Nella palestra di via Azuni a Norbello è andato in scena un intenso pomeriggio agonistico, che ha visto in campo entrambe le squadre locali. I ragazzi del presidente Simone Carrucciu si sono goduti le doppiette dell’accoppiata d’oro composta dal cubano Jorge Campos e dall’ucraino Yaroslav Zhmudenko e hanno battuto per 4-2 l’Aon Milano Sport, mentre la squadra rosa, guidata da Eliseo Litterio, ha ceduto per 4-1 alla Polisportiva Bagnolese Panino LAB, orchestrata in panchina da Cristina Semenza e trascinata in campo dalla lituana Ruta Paskauskiene e da Tian Jing (le foto sono di Alice Caliendo).

Nel settore femminile si è partiti con i fuochi d’artificio. Paskauskiene è volata sul 10-5, si è vista annullare i primi quattro set-point e ha concretizzato l’ultimo. Alla ripresa è salita sul 5-2, poi Chiara Colantoni ha piazzato un break di 7-0 (9-5), cui la lituana ha risposto con un 5-0 che l’ha portata alla palla set, annullata. Sono seguite due chance per la romana (11-10, e 13-12) e due per Paskauskiene (12-11 e 14-13), che alla seconda ha completato l’opera.

L’atleta di casa non si è scoraggiata e ha allungato (6-1), mettendo senza patemi in carniere il terzo parziale e nel quarto, dopo essersi vista cancellare cinque set-point (10-6 e poi 11-10), al sesto (12-11) ha forzato l’esito alla “bella”. Qui Paskauskiene ha cambiato campo sul 5-1 e, dopo la parziale risalita dell’avversaria (9-7), ha consegnato il punto ai suoi colori.

La sfida fra Camilla Argüelles e Veronica Mosconi è stata a tre facce, con l’argentina a prevalere nei primi due set e la novarese a risponderle con autorevolezza nel terzo e nel quarto. Nel quinto la sudamericana è stata sempre avanti e ha controllato i tentativi di rientro della rivale.

Aikaterini Toliou, dopo il debutto italiano complicato sul campo della Brunetti Castel Goffredo, ha messo in difficoltà con le sue difese l’esperienza di Tian Jing. La greca si è assicurata un primo set che sembrava non finire mai, e nel secondo è stata sulla strada giusta per bissare il risultato. Proprio sul filo di lana è arrivato invece il sorpasso dell’italo-cinese, che ha avuto nuovamente la meglio nel terzo parziale di un soffio e nel quarto con minori problemi.

Paskauskiene contro Argüelles si è imposta in un primo set piuttosto combattuto e nel secondo ha dilagato, per poi confermare la sua superiorità anche nel terzo. Tian Jing è stata bravissima a uscire vittoriosa da una sfida caratterizzata da tre parziali tiratissimi, che hanno voltato le spalle a Colantoni, lottatrice indomita e anche sfortunata.

Chiara Colantoni - Ruta Paskauskiene 2-3 (9-11, 13-15, 11-4, 13-11, 7-11)

Camilla Argüelles - Veronica Mosconi 3-2 (11-7, 11-4, 5-11, 6-11, 11-7)

Aikaterini Toliou - Tian Jing 1-3 (15-13, 10-12, 9-11, 6-11)

Camilla Argüelles - Ruta Paskauskiene 0-3 (8-11, 3-11, 6-11)

Chiara Colantoni - Tian Jing 0-3 (10-12, 15-17, 9-11)

Passando al fronte maschile nel primo singolare il set di apertura si è sbloccato  sull’8-8, quando Matteo Mutti ha conquistato gli ultimi tre punti. Pasquale Vellucci nel secondo parziale ha annullato un set-point (9-10) e alla sua prima opportunità (11-10) ha chiuso. Di lì in poi il mantovano ha preso il sopravvento agguantando agevolmente, con due partenze lanciate per 5-1 e 6-1, la terza e la quarta frazione.

Fra Zhmudenko e Alessandro Baciocchi, il secondo ha rotto l’equilibrio sul 6-6 e si è preso il primo set. Nel secondo l’ucraino ha tenuto sempre la testa e ha pareggiato le sorti. Nel terzo ha dominato (8-2), è stato rimontato (9-7) e ha messo a segno lo spunto decisivo. Si è aggiudicato anche i due parziali successivi, impattando la situazione.

Campos ha avuto un avvio travolgente e ha conquistato con facilità i primi due set contro Guo Ze, che nel terzo è riuscito ad accorciare le distanze. Il quarto si è trasformato in una battaglia furiosa e il caraibico lo ha condotto in porto ai vantaggi.

Mutti non era certamente favorito contro Zhmudenko e ha saputo ribaltare il pronostico nei primi due parziali. Nel terzo e nel quarto l’ucraino ha sistemato le cose e nel quinto ha messo la ciliegina sulla sua rimonta.

Guo Ze ha disposto facilmente di Vellucci, alimentando le speranze di pareggio del Milano Sport, che sono state invece frustrate da un volitivo Campos, bravo a recuperare nel primo set contro Baciocchi, per poi innestare il turbo e diventare irraggiungibile.

Pasquale Vellucci - Matteo Mutti 1-3 (8-11, 12-10, 3-11, 3-11)

Yaroslav Zhmudenko - Alessandro Baciocchi  3-1 (8-11, 11-6, 11-8, 11-7)

Jorge Campos - Guo Ze 3-1 (11-5, 11-6, 8-11, 14-12)

Yaroslav Zhmudenko - Matteo Mutti 3-2 (6-11, 9-11, 11-5, 11-2, 11-6)

Pasquale Vellucci - Guo Ze 0-3 (7-11, 5-11, 3-11)

Jorge Campos - Alessandro Baciocchi 3-0 (12-10, 11-2, 11-5)