La Sandonatese è Campione d’Italia femminile per il secondo anno consecutivo. Ha conquistati il suo terzo titolo in quattro anni ieri sera al termine di quattro ore di partita conclusasi 3-3, come la gara di andata, nel ritorno disputato a Castel Goffredo con lo Sterilgarda. Per la squadra milanese i punti sono arrivati uno ciascuna dalle tre giocatrici schierate: Laura Negrisoli, allenatore-giocatore della squadra, Niko Stefanova e Liu Chun. Presente in panchina anche Lisa Ridolfi. Per la squadra castellana i tre punti sono venuti dalle due straniere, la cino-portoghese Mendes Lei e la cinese Wu Qiong. Con loro ha giocato Alessia Arisi preferita a Debora Vivarelli che era comunque presente in panchina. Ancora assente e determinante ai fini del risultato finale la più forte giocatrice castellana, l’azzurra Wenling Tan Monfardini. La squadra campione è andata in vantaggio subito per 2-0 mettendo una grossa ipoteca sulla vittoria finale che la vedeva già in vantaggio nelle differenza set al termine della partita di andata. A nulla è valsa, se non a scaldare il tifo e a far divertire quanti hanno avuto la pazienza di seguire il lungo incontro su Raisport, la forte reazione delle giocatrici di casa che in tre incontri hanno ribaltato il risultato fino al 3-2 consegnando alla storica campionessa Alessia Arisi la responsabilità finale del match contro Laura Negrisoli. Le due campionesse, insieme alle Olimpiadi ben 16 anni or sono ad Atlanta, non hanno deluso dando spettacolo. La partita è finita 3-0 per Negrisoli attenta e determinata a gestire il gioco tattico ma meno potente dell’avversaria. Chance per Alessia nei primi due set che avrebbe potuto vincere ma successo meritato di Laura che quando ha deciso di prendersi dei rischi si è dimostrata più forte. Grande cuore da parte di tutte le tre atlete dello Sterilgarda che hanno perso lo scudetto senza perdere nessuna delle due finali. Grande merito e qualità da parte della Sandonatese più forte sulla carta e sul campo anche se Stefanova è ancora lontana dalla migliore Niko di qualche anno fa e la Liu Chun appesantita dalle tante settimane di assenza ha perso due incontri in due partite dopo essere rimasta imbattuta in Italia per due anni. Sui suoi livelli, fatti di potenza, grinta e determinazione Laura Negrisoli che ha traghettato la sua compagine fatta di grandi campionesse per la seconda stagione consecutiva all’approdo tricolore finale. Alla Sandonatese i complimenti di tutto il tennistavolo italiano.