I Campionati Mondiali di Houston, i primi disputati negli Stati Uniti, si sono conclusi nella notte italiana con la proclamazione dei nuovi re e regina dei singolari.

Al George R. Brown Convention Center, nel settore maschile il grande favorito cinese Fan Zhendong, n. 1 del tabellone, non ha mancato l'appuntamento con la gloria e all'età di 24 anni ha conquistato il suo primo titolo iridato, dopo essere stato argento nel 2017 a Düsseldorf e bronzo nel 2015 a Suzhou.

In finale ha sconfitto per 4-0 (11-6, 11-9, 11-7, 11-8) il 19enne svedese Truls Moregard, n. 77 del ranking e non compreso fra le teste di serie, che è stato la clamorosa sorpresa della manifestazione e ha mantenuto il suo Paese sul secondo gradino del podio, sul quale nel 2019 a Budapest era salito Mattias Falck.

Fra le ragazze nel derby cinese la 22enne Wang Manyu, n. 4, che era stata terza nel 2019, dopo aver superato in semifinale la n. 1 Chen Meng, si è ripetuta per 4-2 (11-13, 11-7, 6-11, 11-6, 11-8, 17-15) ai danni della 21enne Sun Yingsha, n. 2, alla sua prima medaglia mondiale.

Il doppio maschile, non aveva protagonisti cinesi nell'atto conclusivo e Kristian Karlsson e Mattias Falck hanno riscritto la storia. Prevalendo per 3-1 (11-8, 15-13, 11-13, 12-10) sui coreani Jang Woojin e Lim Jonghoon, hanno riportato il titolo in Svezia a 30 anni dall'impresa di Peter Karlsson e Thomas von Scheele, che a Chiba, in Giappone, si erano imposti sui cinesi Wang Tao e Lu Lin.

Nel doppio femminile, prima di affrontarsi nella sfida in singolare, Wang Manyu e Sun Yingsha si erano prese la soddisfazione in coppia, regolando per 3-0 (11-9, 11-7, 11-8) le giapponesi Hina Hayata e Mima Ito.