La serie A1 maschile è arrivata al suo atto conclusivo. Domani alle ore 17 al Palasport di Carrara l'Apuania ospiterà la Top Spin Messina Fontalba nella finale scudetto in gara secca.

Dirigeranno Biagio Domenico Ferrara come primo arbitro e Luciano Cont come assistente e non mancherà naturalmente la diretta streaming sul canale YouTube della FITeT, al link https://youtu.be/J9O6_aSrZsU.

Saranno di fronte le squadre che hanno conquistato cinque degli ultimi sette scudetti. I toscani hanno fatto poker, nel 2013, 2014, 2017 e 2018 e hanno disputato anche la finale playoff nel 2016 e le semifinali nel 2015 e nel 2019. I siciliani si sono imposti nel 2019 e sono alla seconda finale.

I confronti diretti sono stati undici e il bilancio vede l'Apuania in vantaggio per 5 vittorie a 3, con 3 pareggi, l'ultimo dei quali è stato nella regular season di quest'anno. Si è giocato il 5 maggio a Villa Dante e le due squadre hanno ottenuto 13 set a testa. I carraresi hanno prevalso per 252 punti a 237 e hanno rotto a loro favore l'equilibrio che li vedeva appaiati agli avversari a quota 19 in classifica, chiudendo al primo posto. Nell'incontro di domani avranno dunque il vantaggio di vincere il titolo anche in caso di pareggio.

 L'Apuania, guidata in panchina da Alessandro Merciadri, schiererà i russi Aleksander Shibaev e Alexey Liventsov e gli azzurri Mihai Bobocica e Leonardo Mutti. Mutti ha il miglior score con 90,9% di successi (10 su 11 partite disputate), seguito da Liventsov e Shibaev con 87,5% (7 su 8) e da Bobocica con l'86,7% (13 su 15).

«Abbiamo sempre disputato al meglio tutti i nostri incontri, durante la stagione regolare, - spiega Merciadri - giocando sempre nel rispetto di tutte le altre squadre e alla fine ci siamo trovati primi, superando anche tutti i problemi organizzativi, tecnici e logistici che, nel corso dell'anno si sono manifestati. Ringrazio e faccio i complimenti a tutti i nostri ragazzi Paul Lavergne, Alexey Liventsov, Leonardo Mutti, Aleksander Shibaev e Mihai Bobocica, che si sono dimostrati una squadra e hanno sempre fornito, di volta in volta, e nel miglior modo possibile, l'apporto necessario utile alla vittoria, portando così l’Apuania Carrara a disputare la finale. Esprimo anche la mia gratitudine a tutto lo staff della società, che spesso è stato sottopressione, agli sponsor, all'amministrazione della città, al CONI provinciale e alla stampa locale, per la vicinanza. Tutti ci hanno aiutato, in vari modi e tempi, a raggiungere l’atto conclusivo. Una finale è sempre una finale e si partirà alla pari, io sono fiducioso del valore dei miei atleti, che sono sicuro offriranno il miglior tennistavolo possibile al Palasport di Carrara. La squadra avversaria è molto ben attrezzata, lo dimostrano i risultati ottenuti sul campo, con i quali è arrivata a disputare questo match decisivo».

La Top Spin di coach Wang Hong Liang potrà contare sull'imbattuto Marco Rech Daldosso (13 vittorie su 13 incontri), sul francese Andrea Landrieu con il 93,8% (15 su 16), su Jordy Piccolin con l'80% (8 su 10) e sul portoghese João Monteiro con il 77,8% (7 su 9).

«L'approdo alla finale - afferma il neo presidente Giuseppe Quartuccio - certifica già la nostra ottima stagione. Sarà sicuramente una partita complicata, che ci vedrà sulla carta sfavoriti, per il fatto di dover per forza vincere per aggiudicarci lo scudetto. Si percepisce una sana tensione e una grande concentrazione nei ragazzi e in tutto lo staff tecnico. Abbiamo effettuato un percorso eccellente in campionato, con la ciliegina del podio in Europe Cup, non avrei potuto pretendere di più dalla squadra. Lo stato di forma mi sembra ottimo in alcuni elementi e in crescita in altri, speriamo di arrivare al top mercoledì. Mi aspetto che diano tutto in campo perché solo così potremo giocarci le nostre carte. Non entro nel merito di discorsi tecnici, a come battere Carrara penserà il nostro tecnico Wang, per fortuna, dal momento che in effetti i loro punti deboli sono davvero minimi. Ritengo che l'incontro della regular season e l'intero campionato abbiano dimostrato che le squadre si equivalgano e che prevarrà chi arriverà al match nelle migliori condizioni. A mio avviso è una partita aperta a qualsiasi risultato».

Nella foto di Vincenzo Nicita Mauro, Mihai Bobocica contro João Monteiro, nella sfida della regular season