Venerdì sera, con inizio alle ore 18, scatterà la nuova stagione a squadre con la sfida che assegnerà la Supercoppa Italiana femminile. Al PalaTennistavolo “Elia Mazzi”, a porte chiuse, saranno di fronte la Brunetti Castel Goffredo, che guidava la serie A1 al momento della sospensione dello scorso campionato, e la Teco Corte Auto Cortemaggiore, vincitrice dell’ultima Coppa Italia.

Dirigeranno come primi arbitri Caterina Faragò, che sarà anche il giudice arbitro, e Carmine Vitale, e come assistenti Roberto Bassani e Paolo Piccirillo.

Le prime due edizioni della manifestazione sono andate al Castel Goffredo, che hanno battuto nel 2018 proprio Cortemaggiore per 3-0 e nel 2019 la Polisportiva Bagnolese Panino LAB per 3-1, proveranno a sfruttare il fattore campo per centrare il tris. Le ospiti dovranno rinunciare a Jamila Laurenti, colpita ieri dal grave lutto per la scomparsa del nonno paterno Giuseppe.

La formula cambierà e invece dell’olimpica, con il doppio seguito da quattro singolari, si adotterà la Swaythling, con nove singolari che si giocheranno su due tavoli, con partite accoppiate. L’incontro terminerà al raggiungimento dei cinque punti da parte di una delle due squadre.

Alfonso Laghezza, che sarà in panchina con il collega Jiang Zilong, potrà contare anche sulla nuova straniera, la spagnola Maria Xiao, arrivata in Italia venerdì scorso. «Ci stiamo allenando bene - afferma il coach - in vista dell’appuntamento. Non si vedeva l’ora di tornare a giocare e abbiamo avuto un antipasto con i due tornei Top che sono stati organizzati. Ho avuto buoni riscontri a Cortemaggiore, un po’ meno a Bolzano, dove in generale le ragazze non si sono espresse ai massimi livelli. Da un po’ di tempo la società può contare sull’apporto di uno psicologo sportivo, che lavora con Gaia Monfardini, con Elisa Armanini e con Nicole Arlia, aiutandole a preparare al meglio le partite e a mantenere una certa costanza dal punto di vista mentale. Maria Xiao negli ultimi mesi si è sempre allenata sia Madrid, do sorge il Centro Federale, sia ad Alicante, sede della sua società in patria. Una volta in Italia, è rimasta in isolamento finché è stata sottoposta al tampone, che è risultato negativo e da oggi (ieri, ndr) ha ripreso gli allenamenti. Oltre a lei saranno della partita Gaia Monfardini e Tan Wenling e poi farò una scelta fra Arlia e Armanini. Gaia vorrà riscattare l’uscita in semifinale a Bolzano e Tan nell’ultimo mese, quando abbiamo iniziato a capire che probabilmente avremmo avuto problemi a far arrivare la cinese, si è allenata tutti i giorni per recuperare l’inattività precedente e venerdì sarà pronta. Mi dispiace che sia assente Laurenti, che con la sua maggiore esperienza, anche a livello internazionale, avrebbe potuto rappresentare per noi un’insidia non indifferente, anche come tipo di gioco, pur se, conoscendola bene, avremmo saputo come approcciarci alla partita. Arianna Barani a Bolzano mi ha sorpreso per il tennistavolo che ha prodotto, arrivando in finale meritatamente, dopo aver sconfitto Gaia in semifinale, e dimostrando di essere in forma. Valentina Roncallo è stata brava a superare Tian Jing. Anche lei, come Arianna, ha voglia di emergere e in una partita secca, in cui tutte affrontano tutte, entrambe possono fare la loro parte».

Le magiostrine avranno appunto a disposizione certamente Barani e Roncallo. «Siamo vicini con il pensiero a Jamila e alla sua famiglia - spiega il tecnico Olga Dzelinska - in questo momento per loro terribile e andremo in campo pronte a profondere il nostro massimo impegno anche per lei. Non so ancora chi schiererò come terza giocatrice. Per Arianna e Valentina sarà un bel banco di prova, per dimostrare il buon lavoro che stanno svolgendo in allenamento e capire cosa fare per migliorare ancora. Al Top 12 di Bolzano Arianna è stata molto brava ad arrivare in finale. Ha perso la prima partita contro Veronica Mosconi e mi sono arrabbiata molto. Ho dovuto darle una scossa, dopo la quale il suo rendimento è salito. In finale contro Debora Vivarelli è entrata in campo già un po’ rassegnata e questo atteggiamento non è positivo, ma migliorerà. Valentina nel girone ha battuto Tian Jing e si è trattato di un buon risultato. L’ho vista un po’ meno concreta contro Debora nei quarti del tabellone, anche se è stata l’unica con Evelyn Vivarelli a strappare un set alla vincitrice della manifestazione. In Supercoppa affronteremo una squadra forte come Castel Goffredo, che partirà favorita, con la spagnola Xiao e Tan e Gaia Monfardini, oltre alle più giovani Arlia e Armanini. Faremo il possibile per dire la nostra».