L’Apuania Carrara raggiunge la Top Spin Messina in finale
- Pubblicato: 29 Maggio 2021
Nella seconda semifinale playoff di serie A1 maschile, l’Apuania Carrara ha superato sul suo campo per 4-0 l’A4 Verzuolo Tonoli-Scotta ed è la seconda finalista scudetto (nella foto la presentazione delle squadre, con gli arbitri Luca Mariotti e Stefano Palagi). Nella sfida stellare per il titolo di mercoledì 2 giugno ospiterà la Top Spin Messina Fontalba, che ieri aveva battuto per 4-0 Il Circolo Prato 2010.
Nel primo singolare Mihai Bobocica ha subito allungato (6-2) e, dopo il recupero di Andrea Puppo dall’8-4 all’8-7, dal 9-8 è salito a due set-point e ha sfruttato il primo.
Nel secondo parziale l’atleta ospite dal 2-6 ha operato l’aggancio (6-6), ma Bobocica ha ripreso margine (9-6) e ha chiuso. La terza frazione è stata la più equilibrata, con il portacolori carrarese prima avanti (3-1) e poi all’inseguimento (4-6) e capace di conquistare dal 9-9 gli ultimi due punti.
Aleksander Shibaev ha raddoppiato il vantaggio contro un generoso Mattia Garello, che è rimasto in partita nel primo set fino al 5-5, nel secondo fino al 9-9 (risalendo da 3-7 a 7-7) e nel terzo fino al 5-5.
Daniele Pinto è scattato avanti (3-0), è stato riavvicinato da Leonardo Mutti (5-4) e dal 6-5 è volato a cinque set-point (10-5), concretizzando il primo. Il mantovano ha replicato (4-1) e ha insistito (7-3). Dal 7-5 è andato a prendersi il pareggio.
Nel terzo parziale Mutti dal 5-5 si è issato sul 9-5 e sul 10-7 non ha faticato a imporsi alla prima chance. Al ritorno al tavolo il lombardo è parso padrone (5-1), ma Pinto, con un break di 5-0, ha ribaltato la situazione (6-5). Mutti ha riassunto il comando (9-7) e ha tagliato il traguardo.
Sul 3-0 il verdetto era ormai emesso, essendo il punteggio sufficiente a garantire ai toscani il pareggio che bastava loro, avendo chiuso la regular season al comando e dunque davanti ai loro avversari, terminati quarti.
Alexey Liventsov ha sostituito il connazionale Shibaev ed è schizzato in testa (4-1). Puppo lo ha sopravanzato con un filotto di 4-0 (5-4) e dal 6-6 ha guidato fino al termine. Nel secondo parziale il russo ha recuperato da 0-2 a 5-3, è stato rimesso nel mirino (5-5) e dal 7-7 se n’è andato. Alla ripresa Liventsov ha rimontato da 3-5 a 7-5 ed è stato risucchiato dal 9-6 al 9-9. Il set-point è stato suo, come anche la chiusura immediata.
Il portacolori verzuolese ha rialzato la testa (5-3), ma di lì a poco è stato tutto da rifare (7-8). Due palle set gli hanno sorriso (10-8) e la seconda ha protratto la soluzione alla “bella”. Liventsov ha cambiato campo sul 5-1 e non si è più fermato.
Mihai Bobocica - Andrea Puppo 3-0 (11-8, 11-7, 11-9)
Aleksander Shibaev - Mattia Garello 3-0 (11-6, 11-9, 11-6)
Leonardo Mutti - Daniele Pinto 3-1 (5-11, 11-6, 11-7, 11-7)
Alexey Liventsov - Andrea Puppo 3-2 (9-11, 11-7, 11-9, 9-11, 11-4)