È terminata sul 3-3 la gara più importante della regular season della serie A1 maschile fra la Top Spin Messina Fontalba e l'Apuania Carrara (nella foto la presentazione delle due squadre, con al centro l'arbitro Giuseppe Vargetto).

A Villa Dante, nel recupero della quinta giornata, l'equilibrio è stato estremo. Dopo quattro ore e 40' di lotta, entrambe le squadre hanno conquistato 13 set e sono stati 15 punti (252 contro 237) a far pendere la bilancia a favore dei toscani, che finirebbero in testa in caso di arrivo in classifica a pari punti.  Bravissimi Marco Rech Daldosso da una parte e Aleksander Shibaev dall'altra, autori di due doppiette.

Si è iniziato subito con i fuochi di artificio con la sfida fra il rientrante João Monteiro e Shibaev. Il russo si è portato subito sul 3-1 e il portoghese ha pareggiato (3-3), per poi scattare dal 4-4 al 7-4 e procurarsi quattro set-point (10-6 e 11-10), tutti annullati. Il quinto (12-11) gli ha sorriso, grazie alla retina.

Alla ripresa Shibaev è scattato sul 4-0, dal 5-1 è stato riavvicinato (5-4) e ha riallungato (8-4). È salito a tre palle set (10-7) e ha chiuso alla prima. Il russo ha dominato il terzo parziale (7-2) e sul 10-3 l'ha mandato subito in archivio.

Monteiro ha provato a reagire (2-0 e poi 4-1), ma dal 5-2 ha subìto un break di 7-0 (5-9). Shibaev ha avuto quattro match-point (10-6) e al secondo si è imposto.

Nel secondo singolare Alexey Liventsov è risalito da 1-3 a 4-3 e Andrea Landrieu dal 4-5 all'8-5. Quattro set-point (10-6) per lui, che ha sfruttato il terzo. Il francese ha continuato a macinare punti (6-1), ha conservato il margine (8-3) ed è andato a prendersi il set. Landrieu è stato travolgente  anche nella terza frazione (7-1) e non ha lasciato scampo all'avversario.

Mihai Bobocica ha preso il largo (10-1) e ha completato l'opera agevolmente. L'atleta carrarese ha proseguito a dettare il ritmo (5-2) e Rech Daldosso lo ha raggiunto (5-5). Dal 6-6 si è issato sull'8-6 e poi a tre set-point (10-7), flippando positivamente con il rovescio alla prima chance.

Il bresciano ha replicato (7-2) e, sul rientro di Bobocica (7-6), ha riampliato il vantaggio e sul 10-7, con un flip di diritto sul tavolo, ha accorciato le distanze. Rech Daldosso non ha allentato la pressione (5-1). Dal 2-6, però, il portacolori ospite ha calato il filotto di 8-0 (10-6). Ha mancato i quattro match-point, ha cancellato un set-point (10-11) al suo rivale, non il secondo (11-12).    

Alla "bella" il beniamino di casa ha calato il poker (4-0) e ha cambiato campo sul 5-2. Dal 6-3 si è ritrovato in scia Bobocica (6-5), è ripartito (9-6) e sui tre match-point (10-7) ha prevalso al primo. Grande la sua rimonta.

Fra i vincitori dei primi due singolari, Landrieu ha subito spinto (6-2), è stato recuperato da 8-3 a 8-8 e si è guadagnato due set-point (19-8), concretizzando il primo.

Nel secondo parziale Shibaev è scappato (6-3), il transalpino lo ha raggiunto (7-7). Stessa situazione dal 9-7 al 9-9. Il primo set-point è stato del russo, che lo ha capitalizzato.

Al ritorno al tavolo è stato lui a prendere un buon margine (5-1) e Landrieu e vanificarlo (5-5). Shibaev ha messo a segno un altro spunto (10-6) ed è stato bravo ad approfittare della prima opportunità a suo favore.

Il russo ha insistito (5-1) ed è stato di nuovo risucchiato (5-5), ha riassunto il comando (7-5) ed è stato sopravanzato (7-8). Il francese ha avuto un set-point (10-9), salvato, come anche il primo match-point (11-10) di Shibaev, che al secondo (12-11) ha confezionato la sua seconda vittoria.

Bobocica ha premuto sull'acceleratore (6-1) e, sulla risalita di Monteiro (7-5), ha conquistato cinque palle set (10-5) e alla seconda è stato efficace. Il portoghese si è riscattato (4-1) e ha dato ulteriore concretezza alla sua fuga (7-2), completandola al secondo set-point.

Nel terzo parziale Bobocica ha ribaltato il punteggio dal 2-4 al 10-4 e alla seconda chance ha concluso. L'azzurro ha stretto ancora la morsa del suo gioco (5-1) e il mancino di Lisbona si è divincolato bene, riportandosi dal 7-3 al 7-7 e dal 7-8 al 10-8. I due set-point sono sfumati, il match-point (11-10) di Bobocica anche. Sul 12-11 Monteiro ha rinviato il verdetto alla "bella".

L'atleta dell'Apuania è stato recuperato dal 5-2 al 5-4 e dal 6-4 al 6-7. Ha riassunto la testa (9-7) e ha conquistato due altri match-point (10-8). Il primo gli è bastato.

Nell'ultimo singolare Alessandro Merciadri ha sostituito Liventsov con Leonardo Mutti e si è dunque giocato il secondo derby italiano. Rech Daldosso è stato rimontato da 4-2 a 4-5 ed è tornato a guidare (7-5). Dal 7-9 il mancino mantovano ha vinto tre punti consecutivi (10-9). Il bresciano ha salvato il set-point e anche il secondo (11-10), ne ha avuto uno a sua svolta (12-11) e lo ha colto al volo.

Anche nel secondo parziale ha condotto (5-3) e Mutti lo ha superato (8-5) e si è portato a tre set-point (10-7), terminando al primo. Nella terza frazione Rech Daldosso è stato avanti per 3-1 e Mutti per 5-3, prima della nuova parità (5-5). Dall'8-8 il pongista della Top Spin è salito a due palle set e alla seconda ha colpito.

Ancora lui ha condotto (5-2) e ha incrementato (7-3). Mutti ha ricucito il gap e ha effettuato il sorpasso (9-7). Suoi i due set-point (10-8) e si è andati al quinto. Rech Daldosso ha comandato sul 4-2 e Mutti lo ha riagganciato su 4-4. Il bresciano è salito sul 7-5 e poi sul 9-6. Ha avuto a disposizione due palle match e la prima ha fatto calare il sipario sul confronto.

In classifica la Top Spin è leader con 17 punti, davanti ad Apuania Carrara (15), A4 Verzuolo Tonoli-Scotta (13), Marcozzi Cagliari (10), Il Circolo Prato 2010 (9), TT Reggio Emilia Ferval e TT Norbello (7), GG Teamwear Sant’Espedito Napoli (6), Aon Milano Sport (4), Frandent Group Cus Torino (2) e TT Vigevano Sport-Pellicceria Cane (0). Apuania, TT Reggio Emilia, Sant’Espedito, Milano Sport e Cus Torino hanno una partita in meno e Il Circolo Prato 2010 e TT Norbello due in meno.

João Monteiro - Aleksander Shibaev 1-3 (13-11, 7-11, 3-11, 7-11)

Andrea Landrieu - Alexey Liventsov 3-0 (11-8, 11-4, 11-5 )

Marco Rech Daldosso - Mihai Bobocica 3-2 (2-11, 7-11, 11-7, 13-11, 11-7)

Andrea Landrieu - Aleksander Shibaev 1-3 (11-8, 9-11, 6-11, 11-13)

João Monteiro - Mihai Bobocica 2-3 (6-11, 11-7, 5-11, 13-11, 8-11)

Marco Rech Daldosso - Leonardo Mutti 3-2 (13-11, 7-11, 11-9, 8-11, 11-8)