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Stage Comitato Provinciale Trentino meeting dei tecniciAl centro sportivo Piedicastello Vela di Trento si è svolta una due giorni dedicata al tennistavolo trentino. Il Comitato Provinciale ha organizzato lo stage con la maggior parte degli atleti del settore giovanile, dai Giovanissimi agli Under 21. Prima del raduno si è tenuto un meeting con i tecnici provinciali, che si sono ritrovati assieme ai tecnici federali Joze Urh e Levon Zakaryan, per discutere di diversi temi dell’attualità pongistica.

Il presidente provinciale Davide Capsoni è intervenuto per dare il benvenuto a tutti i partecipanti all'attività:«Siamo molto grati dell’opportunità che la Federazione ci ha riservato, un appuntamento di questa importanza non è mai stato organizzato in Trentino. Ringrazio i tecnici Joze Urh e Levon Zakaryan per essere qui in questo momento e poterci dispensare consigli e aggiornamenti migliorativi per la crescita del movimento pongistico trentino. Sono soddisfatto della numerosa partecipazione da parte dei tecnici provinciali e degli atleti che, nonostante la limitata attività e in certi casi lo stop assoluto dell’ultimo periodo, hanno risposto in maniera numerosa al prestigioso appuntamento, nella speranza di poter riprendere presto l’attività. Il Comitato di Trento vede in questi eventi una grande potenzialità e si augura che nel futuro si possa instaurare una collaborazione con l'organizzazione di frequenti appuntamenti come questi».

Successivamente Paolo Peroni, consigliere del Comitato Trentino, ha preso la parola per ricordare ai presenti l’alto livello professionale raggiunto da Joze Uhr, tecnico con un’esperienza internazionale di assoluta eccellenza, e la sua particolare attitudine a lavorare con i giovani:«Ho avuto più volte occasione di apprezzare in passato le sue qualità in occasione di stage giovanili ed esprime la mia soddisfazione per questa opportunità che ci è stata offerta dalla Federazione. Auspico che interventi di questo tipo sul territorio, possano assumere una regolarità periodica».

Stage Comitato Provinciale Trentino gruppo Under 21Il tecnico Zakaryan ha ringraziato «il Comitato Provinciale Trentino per l’impegno dimostrato nell’organizzazione da questi due giorni di attività e la ferma volontà di ripartire che ci vede coinvolti in prima persona. Ho il piacere di portare i saluti del presidente Renato Di Napoli e del Consiglio Federale».

I due allenatori hanno poi presentato il programma dei due giorni, proponendo tecnici territoriali dei test da svolgere con i diversi ragazzi, così da avere una traccia del lavoro svolto, che potrà essere d’aiuto nella loro attività quotidiana e potrà fungere da base di partenza per le prossime iniziative che si svolgeranno in collaborazione.

Il quesito principale che è stato formulato a Urh e a Zakaryan ha riguardato le modalità del lavoro da svolgere con i piccoli atleti, quando si voglia andare oltre la fase promozionale e cercare di renderli competitivi a livello nazionale. «La prima cosa che si deve capire - ha affermato Uhr - è che è più importante avere un gruppo di ragazzi/e in palestra che puntare tutto solo su un atleta, nella speranza che questi diventi un giocatore di alto livello. Più si forza nel ricercare il campione più si rischia di perdere la bussola. Lavorando sul gruppo si ha più possibilità di avere fra le mani un atleta più portato di altri e qui diventa fondamentale avere un personale formato, che possa capire quali siano le qualità dei vari ragazzi/e in palestra e iniziare a lavorare in modo più o meno mirato con tutti. Ovviamente per poter mettere in condizioni l’allenatore di lavorare in questo modo, serve una buona organizzazione societaria e nel tempo anche un buon monitoraggio e una certa coesione con i tecnici provinciali e federali per poter collaborare in armonia e dando il massimo per il proprio vivaio».

Ci si è poi soffermati sulla tecnica e su quanto sia centrale nel nostro sport. Entrambi i tecnici, all'unisono, hanno provato a ribaltare la domanda:«Il tennistavolo non è uno sport in cui venga giudicato il movimento in valore assoluto, quindi la tecnica “giusta” è quella più efficace per il proprio atleta. È ovvio che la tecnica di base, soprattutto all’inizio, dovrà avere dei punti di riferimento che tutti conosciamo, ma nel tempo con ogni atleta si dovrà lasciare un certo grado di libertà, per farlo esprimere nel modo migliore e indirizzarlo in questo percorso che chiamiamo personalizzazione».

Stage Comitato Provinciale Trentino gruppo AllieviUrh e Zakaryan sono stati sucessivamente sollecitati sul modo in cui si possa far divertire e far migliorare anche quei ragazzi che non abbiano una particolare capacità di movimento, senza farli annoiare o farli sentire inadatti. In questo caso il consiglio dei due tecnici ha riguardato la parte motoria:«Bisogna provare a lavorare senza la frenesia della gara, ma dando tempo al ragazzo/a di imparare prima a conoscere il proprio corpo e come questo si muova, per poi portarlo/a gradualmente verso quella che possa essere la tecnica specifica dello sport».

Collegandosi alle diverse domande fatte sull’organizzazione di una seduta e sul supporto di altri tecnici, si è ricordato il progetto Scuole di Tennistavolo, che ha sollevato numerose domande e riscosso un notevole interesse da parte delle società che abbiano il desiderio di entrarvi a farne parte quest’anno. I tecnici federali, a questo proposito, hanno ricordato la scadenza per poter accedere al progetto, che è fissata per il 15 maggio 2021.

La seconda parte dell’incontro è stata dedicata all’evoluzione del gioco, che è stata accelerata anche dal cambio della pallina, a come si sia dovuto adattare il gioco degli atleti esperti e a come sia cambiato l’insegnamento della tecnica di base nei confronti dei più piccoli. La costante è l’uso del corpo e delle gambe, per spostarsi sempre e stare vicini alla pallina per poterla colpire, piuttosto che rimanere fermi e allungare solo gli arti superiori per intercettarla.

Passando allo stage, il Comitato Provinciale ha diviso in tre gruppi gli atleti, che hanno avuto un allenamento dedicato, partendo dai più grandi il sabato pomeriggio. La domenic hanno svolto attività gli Allievi, Ragazzi e Giovanissimi, ripartiti in un gruppo al mattina e uno al pomeriggio.

Il lavoro per tutti e tre i gruppi è stato indirizzato al movimento di entrambi i giocatori, facendo esercizi che partissero da uno molto semplice e che si andassero a complicare. Nel primo allenamento, quello dedicato ai più grandi, si è potuto lavorare bene anche sulle variazioni di effetto oltre che sugli spostamenti laterali e avanti e indietro. In quello rivolto ai più piccoli, la domenica mattina, i tecnici federali hanno effettuato dei test, rilasciando dei feedback scritti agli allenatori locali su elementi base del tennistavolo, come lo scambio di dritto e rovescio e gli spostamenti al tavolo. L’ultimo allenamento è stato dedicato agli Allievi principalmente, con i quali ci è focalizzati sempre nell’ottica di una continua mobilità di fronte al tavolo, portandoli a fine seduta a svolgere qualche partita tra di loro.

Stage Comitato Provinciale Trentino gruppo Giovanissimi e RagazziLe sedute sono durate 2 ore e 30 minuti circa per ogni gruppo, con una prima parte incentrata sempre sull’attività motoria, per circa 30 minuti e una parte finale sul defaticamento, per circa 15 minuti. In queste fasi sono stati coinvolti, per svolgere l’attività in prima persona, i tecnici locali, che sono anche stati interessati direttamente in tutte le osservazioni e la costruzione delle sedute al tavolo.

I tecnici intervenuti sono stati Paolo Andreatta, Fabrizio Bertagnoli, Pier Paolo Botteon, Adolfo Bottura, Luciano Chilovi, Leonardo Endrizzi, Gabriele Larentis, Luca Michelon, Maxim Moiseev, Francesco Montermini, Enrico Panizza, Paolo Peroni, Silvia Sveva Pianca e Giulio Trentini.

Gli atleti partecipanti sono stati:

sabato pomeriggio: Mattia Andreatta, Viola Chiodo (ASD TT Lavis), Daniele Borghesi, Thomas Franzoi e Giorgia Lorengo (Circolo TT Cles ASD), Alessio Comper, Daniel Morellato, Mina Luca Necula e Michele Valentinotti (USD Virtus Rovere), Stefania Demonte (USD Villazzano) e Carlotta Endrizzi e Giulia Endrizzi (USD San Giuseppe Rovereto);

domenica mattina: Ahmed Benai e Evelina Yavorivska (ASD TT Lavis), Lorenzo Bertorelli, Andrea Montermini e Daniele Montermini (GS Bolghera APD), Alessio Bort (USD Orat. Perginese), Edoardo De Angelis (USD Virtus Rovere), Manuel Deledda, Sara Franzoi e Vanessa Grec (Circolo TT Cles ASD) e Michele Maurina (POL.DIL “Gruppo T.N.T.”);

domenica pomeriggio: Alessandro Bertorelli, Mark Jacob Brugnara e Domenico Delama (GS Bolghera APD), Adele Carlin, Tommaso Molinari e Sebastiano Riccadonna (USD Orat. Perginese), Nicola Ceschi, Michele Deledda e Cristian Pilloni (Circolo TT Cles ASD), Christian Fait e Andrea Frianu (USD Virtus Rovere) e Ginevra Sartori e Marco Ugolini (ASD TT Lavis).