L’Apuania Carrara pareggia a Messina ed è prima in regular season
- Pubblicato: 13 Aprile 2022
Il sesto atto stagionale della sfida fra la Top Spin Messina, dopo la Supercoppa, l’andata di campionato, la finale di Coppa Italia e le due gare di Europe Cup, non ha confermato la tendenza.
Nel recupero della sesta giornata di ritorno di serie A1 maschile, i siciliani hanno infatti evitato per la prima volta la sconfitta, ma il pareggio per 3-3, al termine di quasi quattro ore e mezza di battaglia, sotto la direzione di gara di Silvio Morabito, vale come una vittoria per i campioni di tutto, che si sono assicurati il primo posto al termine della regular season, essendosi affermati in casa per 4-2.
Mihai Bobocica è partito avanti (3-0), è stato ripreso (4-4) e si è andati avanti punto a punto. Jonathan Groth ha mancato tre set-point e ha sfruttato il quarto. Nel secondo parziale il danese ha recuperato l’iniziale svantaggio e si è portato sul 6-3. È stato agganciato (7-7) ed è ripartito, vedendosi annullare la palla set (10-9), mentre Bobocica sull’11-10 è stato efficace.
Dopo il cambio di campo lo scandinavo è volato sul 5-0, è stato riavvicinato (7-5) ed è scattato nuovamente verso il successo. Bobocica ha replicato (5-2) e ha chiuso al secondo dei quattro set-point che aveva a disposizione. Alla “bella” Groth ha girato sul 5-3 e si è preso il match.
Lubomir Pistej ha subito allungato (6-1) e, nonostante il rientro di Matteo Mutti, si è procurato tre chance di chiusura (10-7) e ha concretizzato la seconda. Nel secondo set l’atleta di casa è stato raggiunto da 3-0 a 3-3 e da 7-4 a 8-8, gli ultimi tre punti sono stati però i suoi.
Lo slovacco alla ripresa ha rimontato da 1-3 a 5-3, dal 9-6 è stato risucchiato (9-8) e ha completato l’opera. La quarta frazione è stata decisa dall’avvio ruggente (6-0) di Pistej, che non ha faticato a pareggiare le sorti della sfida.
Yaroslav Zhmudenko ha assunto il comando (4-1) e, dopo l’aggancio di Andrej Gacina (7-7), ha fatto sua la prima frazione. Nella seconda l’ucraino ha dominato (7-1), ha patito il ritorno dell’avversario (9-7), non ha approfittato di tre set-point, ne ha salvato uno al croato (10-11) e al suo quarto è andato a segno.
Gacina ha reagito (6-1) e il terzo parziale è filato via liscio a suo favore, come anche il quarto, con il conseguente approdo al quinto, in cui il portacolori toscano ha cambiato campo sul 5-2 e non ha mai rischiato.
Nel derby azzurro Mutti non ha avuto problemi a incamerare il primo parziale. Nel secondo Bobocica ha rialzato la testa dall’1-5 al 5-5 e ha lasciato passare la prima palla set (10-9), colpendo alla seconda (11-10).
Mutti è tornato a macinare punti (6-1) e si è aggiudicato agevolmente la terza frazione. Nella quarta Bobocica si è risollevato da 0-3 a 4-3 ed è stata lotta, risolta da Mutti al primo match-point, dopo aver neutralizzato due palle set (8-10).
In avvio del quinto singolare, Groth ha guidato quasi sempre, ma il primo set ha sorriso a Gacina, che nel secondo è scappato (9-4), si è ritrovato il rivale incollato (9-8) e si è imposto. Il croato ha continuato a dettare gli scambi (7-3), ma il danese non c’è stato (8-8) e si è issato al set-point (10-9), fallito. Il secondo gli ha dato ragione.
Groth ha proseguito il suo recupero nel quarto parziale e dal 6-7 ha piazzato il 4-0 che ha condotto il match alla “bella”. Gacina è stato quasi sempre in testa e ha consegnato ai suoi colori la certezza del pareggio e dunque del primato nella stagione regolare.
Zhmudenko a quel 3-3 ha puntato con orgoglio e ha ottenuto il primo set in rimonta da 2-7 e il secondo da 1-7. Pistej non si è fatto condizionare e il 7-0 tutto di un fiato del terzo parziale gli ha dato finalmente soddisfazione. Non è bastato, perché nella quarta frazione l’avvio lanciato (6-1) è stato dell’ucraino, che ha poi centrato l’obiettivo
In classifica l’Apuania Carrara e la Top Spin Messina comandano a quota 25, davanti alla Marcozzi Cagliari a 15, alla Brunetti Castel Goffredo a 11, al Tennistavolo Reggio Emilia Ferval a 10, al Tennistavolo Norbello e al Circolo Prato 2010 a 8 e al GG Teamwear Sant’Espedito Napoli a 6.
Rimangono da disputare i recuperi di mercoledì 20 aprile alle ore 14 fra Castel Goffredo e Marcozzi e di sabato 30 alle 16 fra Apuania Carrara e Castel Goffredo e dunque i carraresi possono chiudere solitari in vetta e i mantovani hanno ancora la possibilità di scalzare dal terzo posto i cagliaritani.
Alle semifinali scudetto vanno comunque Apuania Carrara, Top Spin Messina, Marcozzi e Castel Goffredo, con gli accoppiamenti ancora in sospeso. Reggio Emilia e Norbello sono ai playout e Il Circolo Prato 2010 e il Sant’Espedito sono retrocessi.
Jonathan Groth - Mihai Bobocica 3-2 (14-12, 10-12, 11-6, 7-11, 11-4)
Matteo Mutti - Lubomir Pistej 1-3 (8-11, 11-8, 8-11, 2-11)
Yaroslav Zhmudenko - Andrej Gacina 2-3 (11-9, 13-11, 5-11, 5-11, 5-11)
Matteo Mutti - Mihai Bobocica 3-2 (11-6, 10-12, 11-5, 12-10)
Jonathan Groth - Andrej Gacina 2-3 (9-11, 9-11, 12-10, 11-7, 8-11)
Yaroslav Zhmudenko - Lubomir Pistej 3-1 (12-10, 11-8, 6-11, 11-8)