Quasi quattro ore di battaglia hanno sancito il pareggio fra la Teco Corte Auto Cortemaggiore e l'Eppan Tischtennis Raiffeisen, nella gara che ha completato la quarta giornata di serie A1 femminile. Risultato giusto, considerato l'equilibrio che ha regnato in campo, con quattro singolari su sei terminati al quinto set.

Certamemente l'Eppan può recriminare per la rimonta subita da Debora Vivarelli e per i quattro match- point non sfruttati nell'ultimo incontro da Diana Styhar. Li ha annullati tutti l'indomita Arianna Barani (nella foto), che si è eretta a eroina del pomeriggio magiostrino, sconfinato nella serata.

Ancora una volta la coppia russa non ha avuto gli effetti sperati nelle fila piacentine. Se però contro la Polisportiva Bagnolese Panino LAB era rimasta a secco, oggi Valentina Sabitova ha fatto fino in fondo il suo dovere, conquistando una doppietta pesantissima. Non pervenuta, ancora una volta, è stata Olga Kulikova.

Hanno iniziato proprio Sabitova e Szandra Pergel, che si è aggiudicata agevolmente il primo parziale. La portacolori locale ha impattato, dopo aver mancato una serie di set-point, e ha proseguito la sua marcia, siglando il 2-1. L'ungherese ha nuovamente risposto e si è andati alla "bella", nella quale Sabitova ha dilapidato un patrimonio enorme e si è comunque salvata ai vantaggi.

Debora Vivarelli si è imposta piuttosto nettamente nella prima frazione e nella seconda ha subìto il recupero di Barani. Le ha neutralizzato un set-point e ne ha fallito uno anche lei, prima di andare a segno al secondo. Dopo il cambio di campo è stata l'alfiera ospite e rimontare e a non capitalizzare una manciata di palle set. Anche Barani ha avuto le sue chance e alla fine è stata Vivarelli a tirare un sospiro di sollievo.

Kulikova è scattata a manetta contro Styhar nel primo set e nel secondo pareva destinata al bis, che invece non si è verificato. L'ucraina si è rivitalizzata e nel terzo e nel quarto parziale ha fatto pendere la bilancia dalla sua parte.

Vivarelli è stata padrona del primo set e anche nel secondo con maggiore fatica ha preso il sopravvento. Sabitova ha avuto il merito di reagire e di costruire la sua impresa in rimonta, tagliando il traguardo con uno spunto dirompente nella seconda parte della "bella".

Grande lotta per qquattro set anche fra Kulikova e Pergel, con la russa che nel quarto è sembrata sull'orlo del baratro e si è risollevata. Nel quinto, a sorpresa, la magiara le ha inferto un "cappotto".

Barani nell'ultimo singolare è stata avanti per due volte di un set ed è stata ripresa da Styhar. In quello decisivo la storia già raccontata ha messo fine a una sfida che, quanto a emozioni, è stata quasi ineguagliabile.

Valentina Sabitova - Szandra Pergel 3-2 (6-11, 13-11, 11-9, 6-11, 13-11)

Arianna Barani - Debora Vivarelli 0-3 (8-11, 11-13, 14-16)

Olga Kulikova - Diana Styhar 1-3 (11-5, 10-12, 8-11, 8-11)

Valentina Sabitova - Debora Vivarelli 3-2 (5-11, 8-11, 11-5, 11-8, 11-7)

Olga Kulikova - Szandra Pergel 2-3 (11-9, 7-11, 8-11, 12-10, 0-11)

Arianna Barani - Diana Styhar 3-2 (12-10, 4-11, 11-6, 8-11,  14-12)