Ha vinto secondo pronostico, la Brunetti Castel Goffredo, che al PalaTennistavolo "Elia Mazzi" ha battuto per 4-2, nel derby mantovano valido per la finale playoff, la Polisportiva Bagnolese Panino LAB, conquistando il 18° scudetto della sua storia e il quinto consecutivo.

Nel primo singolare l’inizio fra Tan Wenling e Ruta Paskauskiene è stato combattuto (6-6), poi l’atleta di casa si è portata sull’8-6, ha avuto tre set-point (10-7) e ha sfruttato il primo.

Nel secondo parziale la lituana è scattata meglio (4-1) ed è stata raggiunta e superata (4-7). Tan ha proseguito (9-5), si è procurata altre tre palle set (10-7) e all’ultima è riuscita a imporsi.  

Alla ripresa del gioco ha assunto il comando (3-1), prima di subire quattro punti consecutivi (3-5). Dal 5-4 Paskauskiene ha imposto un break di 6-0. Nella quarta frazione l'itali-cinese dal 4-4 è salita sul 6-4 ed è stata riagganciata (6-6) Dal 7-7 ha messo a segno lo spunto decisivo.

Maria Xiao ha faticato nel primo set, vinto di misura, nel secondo si è imposta più nettamente su Veronica Mosconi e nel terzo il vantaggio di 6-2 ha reso il suo compito in discesa. Ha gestito il margine e sul 10-5 ha concretizzato il secondo match-point.

Anche Gaia Monfardini ha avuto un avvio felice (8-3) e sulla risalita di Tian Jing (prima sull’8-6 e poi sul 9-8), si è guadagnata due set-point (10-8), entrambi annullati. La portacolori ospite alla prima chance (11-10) ha chiuso i conti.

Al ritorno al tavolo ha continuato la sua azione (6-1), si è vista riavvicinare (6-5) ed è ripartita (10-5), andando a segno alla seconda opportunità. Monfardini ha replicato e, dopo essere stata raggiunta dal 2-0 al 2-2 e dal 5-3 al 5-5, ha riassunto il comando. Sul 10-6, al terzo set-point ha dimezzato le distanze. 

La castellana ha insistito (4-2 e poi 8-3) è stata rimontata (9-8), ma si è presa due palle set e alla seconda ha rinviato il verdetto alla “bella”, nella quale Tian Jing ha cambiato campo sul 5-1 e nel prosieguo ha dominato.

Xiao ha messo in carniere il primo parziale dopo una lotta punto a puntìo fino al 7-7.  Paskauskiene ha prontamente risposto e dal 4-2 è rimasta costantemente in testa, pareggiando le sorti della sfida. Nella terza frazione la lituana ha salvato due set-point (8-10) e al suo primo (11-10) ha colpito.

La spagnola si è dunque trovata a inseguire ed è stata brava a recuperare, con una seconda parte di quarto parziale convincente. Nel quinto si è trasformata in un treno in corsa e l'avversaria ha raccolto solo le briciole.

Era il punto del 3-1 e dunque del tricolore matematico, essendo sufficiente alle padrone di casa anche il pareggio, per aver concluso la regular season al comando. Nicole Arlia è entrata al posto di Tan e ha ceduto a Tian Jing. Monfardini ha portato alla causa contro Mosconi il punto che ha fruttato la vittoria , dando un tono ancora  più soddisfacente all'ultimo match stagionale di serie A1 delle locali.

«È stato un confronto impegnativo - spiega il direttore tecnico castellano Alfonso Laghezza - come è giusto che sia una finale. Ci aspettavamo una Bagnolese più agguerrita rispetto ai due precedenti di regular season Tan ha messo in campo un'ottima prestazione, orientando la gara nella direzione giusta. Anche Maria ha fatto fino in fondo il suo dovere e sembrava che tutto andasse per il meglio, poi Gaia, che conduceva nettamente nel primo set e non ha sfruttato due palle per chiudere, ha avuto un blackout, che si è protratto anche nel parziale successivo. È poi riuscita a rientrare in partita, devo però ammettere che oggi Tian Jing ha giocato molto bene. Lei è una che difficilmente sbaglia le finali. Anche Paskauskiene ha espresso una delle sue migliori prestazioni di quest'anno. La situazione non era proprio tranquilla, poi Maria è stata brava a ottenere il terzo e decisivo punto. Siamo tutti molto contenti, anche perché questa è stata una stagione particolare, senza pubblico, e non è stata facile. Tutto si è concentrato in pochi mesi, da gennaio a maggio. Siamo andati incontro a delle difficoltà, tenendo anche conto degli impegni di Maria a livello internazione, per qualificarsi alle Olimpiadi, e nel campionato spagnolo. Abbiamo nonostante tutto raggiunto l'obiettivo. Ho avuto la fortuna di festeggiare parecchi scudetti e questo, senza tifosi al Palazzetto, è stato il più strano. Anche se non numeroso è sempre piacevole avere il pubblico alle partite. Devo fare i complimenti alle avversarie, che si sono disimpegnate molto bene, e alle mie ragazze, che nel corso della stagione hanno dimostrato continui miglioramenti, mi riferisco soprattutto a Gaia e a Nicole, anche se quest'ultima oggi non è entrata in campo carica come di solito, anche perché il risultato era ormai acquisito. Maria si è sempre impegnata al massimo, ieri ha giocato in Spagna e questa sera era qui. Ha messo in mostra un bell'attaccamento alla nostra società. Tan è stata una garanzia assoluta, stasera le avevamo chiesto  d'iniziare, perché pensavamo che dall'altra parte sarebbe partita Ruta, e lei come sempre ha risposto presente, come sa fare con la sua esperienza e il suo modo di stare in campo. Il mio sentito ringraziamento va anche a Jiang Zilong, che mi ha sempre supportato in panchina, tecnicamente e anche dal punto di vista della lingua. Senza di lui non sarebbe stato possibile conseguire l'obiettivo. Ora pensiamo già all'immediato futuro, perché a fine mese ci attende la Coppa Italia e vogliamo ben figurare anche lì, dopo aver vinto la Supercoppa Italiana e lo scudetto».

Tan Wenling - Ruta Paskauskiene 3-1 (11-7, 11-9, 4-11, 11-7 )

Maria Xiao - Veronica Mosconi 3-0 (11-9, 11-6, 11-6)

Gaia Monfardini - Tian Jing 2-3 (10-12, 6-11, 11-8, 11-9, 6-11)

Maria Xiao - Ruta Paskauskiene 3-2 (11-8, 8-11, 10-12, 11-7, 11-2)

Nicole Arlia - Tian Jing 0-3 (6-11, 9-11, 6-11)

Gaia Monfardini - Veronica Mosconi 3-0 (11-4, 11-9, 11-8)

La Brunetti Castel Goffredo campione d'Italia 2021, da sinistra in piedi il tecnico Jiang Zilong, il direttore generale Franco Sciannimanico e il direttore tecnico Alfonso Laghezza, accosciate Tan Wenling, Gaia Monfardini, Maria Xiao e Nicole Arlia