Fra Castel Goffredo e Bagnolese, tutta la stagione in una sfida
- Pubblicato: 22 Maggio 2021
Sarà una finale secca ad assegnare lo scudetto femminile. A contenderselo domani sera, con inizio alle ore 18,30, al PalaTennistavolo "Elia Mazzi" di Castel Goffredo, saranno la Brunetti e la Polisportiva Bagnolese Panino LAB, in un derby mantovano che non ha mai avuto una posta in palio così alta.
Infatti se la società di casa è abituata a disputare gare del genere, avendo conquistato il tricolore per 17 volte ed essendo la detentrice delle ultime quattro edizioni, quella ospite sarà al primo atto conclusivo della sua storia. Non potevano mancare le nostre telecamere, che trasmetteranno le immagini in diretta streaming sul canale YouTube federale al link https://www.youtube.com/results?search_query=fitet. La direzione sarà affidata a Renato Agagliate come primo arbitro e a Silvano Negro come assistente.
La Brunetti è arrivata al match più importante della stagione al termine di un percorso quasi perfetto che l'ha vista ottenere 19 dei 20 punti disponibili, trascinata dal 92,9 % di successi della spagnola Maria Xiao (13 singolari vinti e uno perso), dal 92,3% di Gaia Monfardini (12-1) e dall'88,9% di Tan Wenling (8-1). La giovane iberica Sofia Xuan Zhang Xu si è invece aggiudicata solo quattro partite su nove (44,4%).
I due scontri diretti della regular season sono terminati entrambi a favore delle castellane per 4-1 e 4-0. Il primo posto conseguito consentirà alle padrone di casa di avere due risultati su tre a proprio favore, perché anche il pareggio le laureerebbe campionesse d'Italia.
«In un campionato molto compatto - spiega coach Alfonso Laghezza, che guiderà la squadra con il collega Jiang Zilong, - il nostro rendimento è stato secondo le aspettative. In questa finale, però, dovremo ripartire da zero, mettendo da parte tutto ciò che di buono abbiamo fatto finora e concentrandoci soltanto su questa gara. Maria ha svolto fino in fondo il suo compito e ha confermato le qualità che le sono unanimemente riconosciute. Gaia ha registrato una netta crescita soprattutto dal punto di vista della gestione delle partite e dei momenti di difficoltà. È maturata molto rispetto all'anno scorso. Anche Tan è garanzia di risultati e per noi è l'esperienza fatta persona, capace di trasmettere tranquillità non solo alla figlia, ma anche al resto della squadra. Ha parecchie finali come questa alle spalle e sono certo che, se dovesse essere schierata, potrebbe essere l'ago della bilancia Sofia Zhang ha iniziato malino, nelle ultime uscite, però, è entrata più in sintonia con la nostra serie A1. Anche se nella stagione regolare ci siamo imposti nettamente, non mi illudo che avremo un compito agevole. Mi aspetto che la Bagnolese, sulle ali dell'entusiasmo per aver raggiunto la prima sua finale scudetto, farà il possibile per ben figurare e che Ruta Paskauskiene e Tian Jing saranno diverse dalle atlete altalenanti che abbiamo visto nel corso della stagione. Anche Tian Jing, come Tan ha giocato molte finali scudetto, sa di cosa ci sia bisogno in queste circostanze e ci darà del filo da torcere. Sarà la sua prima finale da ex. Veronica Mosconi è stata protagonista di un ottimo campionato e in occasione dell'ultima giornata della regular season ha disputato una bella partita contro Gaia e se avesse vinto non avrebbe rubato nulla. Ritengo che in un incontro secco anche le componenti psicologiche possano incidere e che se esiste un divario tecnico venga molto assotigliato. Non dobbiamo sentirci favoriti e ho già detto alle ragazze che dovremo scendere in campo per vincere, non per pareggiare».
Sul fronte della Bagnolese, che ha totalizzato 13 punti, frutto di sei successi, un pareggio e tre sconfitte, Tian Jing ha avuto un ruolino di marcia di 11 vittorie e 7 sconfitte (61,1%), la lituana Paskauskiene di 9-7 (56,3%) e Mosconi di 10-8 (55,6%).
«Questa prima finale - afferma Cristina Semenza, che seguirà la squadra in panchina con l'altro tecnico Laurentiu Capra, - per noi rappresenta già un risultato storico e siamo veramente soddisfatte di averlo centrato. Castel Goffredo si è confermata una vera corrazzata, con Maria Xiao, Gaia e Tan tutte in grado di esprimere un rendimento elevatissimo. Se devo essere sincera, mi aspetto un riscatto da parte di Paskauskiene, sulla quale contavamo moltissimo. Il suo avvio era stato confortante contro il Norbello, poi contro l'Eppan ha subìto due 3-0 e ha iniziato a calare. Andava in campo mentalmente poco sicura di se stessa e non riusciva a rendere secondo le sue qualità. Si tratta di una professionista molto seria, che è dispiaciuta per non averci potuto dare ciò che ci attendevamo da lei. Tian Jing non è stata continua, però spesse volte ha fatto doppietta, sopperendo alle defaillance di Ruta. Nelle gare decisive solitamente non delude e sono sicura che domenica darà il suo contributo. Siamo molto soddisfatti dell'apporto di Veronica, che si è imposta in numerose partite tirate, che l'anno scorso avrebbe perso. È una ragazza che s'impegna e si allena molto. Nell'ultima sfida contro Monfardini è stata bravissima e alla fine non riusciva ad accettare la sconfitta. non l'ho mai vista così arrabbiata. Siamo contenti di dovercela giocare in una gara secca, perché sulla distanza contro Castel Goffredo non ce l'avremmo mai fatta. In questo modo l'obiettivo è molto difficile, ma non impossibile e ci proveremo con tutte le nostre forze fino all'ultimo. Ognuna delle nostre darà il 110%, perché non ci accontentiamo di essere arrivati in finale, vogliamo onorarla e uscire dal campo a testa alta e senza rimpianti. Lo dobbiamo a noi stessi, alla società e allo sponsor, che hanno fatto tutto ciò che era nelle loro possibilità per costruire una squadra competitiva e per metterla nelle condizioni per rendere al massimo».
Nella foto la Polisportiva Bagnolese Panino LAB, da sinistra il tecnico Laurentiu Capra, Veronica Mosconi, il tecnico Cristina Semenza e Tian Jing