Banner MINI bando Over65 B 3

Festival dello Sport di Trento 2022 Davide Scazzieri e Giada RossiIn occasione della quinta edizione del Festival dello Sport organizzato a Trento dalla Gazzetta dello Sport e da Trentino Marketing, il Comitato Provinciale della FITeT ha gestito, per il secondo anno, una postazione in collaborazione con l’associazione Obiettivo 3, fondata da Alex Zanardi.

Un tavolo regolamentare e un numero variabile di tavoli da miniping erano posizionati nella centralissima piazza Fiera, a poca distanza dal campo di basket, dove era possibile incontrare Pozzecco, Kukoc, Riva e molti altri campioni del passato, e da quello di padel, dove erano di casa gli ex calciatori Vieri, Adani, Ventola e Matri. La piazza aveva un potenziale di migliaia di visitatori, di tutte le età ed effettivamente in parecchi, e fra loro le pallavoliste della Trentino Volley di serie A2, il presidente del CIP di Trento Massimo Bernardoni, la presidente del CONI trentino Paola Mora, hanno colto l’occasione per provare a fare due scambi o almeno fermarsi a guardare e a chiedere informazioni. Oltre al presidente del Comitato Provinciale Davide Capsoni e al consigliere Enrico Panizza, praticamente sempre presenti, si sono avvicendati nelle quattro giornate alcuni atleti paralimpici della nazionale, tra cui Giada Rossi e Davide Scazzieri, e vari atleti agonisti delle società trentine, coordinati dal referente dell’attività Alessio Larentis.

Festival dello Sport di Trento 2022 in piazza Fiera i vertici FITeT«Il Festival di Trento - spiega il presidente federale Renato Di Napoli - una manifestazione unica nel suo genere, che affronta lo sport a 360°, dando voce ai campioni più celebrati, ma lasciando spazio anche agli altri addetti ai lavori. Per noi è motivo di grande soddisfazione aver partecipato per il secondo anno consecutivo a questa rassegna, che ha richiamato persone da tutta Italia. L'attività promozionale è uno dei cardini dell'azione del nostro Consiglio Federale e la presenza a Trento, grazie all'impegno del Comitato Provinciale FITeT e all'ospitalità dell'associazione Obiettivo3, ci ha permesso di far conoscere ulteriormente il tennistavolo. Ho anche aderito molto volentieri all'incontro organizzato dal presidente Davide Capsoni, che ha messo in risalto il nostro movimento paralimpico e il ruolo che la nostra disciplina può giocare e gioca sul fronte sociale. Si è trattato di un momento di utile confronto, nel solco di un lavoro che ho sempre perseguito in questi anni di presidenza, nell'ottica di rafforzare i rapporti con territorio».

Festival dello Sport di Trento 2022 il tavolo nel Teatro Santa ChiaraMolto soddisfatto anche il direttore tecnico paralimpico Alessandro Arcigli:«Essere stati qui al Festival è stato motivo di gratificazione e di orgoglio. È stata ricordata la fondamentale valenza dello sport a tutti i livelli, soprattutto dopo il periodo dell'emergenza sanitaria. Con la nostra presenza Trento, territorio più sportivo d'Italia, ha ricordato a tutti che lo sport paralimpico è un seme che germogliando rende la società più solidale ed è un mezzo straordinario per favorire l'inclusione sociale. Lo sport è, dunque, occasione di aggregazione e di socializzazione, ma anche d'impegno agonistico e spettacolare a livello professionale Non posso, quindi, che ringraziare il presidente Capsoni che, raccogliendo l'invito di Obiettivo 3, ha pensato alla Nazionale paralimpica per animare il tavolo piazzato nella centralissima piazza Fiera e per aver voluto organizzare il partecipatissimo incontro con le società pongistiche trentine. Io, Giada Rossi, Davide Scazzieri, Paolo Antonelli e Gabriele De Rossi siamo stati felicissimi di affiancare nell'occasione il presidente Di Napoli ed il suo vice Carlo Borella e, sono certo, che da quest'occasione potranno scaturire numerosi germogli di sport paralimpico che potranno essere coltivati, anche con il nostro supporto, nel prossimo futuro».

Festival dello Sport di Trento 2022 panoramica postazione tennistavoloIl presidente provinciale Capsoni ha tirato le fila della partecipazione pongistica al Festival. «Questa - afferma - è considerata la manifestazione d’eccellenza per uno sportivo e avere la possibilità di proporre la disciplina del tennistavolo è stato un onore. La collaborazione intrapresa con Obiettivo3 è sempre più importante e mi auguro possa continuare per far crescere le nostre realtà. Sono felice, perché la postazione pongistica ha avuto un'affluenza di visitatori molto superiore ad altri sport più rilevanti. C’erano decine e decine di passanti che si fermavano interessati ad assistere a dimostrazioni e a cimentarsi nella disciplina. Questa vetrina magnifica ci ha dato anche un'altra opportunità, ovvero la presenza di un tavolo nel Teatro Santa Chiara dove si sono esibiti in doppio personaggi di rilievo come Adriano Panatta, Paolo Bertolucci, Corrado Barazzutti e Sandro Veronesi. Chiudiamo la manifestazione con grande soddisfazione per la visibilità che abbiamo riscosso e soprattutto per le relazioni che stiamo continuando a instaurare, con l’obiettivo di sviluppare il movimento».

Festival dello Sport di Trento 2022 incontro con Marco MalvaldiAnche il consigliere provinciale Panizza ha parecchi ricordi da condividere:«È stato un susseguirsi di scuole di ogni ordine e grado che hanno voluto cimentarsi al tavolo FITeT e al tavolino min ping. In particolare, ricordo una rappresentanza di studenti con difficoltà motorie di un liceo provinciale: ragazzi che con il loro entusiasmo e sensibilità hanno portato e condiviso con noi dello staff un’energia che ci ha accompagnato per tutta la durata del festival. La piazza ha dato spazio a famiglie con bambini, giocatori professionisti di altre discipline, gente dello spettacolo e sportivi simpatizzanti provenienti da molte località italiane e non. Fra loro c'era una signora somala sulla sessantina, che mi ha impressionato per le sue qualità tecniche, non per nulla  negli anni '70 ha conquistato successi in patria e ha partecipato a gare internazionali. Penso che questa edizione per noi rimarrà fra i ricordi più belli sotto il profilo sportivo e soprattutto umano».

Si è dilettato al tavolo anche il noto scrittore-pongista Marco Malvaldi, protagonista di uno degli appuntamenti del ricco programma del Festival, nel corso del quale ha intrattenuto il pubblico intervenuto raccontando il Ping Pong e la Cina.

Foto 1: Davide Scazzieri, Giada Rossi e Alessandro Arcigli al Festival dello Sport

Foto 2: i vertici federali e provinciali in piazza Fiera

Foto 3: il tavolo da ping pong nel Teatro Santa Chiara

Foto 4: la postazione del tennistavolo in piazza

Foto 5: l'incontro con Marco Malvaldi sul Ping Pong e la Cina

Le foto sono di Marco Oss