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Il Presidente del Friuli Venezia Giulia, Enrico Mascelloni ci ha inviato questo intenso ed appassionato resoconto dell'importante manifestazone che pubblichiamo molto volentieri.
Il Friuli Venezia Giulia: territorio di frontiera nel secolo XX°, il muro di Berlino e la “chiusura” con la Confederazione degli stati Iugoslavi ne era l’ultima espressione lampante, è oggi la piattaforma naturale per i contatti, gli scambi ed il commercio del mondo occidentale con i paesi slavi d’Europa. Anche per il tennistavolo questa è una verità e, pur se da tempo il tennistavolo dell’Est è di casa a Trieste, Gorizia, Udine e Pordenone, anche la nostra disciplina si giova oggi notevolmente in questa parte d’Italia della conoscenza pongistica di una scuola che indubbiamente, a livello gene-rale, è più avanti di noi. Quindi dalla presenza di Matjevic Mile nell’Edera Pordeno-ne, in serie B1 e B2 maschile dal 1984 al 1987, e, per affinità di popolo, alla presenza in questo contesto della Società Kras di Sgonico, si è passati a sempre più stretti con-tatti, che definirei giornalieri, dei nostri atleti e tecnici soprattutto con gli amici slo-veni e croati. A parte la Società carsolina che, vedi anche la “Coppa Kras”che, ogni anno, inaugura sempre la sua stagione agonistica e che richiama al femminile tante squadre dell’Est, mantiene e sviluppa sempre questi rapporti, sono ormai normali i passaggi serali degli atleti che si spostano per allenarsi ad esempio a Izola, a Semede-la, a Vertojba e a Nova Gorica e degli sloveni, meno, in Italia. La Società GSD Ran-gers di Udine ha dal 2002 il suo tecnico, Marino Filipas, sloveno, dal 2004 Zeljko Milojkovic, un suo atleta, serbo; quest’anno rigioca ancora in Friuli, in C1,con l’ASD San Marco di Pordenone, insieme a Gianno Olivo, Luigi Pittini e Dal Fabbro Oscar, il mitico Matjevic. Quindi è da sempre in atto uno scambio di conoscenza che nobilita l’amicizia ed il tennistavolo. La trentacinquesima edizione dei Giochi delle Tre Re-gioni (Slovenia, Karinzia e Friuli Venezia Giulia) riservati alle rispettive rappresen-tative e coinvolgenti gli atleti nati negli anni 1993-1994 e 1995, degli sport canonici della manifestazione e cioè il tennistavolo, l’atletica leggera, il calcio, la pallacane-stro, la pallavolo ed il tennis, si è svolta quest’anno a Lignano Sabbiadoro nella sede della Ge.Tur. nei giorni 19 e 20 Settembre. L’evento che la dice lunga sulle intenzioni di amicizia, collaborazione interfrontaliera e dialogo in questa euroregione, visto che il suo inizio risale a circa quarant’anni fa è stato nobilitato dalla presenza dei maggio-renti delle tre Regioni. L’assessore allo sport del FVG Elio De Anna, che ha voluto ben rimarcare i passi avanti tra le genti conquistati anche grazie allo sport, ha, insie-me al Vice Sindaco di Lignano Sabbiadoro, il Presidente del CONI Regionale Emilio Felluga e di Udine Enzo De Antoni, ricevuto con una serata ufficiale gli ospiti stra-nieri e dato il benvenuto a tutti gli atleti qui convenuti. Nel tennistavolo la tradizione sportiva di questa manifestazione ha visto poche volte non primeggiare, sia nei ma-schi che nelle femmine, gli atleti sloveni che sono i rappresentanti ufficiali, come ne-gli altri sport giocati, di una nazione, anche se non grande, e non di una piccola re-gione quale il FVG e la Karinzia. Ma questo non ci interessa. Noi partecipiamo in primo luogo per amicizia, per giocare insieme e per avere opportunità si di migliora-menti tecnici ma anche di carattere umano e relazionale. Anzi il Presidente Regionale della F.I.Te.T. Enrico Mascelloni, dopo diverse esperienze dirette dei Giochi, vor-rebbe per questa splendida occasione d’incontro un giorno in più a disposizione. Si avrebbe così più possibilità di conoscersi e fraternizzare fra gli atleti ed i Dirigenti della bellissima manifestazione. Dai Giochi deve venire soprattutto amicizia materia-le, duratura, vera tra i giovani e non solo intendimenti e belle frasi a livello politico o dirigenziale. Per questo bisogna dare più tempo ai ragazzi di stare insieme. Per i for-tissimi Sloveni sono scesi in campo nel maschile: Zdovc Jurij, Krusic Luka (poi vin-citore del singolo maschile), Persolja Ludvik, Pintar Denis e nelle femmine: Zupancic Nina (vincitrice del singolo femminile), Garmut Anja, Gutnik Katja, Petrovcic Kaja, accompagnati dai tecnici accompagnatori Vizjak Darijan (grande amico da lungo tempo del tennistavolo targato FVG) e dall’intramontabile Orazem Marjan. Per i Ka-rinziani hanno giocato per i maschi: Brugger Daniel, Berger Emanuel, Munzer Stefan e per le femmine: Habernig Johanna ( una casata che ricorre… spesso nelle forma-zioni Karinziane!), Lieber Pia, Prihoda Anna accompagnate dai tecnici Stauber Gun-ther e Smetanig Herbert. Per il Friuli Venezia Giulia, dopo opportuno stage regionale, hanno gareggiato: Stefano ed Elisa Rotella del “Kras” di Sgonico, Simone Bradaschia del “Trieste Sistiana TT”, Riccardo Mecchia dell’ASD “R.D’Aronco” di Gemona del Friuli, Toscano Augusto ed Elisa e Sofia Schierano dei “Rangers San Rocco TT” di Udine, tutti seguiti dal tecnico Gianni Olivo di Porcia (Pn) e dal Consigliere Regiona-le il triestino Gino Liubicich. Tra le ragazze italiane non è potuta scendere in campo la carsolina Doljak Tjasa del Kras che all’ultimo momento ha avuto un problema di salute. Il Giudice Arbitro della manifestazione è stato l’Internazionale triestina Isabel-la Torrenti, perfetta ed efficace. L’incontro a squadre è stato vinto dalla formazione slovena sia nel maschile che nel femminile. Secondo classificato il Friuli Venezia Giulia che nel femminile ha perso il primo posto perdendo con la Slovenia soltanto per 4 partite a tre !!!! I punti sono stati conquistati nel singolo due da Sofia Schierano ed uno da Elisa Rotella. In questo incontro è stato il doppio ad assegnare l’oro ed è stato vinto per tre set a zero dalla coppia Zupancic Nina e Garmut Anja su Elisa Ro-tella e Sofia Schierano. Del resto il doppio è giocato con buoni risultati da atleti che sono ben affiatati tra loro e che si conoscono alla perfezione. Ecco, le nazionale slo-vene questo l’avevano! Nel maschile invece buona prestazione della formazione itali-ca nel combattuto incontro con la Karinzia, vinto per quattro a due e che ha visto, fi-nalmente, ben giocare il triestino Simone Bradaschia, in altre partite svogliato e poco concentrato. Terzi classificati sia tra i maschi che tra le femmine i Karinziani che comunque nello scontro con il FVG hanno ben combattuto la gara. Al termine degli incontri, all’aperto, una bella cerimonia di premiazione delle squadre sotto il caldo sole di Lignano ha chiuso la manifestazione con il prossimo appuntamento di festa, chiamato dall’Assessore allo Sport Regionale Elio De Anna, nel 2009 in Karinzia.

Prima della 35^ Edizione dei Giochi delle Tre Regioni tra Karinzia, Slovenia e Friuli Venezia Giulia, svoltasi come detto a Lignano Sabbiadoro presso il Villaggio Marino della Ge.Tur, il Comitato Regionale FITeT ha programmato, uno stage tecnico per gli atleti del Friuli Venezia Giulia nati nel 1993, 1994 e 1995. Agli ordini del tecnico re-gionale Gianni Olivo, con la collaborazione degli sparrings Giovanni Rotella ed Ar-mando Leghissa si sono ritrovati nella palestra dell’ASD US Azzurra Straccis di Go-rizia i seguenti atleti: Tjasa Doljak, Elisa e Stefano Rotella del Kras di Sgonico, Si-mone Bradaschia e Ines Pilotto dell’ASD Trieste Sistiana, Riccardo Mecchia, Ema-nuele Guerra e Federico Di Giusto dell’ASDCR “R.D’Aronco” di Gemona del Friu-li, Alessia e Augusto Toscano del GSD Rangers San Rocco TT di Udine. Sofia Schie-rano del GSD Rangers San Rocco TT, convocata, non era presente in quanto in stage in Cina con la Nazionale cadette. Da questi atleti, dopo una mattina in cui il tecnico ha ripercorso il lavoro svolto , anche in Società dai vari addetti nell’arco dell’ultimo anno sportivo, ed il pomeriggio, in cui si è svolto un torneo….”chiarificatore”, sono stati convocati i seguenti atleti: per i maschi Stefano Rotella, Simone Bradaschia, Augusto Toscano e Riccardo Mecchia; per le femmine Alessia Toscano, Sofia Schie-rano, Elisa Rotella e Tjasa Doljak. La giornata è stata allietata da un piacevole mo-mento denominato “Tutti in pizzeria” a Gorizia e curato dall’Azzurra, Società che in contemporanea (aneddoto) durante il soggiorno in loco della Nazionale Italiana di Calcio, in vista della partita con la Georgia a Udine, ha prestato, dietro richiesta del mister Marcello Lippi, due tavoli da ping pong, racchette e palline allo staff del calcio nazionale. Insomma anche Lippi ha capito che per avere gente….”sveglia” si deve giocare a tennistavolo!!!