La finale scudetto maschile sarà la sfida più attesa fra le prime due squadre della regular season. Dopo l’Apuania Carrara, anche la Top Spin Messina Fontalba ha conquistato il suo posto nell’atto conclusivo, battendo a Villa Dante per 4-1 la Marcozzi Cagliari, nel confronto arbitrato da Silvio Morabito e Gabriella Baldi.

Sono partiti meglio gli ospiti con il cubano Jorge Campos, che, a eccezione delle fasi iniziali dei primi due set, non ha lasciato scampo a Matteo Mutti.

João Monteiro ha recuperato contro l’ex Antonino Amato da 1-3 a 5-3, è stato ripreso (5-5) è scattato sul 9-6 ed è stato nuovamente raggiunto (9-9), prima di conquistare gli ultimi due scambi.

Il secondo parziale è stato dominato dal portoghese, che nel terzo è risalito da 1-4 a 5-5. Ai vantaggi ha annullato tre set-point all’avversario e al terzo match-point ha chiuso i conti.

Tommaso Giovannetti ha tenuto testa a Yaroslav Zhmudenko, che però dal 6-8 con un break di 5-0 si è preso il primo set. Dopo il cambio di campo l’ucraino ha allungato (7-1) e il secondo parziale è durato poco. Nel terzo l’atleta di casa ha continuato a condurre (5-1) e, sul rientro del marcozziano (5-5), si è issato a cinque palle match (10-5) e ha sfruttato la seconda.

Monteiro contro Campos ha portato a casa un primo set che si è sviluppato punto a punto. Nel secondo ha recuperato da 0-4 e si affermato ancora di misura. Netta invece la sua superiorità nel terzo parziale, inaugurato da un filotto di 6-1.

Marco Rech Daldosso ha sostituito Mutti e ha condotto costantemente la prima frazione che l’opponeva a Giovannetti. Nella seconda si è ripetuto fino all’8-4, è stato riavvicinato (9-8) e ha dato il colpo di coda decisivo. Al ritorno al tavolo, il portacolori locale dal 6-6 ha preso un piccolo margine, si è guadagnato due match-point (10-8) e al secondo è stato efficace.

La gara di andata della finale tricolore sarà venerdì 13 maggio a Messina, quella di ritorno martedì 17 a Carrara e l’eventuale “bella” sabato 21 ancora in Toscana.

Matteo Mutti - Jorge Campos 0-3 (5-11, 6-11, 5-11)

João Monteiro - Antonino Amato 3-0 (11-9, 11-6, 16-14)

Yaroslav Zhmudenko - Tommaso Giovannetti 3-0 (11-8, 11-2, 11-6)

João Monteiro - Jorge Campos 3-0 (11-9, 11-8, 11-5)

Marco Rech Daldosso - Tommaso Giovannetti 3-0 (11-6, 11-8, 11-9)