A4 Verzuolo contro TT Norbello 2020 2021 Hanno combattuto per tre ore e mezza l’A4 Verzuolo Tonoli-Scotta e il Tennistavolo Norbello (nella foto la presentazione delle squadre con l’arbitro Gianbeppe Cuatto) e hanno concluso con un pareggio per 3-3 la gara che ha messo fine alla sesta giornata di serie A1 maschile, in attesa del recupero di lunedì 29 marzo alle 18 fra l’Apuania Carrara e l’Aon Milano Sport.

L’ex di turno Yaroslav Zhmudenko ha avuto un’uscita dirompente dai blocchi (8-2) e il primo set è stato quasi una formalità. Nel secondo Andrea Puppo ha recuperato da 4-8 a 9-8, per poi cedere gli ultimi tre punti. Nuovamente senza storia il terzo parziale, con l’ucraino subito sul 4-1 a bravo a continuare la sua progressione.

Anche Catalin Daniel Negrila, pure lui già in forza alla società verzuolese, come tecnico e atleta, è partito lanciato (6-2) e Andrei Putuntica lo ha sopravanzato (7-6), per poi salire al set-point (10-9), non sfruttato, e lasciare il segno al secondo (11-10).

La lotta è proseguita nel secondo parziale, con uno sviluppo punto a punto rotto sul 9-9 da una doppietta del moldavo, che nella terza frazione dal 5-5 è scappato verso il successo definitivo.

Daniele Pinto ha rimontato Jorge Campos da 4-8 a 8-9 a sull’8-10 ha cancellato due palle set. Ne ha avuta una (11-10) non concretizzata e alla seconda (12-11) ha tagliato il traguardo. Nel secondo parziale è stato il cubano, più efficace sul 9-9, a portare le sorti della sfida in parità.

Il novarese al ritorno al tavolo si è staccato (6-3) ed è stato raggiunto (7-7). Ha mancato quattro palle set (10-8, 11-10 e 12-11) e alla quinta (13-12) è approdato al 2-1.

Nel quarto parziale Pinto dal 4-2 ha subìto un break di 6-0 (2-8), si è risollevato fino al 7-9, ma non è stato sufficiente. Alla “bella” il caraibico ha condotto al cambio di campo (5-2) e alla ripresa del gioco ha allungato (7-3), aggiudicandosi il match.

Nel quarto singolare Zhmudenko ha dominato il primo parziale e nel secondo è salito sul 4-2, ma Putuntica con un filotto di 8-0 ha avuto ben sei set-point (10-4) e il terzo gli ha dato ragione.

Il moldavo nella terza frazione dal 5-5 si è issato sul 9-6, si è guadagnato tre palle set (10-7) e la seconda gli ha sorriso. Nel quarto parziale ha rimontato da 1-3 a 6-4, è stato raggiunto (6-6) e dall’8-8 si è annesso due match-point (10-8), esultando al secondo.

Puppo nel primo parziale ha fallito un set-point (10-9) e Campos ne ha approfittato. Nel secondo il genovese si è riscattato, rimontando da 4-7 a 8-7, e capitalizzando la seconda delle palle set avute.

Il cubano ha guidato costantemente la terza frazione, ma alla fine ha rischiato. Il vicecampione italiano assoluto gli ha infatti neutralizzato quattro set-point (10-6) ed è stato il quinto (11-10) a risultare determinante.

Puppo ha resettato e nel quarto parziale, dopo essere stato ripreso da 4-2 a 4-4, è volato alla conquista del 2-2. Alla “bella” è stato Campos a cambiare campo in testa (5-3) e a conservare un margine di relativa sicurezza.

A caccia del pareggio, Pinto ha accelerato in avvio (4-0) e ha portato a casa il primo set senza patemi. Nel secondo sul 6-6 ha effettuato lo sprint decisivo. Stesso discorso sul 5-5 del terzo, per un 3-3 che muove la classifica di entrambe le squadre.

Andrea Puppo - Yaroslav Zhmudenko 0-3 (4-11, 9-11, 5-11)

Andrei Putuntica - Catalin Daniel Negrila 3-0 (12-10, 11-9, 11-6)

Daniele Pinto - Jorge Campos 2-3 (13-11, 9-11, 14-12, 7-11, 5-11)

Andrei Putuntica - Yaroslav Zhmudenko 3-1 (3-11, 11-6, 11-8, 11-9)

Andrea Puppo - Jorge Campos 2-3 (10-12, 11-9, 10-12, 11-6, 7-11)

Daniele Pinto - Catalin Daniel Negrila 3-0 (11-6, 11-7, 11-5)