Sant’Espedito sbanca Vigevano e lascia l’ultimo posto
- Pubblicato: 21 Marzo 2021
Il terzo incontro della sesta giornata di serie A1 maschile costituiva un crocevia importante con vista sulla salvezza.
Al PalaMaragnani il GG Teamwear Sant’Espedito Napoli ha battuto per 4-0 il Tennistavolo Vigevano Sport-Pelliceria Cane (nella foto la presentazione delle squadre con l'arbitro Ruggero Russo), staccando all’ultimo posto, ancora a quota zero, i lombardi e il Frandent Group Cus Torino e facendo un primo passo verso la permanenza in categoria. Un bel regalo per il tecnico Davide Guidone, che è tornato a guidare il team.
In apertura Gianluca Austria, sostituto dell’indisposto Nicholas Frigiolini, non è riuscito a opporsi al greco Anastasios Riniotis.
La sfida è salita di tono nel secondo singolare, nel quale Vitali Deleraico ha annullato a Francesco Palmieri tre set-point (7-10), ha mancato la sua prima chance (11-10) e alla seconda (12-11) è andato a segno.
Il napoletano nel secondo set è scattato dal 3-3 ed è diventato irraggiungibile. Nel terzo è toccato al moldavo prendere la testa e non lasciarla più. Palmieri nella quarta frazione è partito a tavoletta (5-1) e ha rinviato il verdetto alla “bella”, nella quale ha rimontato da 3-5 a 9-5, si è ritrovato l’avversario con il fiato sul colo (9-8), si è procurato due match-point, entrambi non sfruttati, e al terzo (11-10) ha chiuso i giochi.
Marco Cappuccio è andato a condurre (3-1) e Amine Kalem ha recuperato (4-4) e ha messo il naso avanti (7-5), poi grande equilibrio, con l’atleta ospite che non ha concretizzato il primo set-point (10-9) e al secondo (11-10) ha incamerato l’1-0.
Il bronzo paralimpico di Rio dal 2-2 ha allungato (6-2) e non si è fatto riprendere. Il terzo parziale è stato tirato e sul 6-6 Cappuccio ha operato l’azione decisiva. Più agevole il suo compito nella quarta frazione, con la fuga scattata dal 2-2.
Deleraico ha tenuto il passo di Riniotis fino al 6-6, poi ha ceduto leggermente e ha compromesso il primo set. Nel secondo il greco ha comandato e ha avuto tre opportunità di chiusura (10-7) capitalizzando l’ultima. Nel terzo al moldavo non è bastato uno spunto rabbioso (7-1), perché l’ellenico dal 4-8, con sette punti di fila, ha fatto calare il sipario sulla partita.
Gianluca Austria - Anastasios Riniotis 0-3 (6-11, 5-11, 2-11)
Vitali Deleraico - Francesco Palmieri 2-3 (13-11, 7-11, 11-7, 7-11, 10-12)
Amine Kalem - Marco Cappuccio 1-3 (10-12, 11-4, 8-11, 4-11)
Vitali Deleraico - Anastasios Riniotis 0-3 (9-11, 9-11, 8-11)