Raduno a CormanoDopo l’intensa attività formativa online svolta dai tutor federali, che hanno seguito le società italiane coinvolte nella definizione dei loro progetti di Scuole di Tennistavolo, sono iniziati gli interventi in presenza programmati dalla FITeT sul territorio.

In Lombardia nei giorni scorsi sono stati organizzati due raduni rivolti alle associazioni che hanno aderito all’iniziativa e hanno ricevuto dalla Federazione il riconoscimento di Scuole di Tennistavolo.

Raduno a OrzinuoviSono stati condotti dal tecnico federale Levon Zakaryan, con il supporto di Yang Min. L’ex campione azzurro, ora allenatore di successo, sta avviando una nuova collaborazione con il settore tecnico della Federazione, che in questa prima fase si sviluppa all’interno del progetto Scuole di Tennistavolo.

I primi due stage si sono tenuti giovedì a Orzinuovi (Brescia), con la partecipazione di 18 atleti e atlete, guidati dai tecnici delle Scuole, di Tennistavolo Coniolo e Tennistavolo Marco Polo, e venerdì a Cormano (Milano), alla presenza di 16 pongisti e pongiste e degli allenatori di Yang Min al raduno di CormanoTT Silver Lining, TT Saronno, TT Varese, Milano Sport TT, TT Monza e Gruppo Sportivo Villa Guardia.

Ogni incontro ha avuto la durata di due ore e mezza, con l’obiettivo di trasmettere un metodo uniforme, approvato dalla Federazione, che dovrà essere alla base del lavoro proposto all’interno di tutte le Scuole.

Una prima parte è stata dedicata all’attivazione e al riscaldamento e una seconda riservata al riscaldamento al tavolo e a una serie di esercizi che hanno posto l’attenzione su particolari tecnici come l’avvicinamento alla pallina, l’utilizzo del bacino per trasferire la velocità al colpo e la posizione Levon Zakaryan al raduno di Orzinuovicorretta delle gambe per rimanere sempre nelle migliori condizioni di equilibrio durante il gioco. È seguita una fase agonistica legata a situazioni guidate.

La parte finale dell’allenamento è stata rivolta al defaticamento e allo stretching ed è servita anche per sottolineare l’importanza della cura della preparazione atletica prima e dopo l’attività al tavolo.

La FITeT ha già predisposto un calendario d’interventi, che prossimamente coinvolgeranno anche le altre Regioni italiane.