Un'Apuania Carrara perfetta impone la sua legge all'Aon Milano Sport
- Pubblicato: 22 Dicembre 2019
L'Apuania Carrara non aveva mai vinto in casa dell'Aon Milano Sport, neppure due stagioni fa, in occasione dell'ultimo dei suoi quattro scudetti. Ieri per la prima volta è riuscita a imporsi al Centro Sportivo Bonacossa per 4-2 (nella foto la presentazione con l'arbitro Angelo Zambetti), grazie a una squadra che mai nel campionato in corso era parsa così solida ed equilibrata, in una sfida di questo spessore.
Ai due punti del solito sloveno Bojan Tokic si sono infatti sommati quelli del bielorusso Aleksandr Khanin e soprattutto dell'azzurro Gabriele Piciulin, protagonista in realtà di due prestazioni sopra le righe, anche se una non gli ha consegnato il successo. Sul fronte milanese si sono imposti Leonardo Mutti e il cinese Guo Ze, mentre il russo Grigory Vlasov è rimasto a secco.
Si è partiti, come nel match di andata, con il confronto fra Tokic e Vlasov e sul 6-6 l'atleta ospite ha messo a segno lo spunto che gli ha permesso di salire a tre set-point (10-7), chiudendo poi al terzo. Più agevole il secondo parziale, che ha garantito a Tokic il 2-0.
Nel terza frazione Vlasov è scattato a bomba (5-0), ma dall'8-3 è stato rimontato fino al 9-9. A quel punto Tokic si è procurato il set-point (10-9), che gli è stato annullato, come i due successivi (sull'11-10 e sul 12-11). Vlasov alla prima chance (13-12) non ha perdonato. Nel quarto parziale lo sloveno si è portato sull'8-4, è stato recuperato (8-8) e ha conquistato gli ultimi tre scambi.
Fra Guo Ze e Piciulin il pongista torinese in forza all'Apuania ha avuto un avvio ruggente (5-1) e ha continuato fino al termine con il suo ritmo travolgente. Il cinese ha rimesso le cose a posto nel secondo e nel terzo set, andando al comando rispettivamente per 6-2 e per 8-1 e ampliando i margini.
Piciulin, in un quarto parziale finalmente equilibrato, è stato bravissimo a conservare un piccolo vantaggio, che è risultato decisivo per rinviare il verdetto alla "bella". Qui Guo Ze ha cambiato campo sul 5-2, si è ritrovato l'avversario in scia (6-5) e ha poi dato lo strappo finale.
Mutti contro Khanin è stato autore di un match scintillante, nel quale ha disinnescato la pericolosità del rivale nei primi due set e nel terzo è sembrato in grado di replicare lo stesso andamento tambureggiante. Sul 9-4 è stato risucchiato dal bielorusso (9-9), prima di completare l'opera.
Con il Milano Sport avanti per 2-1, Guo Ze e Tokic hanno dato vita al quarto singolare, in cui lo sloveno è volato sul 5-2, è stato riappaiato (5-5) e nella seconda parte del primo set è stato impeccabile.
Il cinese nel secondo parziale ha quasi sempre condotto e, dopo aver subìto il primo sorpasso (8-9), ha imposto un break di 3-0. Ha proseguito nella terza frazione (3-1), ma il filotto di 6-0 di Tokic lo ha destabilizzato. Guo Ze al ritorno al tavolo ha retto fino al 4-4, è scivolato sotto (4-7) e si è ripreso (7-7). Il portacolori dell'Apuania ha avuto due macth-point (10-8), che sono sfumati, e al terzo (11-10) ha colpito.
Khanin contro Vlasov non ha sfruttato due palle decisive (10-8) e ha lasciato il set alla prima opportunità (11-10) del russo. Ha pareggiato la situazione, aggiudicandosi il secondo parziale, con uno spunto dal 6-6 al 10-7, e nel terzo è stato padrone fino al 10-5. Vlasov ha salvato i cinque set-point e anche il sesto (10-11), capitolando al settimo (11-12).
La sua reazione è stata dirompente (8-1) e la quarta frazione ha avuto poca storia. Alla "bella" è stato Khanin a indossare i panni del dominatore e il suo successo ha garantito quantomeno il pareggio ai carraresi di coach Claudio Volpi.
Nell'ultima sfida Leo Mutti era sulla carta favorito su Piciulin e le prime fasi hanno onorato il pronostico (7-3). Dopo essere stato riassorbito (8-8), il mantovano si è conquistato due set-point (10-8) e il suo compagno di Nazionale li ha neutralizzati e alla prima occasione (11-10) è stato perfetto.
Mutti si è rimesso in carreggiata, scattando dal 5-5 al 10-5 e capitalizzando il suo quarto set-point. Nel terzo parziale c'è stata lotta solo fino al 4-4, poi Piciulin ha ottenuto sette punti di seguito. Il lombardo ha provato a replicare (2-0), è però stato rimontato e dal 3-3 in poi ha solo inseguito, non riuscendo a organizzare una tattica efficace.
È dunque finita in gloria per l'Apuania Carrara, che ha chiuso in bellezza il 2019, mentre il Milano Sport potrà riscattarsi oggi nel recupero in casa del Tennistavolo Vigevano Sport - Cipolla Rossa di Breme, che inizierà alle ore 11. Alle 10,15 toccherà all'incontro fra Il Circolo Prato 2010 e il Cral Comune di Roma.
Grigory Vlasov - Bojan Tokic 1-3 (9-11, 6-11, 14-12, 8-11)
Guo Ze - Gabriele Piciulin 3-2 (3-11, 11-5, 11-2, 9-11, 11-6)
Leonardo Mutti - Aliaksandr Khanin 3-0 (11-4, 11-4, 11-9)
Guo Ze - Bojan Tokin 1-3 (5-11, 11-9, 6-11, 10-12)
Grigory Vlasov - Aliaksand Khanin 2-3 (12-10, 8-11, 11-13, 11-6, 6-11)
Leonardo Mutti - Gabriele Piciulin 1-3 (10-12, 11-8, 4-11, 6-11)