Fra CIATT Prato e Bagnolese un pareggio di spessore
- Pubblicato: 30 Ottobre 2022
Nel match della seconda giornata di serie A1 femminile non sono riusciti a superarsi il CIATT Prato e la Polisportiva Bagnolese Panino LAB, che sul campo delle toscane hanno pareggiato per 3-3, sotto la direzione di Giorgio Conti. La sensazione è che battere le due squadre sarà molto difficile per tutti.
Roxana Istrate ha avuto un colpo di coda nel finale del primo set, rimontando Tan Wenling da 7-9 a 11-9. Nel secondo parziale la romena ha preso il largo (5-0), è stata ripresa (5-5), è ripartita (8-5) ed è stata riavvicinata (8-7) e riappaiata (9-9). Gli ultimi due punti sono stati suoi. Nella terza frazione Istrate è risalita dallo 0-3 e dal 2-4 ha imposto un break di 6-0 (8-4), mantenendosi in testa fino alla fine.
Nikoleta Stefanova, dopo il convincente rientro in Nazionale di giovedì, in un incontro di qualificazione agli Europei del 2023, è scappata via a Tiang nella seconda parte del primo parziale, mentre nel secondo ha sempre condotto. Nel terzo ha inseguito e dal 3-7 ha conquistato otto scambi consecutivi.
Ema Labosova, al suo debutto in maglia mantovana, ha lasciato poche chance a Chiara Colantoni, che ha cercato di resisterle nel secondo set, annullandole quattro delle sei palle di chiusura che si era procurata.
Istrate è partita indietro (1-3) contro Stefanova, ha ribaltato la situazione (7-5), è stata a sua volta agganciata (8-8) e ha dato l’ultimo strappo. Il secondo parziale è stato dominato dalla slovacca, che nel terzo è stata ancora più travolgente, guadagnandosi nove match-point (10-1). Stefanova ha compiuto l’impresa di salvarne sette, ma non è bastato per evitare la sconfitta.
La Bagnolese era dunque in vantaggio per 3-1 e ha sentito ancora di più il profumo del successo con la prima frazione portata a casa da Labosova nel quinto singolare. Tan ha trovato la forza di reagire e ha incamerato la seconda. Nella terza ha cancellato un set-point (9-10) all’avversaria e si è imposta alla sua prima opportunità. Il quarto parziale l’ha vista fare la battistrada (5-2) e, sul rientro della slovacca (6-6), riaccelerare verso il traguardo.
Colantoni ha avuto la responsabilità di portare la squadra al pareggio e se la è assunta con la convinzione della capitana. Con una prestazione di grande solidità, non ha mai corso rischi, costringendo Tian Jing alla resa.
Tan Wenling - Roxana Istrate 0-3 (9-11, 9-11, 8-11)
Nikoleta Stefanova - Tian Jing 3-0 (11-6, 11-8, 11-7)
Chiara Colantoni - Ema Labosova 0-3 (4-11, 8-11, 5-11)
Nikoleta Stefanova - Roxana Istrate 0-3 (9-11, 5-11, 8-11)
Tan Wenling - Ema Labosova 3-1 (8-11, 11-8, 12-10, 11-7)
Chiara Colantoni - Tian Jing 3-0 (11-5, 11-5, 11-7)