le mani sui primi due set.
Non aveva , però, fatto i conti con le doti agonistiche di Ivonin, che nel terzo e nel quarto parziale è andato in fuga, è stato raggiunto in entrambi sull'8-8 e ha trovato la forza di mandare a referto gli utlimi tre punti. Alla "bella" il russo ha girato sul 5-3 è stato agganciato sul 7-7 e ha calato il 4-0 conclusivo.
Le prodezze marcozziane non erano ancora finite e il punto esclamativo è stato tutto merito di Amato, che contro Gacina ha ottenuto la vittoria più prestigiosa della sua carriera. Chissà cosa sarebbe accaduto se Campos fosse stato disponibile. Non lo sapremo mai.
Andrej Gacina - Denis Ivonin 3-2 (15-13, 7-11, 11-7, 11-13, 11-7)
Tomislav Pucar - Jorge Campos 3-0 (11-0, 11-0, 11-0)
Mihai Bobocica - Antonino Amato 3-2 (13-11, 7-11, 11-5, 4-11, 12-10)
Tomislav Pucar - Denis Ivonin 2-3 (11-9, 11-5, 8-11, 8-11, 7-11)
Andrej Gacina - Antonino Amato 2-3 (11-8, 7-11, 6-11, 12-10, 8-11)
Mihai Bobocica - Jorge Campos 3-0 (11-0, 11-0, 11-0)