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CSI Tennistavolo Cava per la prima volta in serie A2 maschileIn 52 anni di storia il CSI Tennistavolo Cava non aveva mai raggiunto un risultato del genere. Alla conclusione del girone D della serie B1 la società del presidente Raffaele Della Monica ha conquistato per la prima volta la promozione in A2. Una conclusione al cardiopalma, perché i cavesi ha terminato il campionato con 26 punti, a pari merito con la Polisportiva P.G. Frasssati, e hanno avuto la meglio grazie ai confronti diretti favorevoli.

I protagonisti dell’impresa sportiva metelliana sono stati il capitano Alessandro Gammone, il romeno Alexandru Petrescu, il cavese Pietro Della Brenda e Claudio Grillo e tutta la dirigenza, che ha supportato il lungo impegno stagionale. L’obiettivo serie B era già stato centrato sia nel lontano 1986 sia più recentemente nel 2006, ma in nessuna delle due occasioni si era andati oltre.

Questo traguardo per il CSI TT Cava, che nel corso dei decenni ha ricevuto riconoscimenti sia dal CONI, con la Stella di Bronzo al Merito Sportivo del 2001 e la successiva Stella d’Argento, sia dalla presidenza nazionale del Centro Sportivo Italiano, con il Discobolo d’Oro e del Discobolo d’Argento, ha dunque un significato particolare.

La cavalcata è iniziata nel 2014 dalla serie C2 e non è destinata a fermarsi, perché i dirigenti, gli atleti e i tifosi hanno una gran voglia di confermare la propria forza anche il prossimo anno e di competere spalla a spalla con avversari ancora più forti.

Sabato al Trofeo Mauro e Gino Avella inizieranno i festeggiamenti della promozione, che proseguiranno anche domenica. Sarà anche l’occasione per ricordare i 50 anni di vita del club, che nel 2020 la pandemia aveva impedito di celebrare.

«Emozioni così - afferma il presidente Della Monica - non si provano tutti i giorni. Nessuno avrebbe immaginato che saremmo arrivati a scrivere questa bellissima pagina di storia in questa società. Al di là dei risultati sportivi importanti, quello che mi preme sottolineare è lo spirito di amicizia che ci contraddistingue, al di là del confronto interno, che ci deve essere e ci aiuta a crescere e a qualificarci in questa bellissima disciplina». Per il capitano Gammone «dopo moltissimi anni di onorata carriera, in cui ho vestito le maglie di diverse città in giro per l’Italia, non ho mai militato così tanti anni nella stessa società come qui a Cava e ne sono felice. In questo momento il mio pensiero va a Pino Senatore, che ha sempre dato molto anche lui e che avrebbe meritato di essere partecipe di questa immensa gioia».

Nella foto il CSI TT Cava, da sinistra Claudio Grillo, Alessandro Gammone, Pietro Della Brenda e Alexandru Petrescu