È tornato João Monteiro, dopo la squalifica, ma il turbo nel motore della Top Spin Messina Carrubamia è rimasto Sadi Ismailov, che, dopo la doppietta che ha salvato l’imbattibilità dei campioni d’Italia a Carrara, ne ha calata un’altra per respingere le velleità del Circolo Prato 2010, nel recupero interno della quarta giornata di ritorno di serie A1 maschile.

A Villa Dante i ragazzi del presidente Giorgio Quartuccio e di coach Wang Hong Liang hanno prevalso per 4-1, nonostante l’avvio in salita imputabile proprio alla loro stella, e sono di nuovo leader solitari, con due punti sull’Apuania Carrara. Il risultato di questa sera ha anche salvato matematicamente il Cral Comune di Roma. Gli ospiti toscani saranno invece impegnati nella battaglia con il Tennistavolo Genova Cervino, per  evitare l’ingrato compito di accompagnare il Tennistavolo Vigevano Sport - Cipolla Rossa di Breme in A2.

Nel primo singolare Monteiro è passato a condurre (4-2) e dal 6-3 ha allungato (10-4). Un servizio out di Arseniy Gusev ha subito messo fine al set. Il russo nel secondo parziale ha rimontato da 1-3 a 4-3 e poi a 6-4, si è visto riprendere (6-6) ed è scattato nuovamente (8-6) e con il servizio è salito a tre palle set (10-7). Ancora la battuta ha fruttato l’ultimo punto.

Il portoghese nella terza frazione ha assunto l’iniziativa (3-0) e ha preso il largo (6-1). Non ha faticato a procurarsi cinque set-point (10-5) e a sfruttare il primo con un top di diritto. Nel quarto parziale Gusev è stato recuperato da 2-0 a 2-2 e si è riportato avanti (6-2), per proseguire (9-5) e guadagnarsi quattro chance (10-6).  Monteiro ne ha annullate tre e Michael Oyebode ha chiamato timeout. Alla ripresa una risposta del russo ha rinviato il verdetto alla “bella”.

Gusev ha cambiato campo sul 5-3 ed è stato Wang Hong Liang ad avvalersi dell’interruzione del gioco. Monteiro dal 4-7 ha raggiunto l’avversario (7-7), che però ha conquistato due match-point (10-8) e al primo ha inflitto al portoghese la prima sconfitta stagionale.

Nel secondo incontro Sadi Ismailov (nella foto di Vincenzo Nicita Mauro) ha ribaltato la situazione contro Kang Zhihao da 1-3 a 5-3 ed è stato ripreso (5-5). È tornato in vantaggio (8-5) ed è stato riagganciato (8-8). Il suo ulteriore strappo lo ha condotto a due set-point (10-8) e il secondo e stato decisivo.

Il cinese è partito meglio nel secondo parziale (3-1) e, dopo la risalita del russo (3-3), ha avuto una bella reazione (7-4). Ismailov non ha ceduto (8-8) e Kang lo ha rimesso in riga (10-8). Annullati entrambi i set-point, ne ha avuto uno (11-10) anche l’atleta di casa, anch’esso non andato a buon fine. La terza opportunità dell’asiatico (12-11) è stata quella buona.

Kang ha insistito (7-1), Ismailov è rientrato (7-5) ed è stato ridistanziato (9-5). Sul 9-7 coach Oyebode ha chiesto il tempo tecnico e il suo giocatore ha artigliato tre set-point (10-7).  Il russo ne ha cancellati due e sul terzo il cinese ha sbagliato il servizio. Lui invece ha sparato una battuta vincente (11-10) e Kang ha neutralizzato la chance e anche la successiva (12-11). Alla terza (13-12) l’atleta della Top Spin ha tagliato il traguardo. Al ritorno al tavolo ha continuato la sua azione (6-1) e, nonostante il colpo di coda del rivale (7-5), ha trovato la forza per riallungare (10-5) e approfittare del primo match-point.

John Michael Oyebode è scattato alla grande nella terza sfida (4-1) e Jordy Piccolin dal 5-8 ha imposto un break di 5-0 (10-8), chiudendo al primo set-point. Dopo il cambio di campo è stato lui a scappare (5-0) e Oyebode a ricucire il gap (6-5). Il bolzanino ha riampliato il margine (8-5) e si è garantito quattro set-point (10-6), capitalizzando il terzo.

Più equilibrio in apertura della terza frazione (3-3), poi il portacolori del Circolo ha provato la fuga (5-3) ed è stato sopravanzato (5-6), chiamandosi il timeout. Non è servito ad arginare Piccolin (8-5). Tre i match-point (10-7) per lui e il primo è bastato.

Nel derby russo Ismailov ha avuto un avvio felicissimo (5-0) ed è stato bravo a proseguire la sua marcia (8-4) e ad assicurarsi il primo set agevolmente. Anche nel secondo ha lasciato il segno (7-4) e sul 10-6 ha archiviato la pratica alla seconda possibilità. Gusev ha iniziato da protagonista il terzo parziale (4-0) e non ha allentato la sua pressione (7-3). Il beniamino locale ha rimontato (7-6) ed è stato timeout. L’alfiere dei toscani è ripartito ed è rientrato in gara. Nella quarta frazione c’è stato equilibrio (4-4). Gusev ha poi inseguito (4-6) e ha invertito la tendenza (8-6).  Nuova parità a quota 8 e a 9. Alla fine è stato Ismailov a dare la zampata vincente.  

Nel quinto singolare Oyebode ha tenuto testa benissimo nel primo set a Monteiro e sul 10-9 ha anche avuto una palla per chiudere, che il portoghese ha annullato per poi imporsi. Più agevole il suo compito nel secondo parziale. Nel terzo nuovamente lo junior azzurro ha fatto match pari, risalendo da 2-5 a 5-6 e da 5-8 a 8-8. Gli ultimi tre punti sono però stati del lusitano, che ha consegnato il successo alla Top Spin.  

João Monteiro - Arseniy Gusev 2-3 (11-4, 7-11, 11-5, 9-11, 8-11)

Sadi Ismailov - Kang Zhihao 3-1 (11-9, 11-13, 14-12, 11-5)

Jordy Piccolin - John Michael Oyebode 3-0 (11-8, 11-8, 11-7)

Sadi Ismailov - Arseniy Gusev 3-1 (11-5, 11-7, 7-11, 11-9)

João Monteiro - John Michael Oyebode 3-0 (12-10, 11-5, 11-8)