Frandent Group Cus Torino contro Il Circolo Prato 2010 2020 2021Nei primi due incontri della sesta giornata di serie A1 maschile Il Circolo Prato 2010 ha espugnato per 4-1, secondo pronostico, il campo del Frandent Group Cus Torino (nella foto di Mario Sofia la presentazione delle squadre con l’arbitro Renato Agagliate) e con lo stesso punteggio la Marcozzi Cagliari ha superato in casa il Tennistavolo Reggio Emilia Ferval.

Al Palasport di via Cln a Grugliasco, nel primo singolare Romualdo Manna è scattato al comando (4-1) ed è stato raggiunto e superato (4-5) da Juan Lamadrid. Ha però messo a segno cinque punti consecutivi (9-5) e si è aggiudicato il primo set.

Nel secondo il cileno è volato sul 7-2, è stato riavvicinato (9-6), si è procurato quattro palle set e ha sfruttato la terza. Lamadrid nella terza frazione è passato da 0-2 a 5-2 e ha preso l’abbrivio per chiudere a suo favore.

Lanciato anche il suo avvio di quarta frazione (3-0), ma dal 6-3 il cussino ha rimontato (6-6) e dal 6-7 ha imposto un break risolutivo di 5-0. Si è andati alla “bella”, nella quale Manna ha cambiato campo sul 5-3 e ha allungato (8-4). Sul 10-8 ha mancato due match-point e sull’11-10 lo ha imitato Lamadrid, che sul 12-11 ha invece portato a termine il suo compito.

Paolo Bisi ha fatto suoi nettamente i primi due set contro Davide Ferrero e nel terzo sembrava avviato sulla stessa strada (5-1). Il portacolori universitario ha invece recuperato (7-8), non impedendo però all’avversario di guadagnarsi due palle match e di concretizzare la seconda.

Il terzo singolare ha posto di fronte Lorenzo Cordua e John Michael Oyebode, per un certo periodo compagni di allenamento ai Centro Federale e dunque buoni conoscitori l’uno dell’altro. L’atleta ospite ha preso la testa (5-3), ma è stato sopravanzato (6-7). Sul 9-9 è stato lui a incamerare gli ultimi due punti.

Oyebode nel secondo set dal 2-2 si è portato sull’8-2 e ha completato l’opera agevolmente. Più combattuta la terza frazione, con Cordua capace di risalire da 3-6 a 8-6 e il rivale bravo a rendergli la pariglia, con un 5-0 che gli ha consegnato il punto.

Sul 3-0 per i toscani, Bisi si è assicurato il primo set, scattando dal 5-5. Nel secondo Manna si è risollevato da 1-3 a 6-3, e, dopo il ricongiungimento a quota 6, ha messo il turbo. Il cussino anche nel terzo parziale ha inseguito (4-6) e dal 7-7 si è issato sul 9-7. È stato riassorbito (9-9) e con l’ultimo sforzo si è annesso il 2-1.

Le reazione del modenese è stata veemente e la logica conclusione è stato il quinto set, nel quale Manna è stato ripreso da 5-2 a 5-5. Il resto è stato lotta punto a punto, con il molisano che sul 9-9 ha agguantato gli ultimi due scambi.

Grande battaglia anche nella sfida fra Cordua e Lamadrid, con l’azzurro paralimpico che ha conquistato di misura il primo set e il cileno che nel secondo ha utilizzato il 6-0 iniziale come trampolino per ottenere il pareggio.

Nella terza e nella quarta frazione i ruoli si sono invertiti e prima Lamadrid si è imposto di un’incollatura e poi Cordua ha piazzato un break decisivo (8-1) per forzare l’esito alla “bella”. Il cussino ha cambiato campo sul 5-3, ma gli è stato fatale lo 0-5 che ha invertito la situazione, indirizzando la contesa dalla parte del cileno.

Romualdo Manna - Juan Lamadrid 2-3 (11-9, 8-11, 7-11, 11-7, 11-13)

Davide Ferrero - Paolo Bisi 0-3 (4-11, 4-11, 8-11)

Lorenzo Cordua - John Michael Oyebode 0-3 (9-11, 4-11, 8-11)

Romualdo Manna - Paolo Bisi 3-2 (7-11, 11-6, 11-9, 4-11, 11-9)

Lorenzo Cordua - Juan Lamadrid 2-3 (11-9, 3-11, 9-11, 11-5, 8-11)

Al PalaTennistavolo di via Crespellani a Cagliari il francese Bastien Dupont ha portato in vantaggio la Marcozzi, superando senza patemi Pietro Fantini.

Mattia Crotti ha avuto la possibilità di partire bene nel secondo singolare, ma non ha concretizzato due set-point (10-8). Mikhail Paikov ne ha approfittato per imporsi ai vantaggi, per poi raddoppiare il margine, in un secondo parziale terminato a suo favore di misura, e chiudere i conti nel terzo.

Fra Antonino Amato e Damiano Seretti, il mantovano ha avuto uno spunto vincente nel primo set e il palermitano ha fatto la differenza nella seconda parte del secondo e del terzo. Nel quarto è stato Seretti a guidare e a impattare il punteggio.

Alla “bella” il 6-0 in avvio pareva assegnare il successo al marcozziano, che ha però avuto un blackout. L’atleta del Reggio Emilia, con il parziale di 11-0, ha effettuato un ribaltone clamoroso.

Fantini nel primi due set è stato bravo a tenere testa a Paikov. Nel primo è stato anche avanti per 6-4 e nel secondo ha recuperato da 4-7 a 7-8, nel terzo invece il russo non gli ha lasciato scampo.

Seretti è stato protagonista di una maratona anche contro Dupont. Si è aggiudicato il primo set, scattando dal 6-6, poi il francese ha condotto in porto il secondo, facendo leva sul 5-1 di partenza. Anche il terzo è stato di marca transalpina, il mantovano del team reggiano però nella quarta frazione dal 4-3 ha messo a segno un filotto di 7-0. Alla “bella” Dupont ha comandato sempre e sul 10-5 ha mandato l’incontro in archivio al terzo match-point.

Bastien Dupont - Pietro Fantini 3-0 (11-2, 11-1, 11-5)

Mikhail Paikov - Mattia Crotti 3-0 (12-10, 11-9, 11-8)

Antonino Amato - Damiano Seretti 2-3 (5-11, 11-7, 11-7, 7-11, 6-11)

Mikhail Paikov - Pietro Fantini 3-0 (11-7, 11-9, 11-3)

Bastien Dupont - Damiano Seretti 3-2 (8-11, 11-8, 13-11, 3-11, 11-7)

Domani alle ore 15,30 saranno di fronte il Tennistavolo Vigevano Sport-Pellicceria Cane e il GG Teamwear Sant’Espedito Napoli e alle 17 l’A4 Verzuolo Tonoli-Scotta e il Tennistavolo Norbello.